AS Roma Forum

L'ultimo anno di Eriksson
Partiti per lottare per lo scudetto dopo la beffa di Roma - Lecce
Alle 23. siamo a -3 dal Napoli al secondo posto
Perdiamo in rimonta a Udine con gol di Ciccio Graziani (ex)
Ultime sette partite , due punti
Addio Eriksson e fuori dalle coppe , settimo posto finale
Qualcuno si ricorda questa inquietante somiglianza e stagione ?

Lupacchiotto ha scritto:L'ultimo anno di Eriksson
Partiti per lottare per lo scudetto dopo la beffa di Roma - Lecce
Alle 23. siamo a -3 dal Napoli al secondo posto
Perdiamo in rimonta a Udine con gol di Ciccio Graziani (ex)
Ultime sette partite , due punti
Addio Eriksson e fuori dalle coppe , settimo posto finale
Qualcuno si ricorda questa inquietante somiglianza e stagione ?

Vedo più analogie con quella del 1988-89.
quella di Renato, Rizzitelli, Andrade e Ferrario
derby perso con gol di Di Canio e squadra che va in depressione
spareggio uefa perso con la Fiorentina (gol di Pruzzo)

raffronti con uno sport diverso

dovete sempre guardà al passato

Non riusciamo a fare 2 stagioni consecutive positive.
Incredibile.
L'ultima fu quelle dello scudetto e l'anno dopo del secondo posto.

principe68 ha scritto:raffronti con uno sport diverso

dovete sempre guardà al passato

Guardiamo al futuro: io vedo delle analogie con la Roma 2317-18 quella che dopo aver raggiunto la virtus marziana alla penultima giornata del campionato interstellare perse rovinosamente in casa con i vegani già matematicamente retrocessi e arrivò mestamente seconda. Grande delusioni, ma ricordo quell'anno facemmo delle trasferte bellissime, magari un pò lunghe, ma veramente spaziali.

totti1montella4 ha scritto:
Vedo più analogie con quella del 1988-89.
quella di Renato, Rizzitelli, Andrade e Ferrario
derby perso con gol di Di Canio e squadra che va in depressione
spareggio uefa perso con la Fiorentina (gol di Pruzzo)

Annata particolarmente amara quella, sia per la squadra che la tifoseria.

Curva Sud devastata dai lavori per i Mondiali
Di Canio
De Falchi
Pruzzo

Ernesthino ha scritto: Guardiamo al futuro: io vedo delle analogie con la Roma 2317-18 quella che dopo aver raggiunto la virtus marziana alla penultima giornata del campionato interstellare perse rovinosamente in casa con i vegani già matematicamente retrocessi e arrivò mestamente seconda. Grande delusioni, ma ricordo quell'anno facemmo delle trasferte bellissime, magari un pò lunghe, ma veramente spaziali.

questa fa ride però

Ernesthino ha scritto: Guardiamo al futuro: io vedo delle analogie con la Roma 2317-18 quella che dopo aver raggiunto la virtus marziana alla penultima giornata del campionato interstellare perse rovinosamente in casa con i vegani già matematicamente retrocessi e arrivò mestamente seconda. Grande delusioni, ma ricordo quell'anno facemmo delle trasferte bellissime, magari un pò lunghe, ma veramente spaziali.

Ahahhahahagg

Lupacchiotto ha scritto:L'ultimo anno di Eriksson
Partiti per lottare per lo scudetto dopo la beffa di Roma - Lecce
Alle 23. siamo a -3 dal Napoli al secondo posto
Perdiamo in rimonta a Udine con gol di Ciccio Graziani (ex)
Ultime sette partite , due punti
Addio Eriksson e fuori dalle coppe , settimo posto finale
Qualcuno si ricorda questa inquietante somiglianza e stagione ?

Pensa. Lunedì notte, mentre non riuscivo a dormire, ho pensato esattamente la stessa cosa

cuccu13 ha scritto:Non riusciamo a fare 2 stagioni consecutive positive.
Incredibile.
L'ultima fu quelle dello scudetto e l'anno dopo del secondo posto.

il problema, imho, e` che ogni volta che andiamo bene con l'equilibrio (max 2 punte e mezza) che e` l'unico ingrediente che hanno in comune tutte le squadre che hanno vinto in Italia negli ultimi 15 anni, ci facciamo sempre traviare dalla tentzione di aggiungere un giocatore offensivo nel nostro assetto base

2007-8: taddei-perrotta-vucinic; totti, scudetto sfiorato, anno dopo menez e baptista spesso in campo al posto degli equilbratori taddei perrotta

