[Pagelle Serie A] Roma - Lazio 2-0 [8-11-2015]
Inviato: dom 8 nov 2015, 17:24
SZCZESNY, sv.: mai chiamato in causa seriamente, una buona uscita coi piedi su Candreva al 17mo e poco altro.
TOROSIDIS, 6+: interpreta il ruolo in maniera "Panucciana", ovvero rimedia un fallo ogni volta che e` in possesso di palla e fa scorrere il cronometro con lunghi dibattiti con l'arbitro. Gli capita l'avversario piu` temuto, Felipe Anderson, ma non lo soffre. Va in affanno solo quando Pioli decide di appioppargli addirittura due velocisti inserendo Keita, e manca l'intervento su Anderson al 79mo (rimedia Manolas) e viene saltato da Keita sul lato corto al 90mo.
MANOLAS, 6.5: poco da fare nel pt., nella ripresa da una mano a Torosidis, attaccato da Keita ed Anderson in tandem.
RUDIGER, 7: la solita partita importante dal punto di vista dei contrasti aerei, stavolta non si macchia di errori, anzi salva il risultato al 33mo liberando la porta in extremis, correndo verso il palo.
DIGNE, 6+: sorpreso un paio di volte nel pt. da lanci a scavalcarlo con Candreva che gli scivola alle spalle al'11mo e al 17mo. Una volta rimedia lui stesso, un'altra Szczesny.
NAINGOLLAN, 7: colpisce il palo con una staffilata da fuori area al 40mo e firma il lancio per il 2-0 di Gervinho. Interpreta in maniera intensa ma non esagitata il ruolo di capitano.
VAINQUEUR, 6.5: concede a Felipe Anderson il tiro che colpisce l'incrocio dei pali, e viene messo in mezzo nel triangolo sulla destra che porta all'occasione chiusa da Rudiger sotto porta, ma nel complesso offre una prova importantissima, da mediano frangiflutti vecchio stampo. Se sugli attacchi laziali Garcia potesse fermare il tempo e posizionare uno scudo umano a piacere, lo metterebbe esattamente nel punto in cui si fa trovare Vainqueur.
- KEITA, sv.: ha l'occasione per il 3-0 ma manda a lato.
SALAH, 6-: fatica a trovare spazi aperti e mettersi in luce, la prima volta che trova il campo aperto davanti Lulic lo abbatte da dietro e lo costringe alla resa.
- FLORENZI, 6.5: la corsa si vede che non e` pulita, ma porta lena alle ripartenze giallorosse e prova a dare una mano sulla nostra trequarti quando gli avversari portano l'assalto finale.
IAGO FALQUE, 6: poco appariscente e un po' morbido sul pallone quando c'e` da tirare o crossare. Ma ha la scusante di doversi disimpegnare in un ruolo non suo.
GERVINHHO, 7.5: una spina nel fianco costante per la difesa biancoceleste, mette a Dzeko un pallone da spingere oltre la linea al 38mo (il bosniaco manda fuori), poi si produce in una grande progressione al 61mo, conclusa appoggiando indietro a Dzeko (forse poteva centrare a Florenzi), mette giu` di petto in corsa un lancio di Naingollan tra i due centrali, si invola battendo il proprio marcatore e insacca sul primo palo alle spalle di Marchetti per il 2-0.
- ITURBE, sv.
DZEKO, 7-: si procura il rigore al 9no saltando secco Gentiletti al limite dell'area (forse fuori) e lo trasforma (non tirandolo benissimo, in realta`). Incredibile errore sottoporta al 38mo su assist di Gervinho, e a 61mo servito al limite dell'area di Gervinho, tira a lato quando Florenzi e` tutto solo, libero di ricevere. Ma fa reparto da solo quando la Lazio spinge e i difensori hanno bisogno di potersi appoggiare in avanti liberando il pallone, sapendo che gli dara` tempo per riorganizzarsi.
All. GARCIA, 7.5: Rudiger, Vainqueur, Gervinho, e` la vittoria dei suoi uomini. Conclude il ciclo di fuoco (Fiorentina-Inter-Bayer-derby) sopra al Bayer in Champions e a un punto dalla vetta in campionato in virtu` di una sconfitta nella partita in cui piu` avrebbe meritato la vittoria, e tutto questo nonostante una serie importante di infortuni e squalifiche. Gli si chiedeva, prima della sosta, di integrare Dzeko nei meccanismi della squadra, e lo ottiene: se nelle prime uscite il bosniaco sembrava in grande spolvero ma la manovra non favorirlo, ora sono piuttosto gli errori del centravanti a limitare l'efficacia del matrimonio. L'unico neo e` non aver dato la fascia a Torosidis...
