Atletico Madrid 1974: la squadra più infame di sempre
Inviato: sab 17 mag 2014, 12:38
Oggi è un club patinato sulle prime pagine di tutti i giornali. Oggi fa tendenza. A 40 anni dalla prima finale di Coppa Campioni, l’Atletico Madrid torna a giocarsi l’Europa nel derby che sappiamo.
Oggi il calcio spagnolo scintilla di bellezza, di tecnica e mentalità offensiva e fa incetta di trofei; 40 anni fa quello stesso calcio era sinonimo di ostruzionismo, di un modo battagliero di intendere lo sport ai limiti della correttezza e dell’agonismo. Anzi, ben oltre.
Di tanto anticalcismo, l’Atletico Madrid allenato da Juan Carlos Lorenzo fu esempio insuperabile. Simbolica fu la semifinale di quella Coppa Campioni, giocata contro il Celtic. E questa partita vorrei raccontare. Ma non solo.
Perché se quella di Glasgow è forse, a tutt’oggi, una delle partite più dure mai giocate in Europa, memorabile fu anche la finalissima contro il Bayern, che l’Atleti perse alla partita di ripetizione (pensa te…) resa necessaria da un gol subito al 120’ della prima gara per mano (o sarebbe meglio dire ‘per guanto’) di un fotografo (eh sì) grazie alla complicità (udite udite) del padre di quella pippa di Reina (buon sangue non mente mai).
Come se non bastasse, quell’Atletico vanta anche il curioso primato di essere l’unico club ad essersi aggiudicato la Coppa Intercontinentale senza aver mai vinto il titolo europeo.
Una bizzarria che la Storia correggerà tra una settimana?
Ma fermiamoci alla storia, alle storie di quella stagione, che io ho immaginato come una sfida nell’Aldilà tra Demoni e Angeli e come un riconoscimento all'Anticalcio, in barba al fairplaysmo imposto, oggi tiranno.
Dedicato a chi piace leggere pipponi lunghissimi..
Posterò una puntata ogni giorno in vista della finale di Lisbona.
http://johantales.blogspot.it/2012/12/i ... etico.html
Oggi il calcio spagnolo scintilla di bellezza, di tecnica e mentalità offensiva e fa incetta di trofei; 40 anni fa quello stesso calcio era sinonimo di ostruzionismo, di un modo battagliero di intendere lo sport ai limiti della correttezza e dell’agonismo. Anzi, ben oltre.
Di tanto anticalcismo, l’Atletico Madrid allenato da Juan Carlos Lorenzo fu esempio insuperabile. Simbolica fu la semifinale di quella Coppa Campioni, giocata contro il Celtic. E questa partita vorrei raccontare. Ma non solo.
Perché se quella di Glasgow è forse, a tutt’oggi, una delle partite più dure mai giocate in Europa, memorabile fu anche la finalissima contro il Bayern, che l’Atleti perse alla partita di ripetizione (pensa te…) resa necessaria da un gol subito al 120’ della prima gara per mano (o sarebbe meglio dire ‘per guanto’) di un fotografo (eh sì) grazie alla complicità (udite udite) del padre di quella pippa di Reina (buon sangue non mente mai).
Come se non bastasse, quell’Atletico vanta anche il curioso primato di essere l’unico club ad essersi aggiudicato la Coppa Intercontinentale senza aver mai vinto il titolo europeo.
Una bizzarria che la Storia correggerà tra una settimana?
Ma fermiamoci alla storia, alle storie di quella stagione, che io ho immaginato come una sfida nell’Aldilà tra Demoni e Angeli e come un riconoscimento all'Anticalcio, in barba al fairplaysmo imposto, oggi tiranno.
Dedicato a chi piace leggere pipponi lunghissimi..
Posterò una puntata ogni giorno in vista della finale di Lisbona.
http://johantales.blogspot.it/2012/12/i ... etico.html