2009-2010: taddei-perrotta-vucinic; totti/toni, scudetto sfiorato anno dopo aggiunto borriello e tolto un equilibratore (spesso menez dietro a totti/vucinic borriello col fettina)

anno scorso: stagione dei record con pjanic a centrocampo e florenzi equilibratore + totti, gervinho, quest'anno disastri con Pjanic + 3 punte a tutti gli effetti

ragioniamo sempre 'amo fatto x punti, ci aggiungiamo i gol y e gli assist z di tizio e vinciamo'

non e` mai cosi`.

in Italia con piu` di 2 punte e mezza ha vinto solo l'Inter del triplete, che pero` era una squadra che appunto vinceva la champions. l'unica squadra a vincere con un 4-3-3 con tre punte pure era la Juve di Lippi, che se bombava

ma noi avoja a 4-3-3 amo fatto e avoja ogni volta che annamo bene a prova` de vince giocando ancora piu` offensivi

semo spocchiosi

Jack l'Irlandese ha scritto: il problema, imho, e` che ogni volta che andiamo bene con l'equilibrio (max 2 punte e mezza) che e` l'unico ingrediente che hanno in comune tutte le squadre che hanno vinto in Italia negli ultimi 15 anni, ci facciamo sempre traviare dalla tentzione di aggiungere un giocatore offensivo nel nostro assetto base

2007-8: taddei-perrotta-vucinic; totti, scudetto sfiorato, anno dopo menez e baptista spesso in campo al posto degli equilbratori taddei perrotta

2009-2010: taddei-perrotta-vucinic; totti/toni, scudetto sfiorato anno dopo aggiunto borriello e tolto un equilibratore (spesso menez dietro a totti/vucinic borriello col fettina)

anno scorso: stagione dei record con pjanic a centrocampo e florenzi equilibratore + totti, gervinho, quest'anno disastri con Pjanic + 3 punte a tutti gli effetti

ragioniamo sempre 'amo fatto x punti, ci aggiungiamo i gol y e gli assist z di tizio e vinciamo'

non e` mai cosi`.

in Italia con piu` di 2 punte e mezza ha vinto solo l'Inter del triplete, che pero` era una squadra che appunto vinceva la champions. l'unica squadra a vincere con un 4-3-3 con tre punte pure era la Juve di Lippi, che se bombava

ma noi avoja a 4-3-3 amo fatto e avoja ogni volta che annamo bene a prova` de vince giocando ancora piu` offensivi

semo spocchiosi

è vero,
il calcio è soprattutto alchimia non aritmetica

Ci saranno pure similitudini,ma io non ho visto uno scudetto 4 anni fa e soprattutto non ricordo una finale di Coppa dei Campioni nel 2012....

Ernesthino ha scritto: Guardiamo al futuro: io vedo delle analogie con la Roma 2317-18 quella che dopo aver raggiunto la virtus marziana alla penultima giornata del campionato interstellare perse rovinosamente in casa con i vegani già matematicamente retrocessi e arrivò mestamente seconda. Grande delusioni, ma ricordo quell'anno facemmo delle trasferte bellissime, magari un pò lunghe, ma veramente spaziali.

Applausi a scena aperta.

Jack l'Irlandese ha scritto: il problema, imho, e` che ogni volta che andiamo bene con l'equilibrio (max 2 punte e mezza) che e` l'unico ingrediente che hanno in comune tutte le squadre che hanno vinto in Italia negli ultimi 15 anni, ci facciamo sempre traviare dalla tentzione di aggiungere un giocatore offensivo nel nostro assetto base

2007-8: taddei-perrotta-vucinic; totti, scudetto sfiorato, anno dopo menez e baptista spesso in campo al posto degli equilbratori taddei perrotta

2009-2010: taddei-perrotta-vucinic; totti/toni, scudetto sfiorato anno dopo aggiunto borriello e tolto un equilibratore (spesso menez dietro a totti/vucinic borriello col fettina)

anno scorso: stagione dei record con pjanic a centrocampo e florenzi equilibratore + totti, gervinho, quest'anno disastri con Pjanic + 3 punte a tutti gli effetti

ragioniamo sempre 'amo fatto x punti, ci aggiungiamo i gol y e gli assist z di tizio e vinciamo'

non e` mai cosi`.

in Italia con piu` di 2 punte e mezza ha vinto solo l'Inter del triplete, che pero` era una squadra che appunto vinceva la champions. l'unica squadra a vincere con un 4-3-3 con tre punte pure era la Juve di Lippi, che se bombava

ma noi avoja a 4-3-3 amo fatto e avoja ogni volta che annamo bene a prova` de vince giocando ancora piu` offensivi

semo spocchiosi

l'anno di ranieri menez era titolare

durante la rimonta

perrotta peq ddr
menez toni vucinic
poi si incartò col rientro di Totti (il quale aveva il merito praticamente di tutti i punti del girone di andata)