TOROSIDIS, 6+: interpreta il ruolo in maniera "Panucciana", ovvero rimedia un fallo ogni volta che e` in possesso di palla e fa scorrere il cronometro con lunghi dibattiti con l'arbitro. Gli capita l'avversario piu` temuto, Felipe Anderson, ma non lo soffre. Va in affanno solo quando Pioli decide di appioppargli addirittura due velocisti inserendo Keita, e manca l'intervento su Anderson al 79mo (rimedia Manolas) e viene saltato da Keita sul lato corto al 90mo.
MANOLAS, 6.5: poco da fare nel pt., nella ripresa da una mano a Torosidis, attaccato da Keita ed Anderson in tandem.
RUDIGER, 7: la solita partita importante dal punto di vista dei contrasti aerei, stavolta non si macchia di errori, anzi salva il risultato al 33mo liberando la porta in extremis, correndo verso il palo.
DIGNE, 6+: sorpreso un paio di volte nel pt. da lanci a scavalcarlo con Candreva che gli scivola alle spalle al'11mo e al 17mo. Una volta rimedia lui stesso, un'altra Szczesny.
NAINGOLLAN, 7: colpisce il palo con una staffilata da fuori area al 40mo e firma il lancio per il 2-0 di Gervinho. Interpreta in maniera intensa ma non esagitata il ruolo di capitano.
VAINQUEUR, 6.5: concede a Felipe Anderson il tiro che colpisce l'incrocio dei pali, e viene messo in mezzo nel triangolo sulla destra che porta all'occasione chiusa da Rudiger sotto porta, ma nel complesso offre una prova importantissima, da mediano frangiflutti vecchio stampo. Se sugli attacchi laziali Garcia potesse fermare il tempo e posizionare uno scudo umano a piacere, lo metterebbe esattamente nel punto in cui si fa trovare Vainqueur.
- KEITA, sv.: ha l'occasione per il 3-0 ma manda a lato.
SALAH, 6-: fatica a trovare spazi aperti e mettersi in luce, la prima volta che trova il campo aperto davanti Lulic lo abbatte da dietro e lo costringe alla resa.
- FLORENZI, 6.5: la corsa si vede che non e` pulita, ma porta lena alle ripartenze giallorosse e prova a dare una mano sulla nostra trequarti quando gli avversari portano l'assalto finale.
IAGO FALQUE, 6: poco appariscente e un po' morbido sul pallone quando c'e` da tirare o crossare. Ma ha la scusante di doversi disimpegnare in un ruolo non suo.
GERVINHHO, 7.5: una spina nel fianco costante per la difesa biancoceleste, mette a Dzeko un pallone da spingere oltre la linea al 38mo (il bosniaco manda fuori), poi si produce in una grande progressione al 61mo, conclusa appoggiando indietro a Dzeko (forse poteva centrare a Florenzi), mette giu` di petto in corsa un lancio di Naingollan tra i due centrali, si invola battendo il proprio marcatore e insacca sul primo palo alle spalle di Marchetti per il 2-0.
- ITURBE, sv.
DZEKO, 7-: si procura il rigore al 9no saltando secco Gentiletti al limite dell'area (forse fuori) e lo trasforma (non tirandolo benissimo, in realta`). Incredibile errore sottoporta al 38mo su assist di Gervinho, e a 61mo servito al limite dell'area di Gervinho, tira a lato quando Florenzi e` tutto solo, libero di ricevere. Ma fa reparto da solo quando la Lazio spinge e i difensori hanno bisogno di potersi appoggiare in avanti liberando il pallone, sapendo che gli dara` tempo per riorganizzarsi.
All. GARCIA, 7.5: Rudiger, Vainqueur, Gervinho, e` la vittoria dei suoi uomini. Conclude il ciclo di fuoco (Fiorentina-Inter-Bayer-derby) sopra al Bayer in Champions e a un punto dalla vetta in campionato in virtu` di una sconfitta nella partita in cui piu` avrebbe meritato la vittoria, e tutto questo nonostante una serie importante di infortuni e squalifiche. Gli si chiedeva, prima della sosta, di integrare Dzeko nei meccanismi della squadra, e lo ottiene: se nelle prime uscite il bosniaco sembrava in grande spolvero ma la manovra non favorirlo, ora sono piuttosto gli errori del centravanti a limitare l'efficacia del matrimonio. L'unico neo e` non aver dato la fascia a Torosidis...