[Pagelle Serie A] Roma - Verona 3-0 [01-09-2013]
Inviato: dom 1 set 2013, 20:33
DE SANCTIS, sv: ed e` ancora una volta un'ottima notizia
MAICON, 7: nel p.t. non aveva impressionato bene quanto a Livorno, ma poi nella ripresa (dopo un buon cross per Pjanic a inizio frazione), sblocca il risultato al 57mo imbeccato da Totti con un pallone centrato che viene divelto in porta, poi una grande iniziativa al 61mo con tiro dal lato corto parato. Lascia un po' troppo spazio a Juanito sul tiro 'alla Del Piero' all'82mo.
BENATIA, 6.5: ostacola Toni, che manda a lato di testa al 28mo, poi una buona chiusura di testa a centro area al 32mo e ferma bene una discesa palla al piede al 50mo.
CASTAN, 6+: tutto bene, meno appariscente di Benatia. Il voto e` frutto del poco lavoro a cui e` chiamato.
BALZARETTI, 5.5: nota dolente, nel p.t. un cross sballato al 14mo, viene scherzato da Jorginho al 22mo e tanti interventi fallosi in ritardo, rimedia il giallo anche troppo tardi. Leggermente meglio nella ripresa anche se batte su Rafael al 62mo sul lato corto, da due passi.
PJANIC, 7+: partita discontinua nel p.t., un tiro da fuori al 9no messo in angolo da Rafael e poi timido giro palla, inizia la ripresa con un po' piu` iniziativa ma non e` colpitore di testa e si vede sul cross di Maicon a inizio frazione. La svolta nella sua partita e` il gol del raddoppio, un capolavoro di memoria Tottiana: prende palla al limite dell'area al 59mo, la difesa e` piazzata ma Rafael e` fuori dai pali, lui se ne accorge e lo uccella con un cucchiaio calibrato al millimetro. Dopo di che gli spazi si aprono e puo` divertirsi nel palleggio.
- BRADLEY, sv.
DE ROSSI, 7: il migliore staccato del p.t., inventa il lancio-assist per Florenzi al 4to che poteva indirizzare da subito la partita, prova il tiro da distanza siderale al 15mo, mettendo in difficolta` Rafael. Al 26mo grande slalom sulla trequarti che guadagna un calcio di punizione, nella ripresa puo` limitarsi alla fase difensiva e lo fa in maniera egregia, arpionando tanti palloni e opponendosi a un tiro pericoloso da fuori area. Un De Rossi cosi` per due partite di fila con la maglia della Roma non si vedeva da un po'.
STROOTMAN, 7: i leggeri malus per le occasioni spedite su Rafael (al 39mo su inserimento imbeccato da Totti, al 45mo sottoporta su pallone centrato da Gervinho e all'83mo quando prova a chiudere l'angolo su passaggio un po' troppo largo di Gervinho), sono riequilibrati dalla palla sradicata sulla trequarti che propizia l'1-0 e il salvataggio sulla linea all'84mo sugli sviluppi di un angolo, per il resto corsa continua, personalita` sembra il giocatore che ci puo` far fare il salto di qualita`.
- TADDEI, sv.
FLORENZI, 6-: solito impegno, la prestazione e` da sufficienza abbondante ma bisogna tener conto dell'errore al 4to, su inserimento pefetto su lancio di De Rossi ma prova la conclusione felpata e manda a lato, poi viene ammonito per un intervento in ritardo su una ripartenza partita da un suo appoggio sbagliato per Totti, nella ripresa anticipato in angolo al 51mo su un buon inserimento di testa.
- LJAJIC, 7+: entra e leva punti di riferimento alla difesa che aveva preso le misure ai movimenti Florenzi-Totti-Gervinho e il risultato cambia subito, poi confeziona in collaborazione con Totti l'assist per Balzaretti al 62mo, infine si presenta ufficialmente ai tifosi della Roma con un bolide di destro da fuori area che si insacca per il 3-0 al 67mo. Poco dopo viene atterratto all'ingresso in area di rigore su assist filtrante di Totti, il contatto e` dubbio ma non viene ravvisato nulla.
TOTTI, 7.5: il migliore (dopo Garcia): e` vero non segna, e` vero non da i riferimenti tipici del centravanti d'area di rigore, e` vero sbaglia qualche esecuzione (un tiro alto dal vertice dell'area al 41mo, un lancio sballato al 48mo), ma numeri alla mano oltre a propiziare il primo gol imbeccando l'inserimento di Maicon tra le linee al 57mo, mette ben 5 volte un compagno a tu per tu col portiere avversario: al 10mo mette un pallone sul dischetto della porta per Gervinho, che liscia, con uno scavalletto, al 39mo imbecca Strootman per l'inserimento sul lato corto, al 74mo mette Gervinho davanti a Rafael, al 78mo inventa un filtrante per Ljajic che viene abbattuto alle spalle all'ingresso in area con solo il portiere davanti, all'83mo mette un altro pallone da favola a Gervinho, sempre messo davanti al portiere. Nel p.t. un bel diagonale teso su punizione, parato da Rafael e nel finale un tiro di prima intenzione, forte ma leggermente alto al 91mo su servizio di Gervinho. E poi le giocate di tacco utili (un tunnel di tacco mentre subisce fallo nel p.t. mette Pjanic in condizione di crossare dal fondo indistrubato) e gli interventi in scivolata per recuperare i palloni in pressing... Ancora un fuoriclasse, ancora un punto di riferimento per la manovra che non ha eguali nella rosa.
GERVINHO, 6+: un po' timido a inizio partita, poi svaria sulla dx e trova un buono spunto sul lato corto al 6to con tiro-cross deflesso e ancora al 45mo con pallone centrato sotto misura per Strootman, un buon pallone in scarico all'indietro per Totti al 91mo. Tatticamente meglio del previsto e fisicamente meglio di Livorno ma deve essere penalizzato per ben 3 esecuzioni imprecise sotto porta (all'11mo non aggancia lo scavalletto di Totti, al 60mo lanciato in profondita` scarica il diagonale sui piedi di Rafael, cosi` come al 74mo da due passi su assist di Totti) e una mezza e mezza (all'83mo Totti gli regala un altro assist ma dopo gli errori precedenti lui decide di non tirare ma di allargare per Strootman, leggermente fuori giri).
All. GARCIA, 8: ancora nessun gol subito, nessuna occasione concessa fino al 3-0 (e anche a quel punto solo su tiri da fuori area, segno che la concentrazione rimane), si creano occasioni dall'inizio ma senza sbilanciarsi e non si perde la pazienza se non le si trasformano. Arrivato il vantaggio non ci si lascia andare, regalando subito l'occasione da gol come quasi sempre negli ultimi 5 anni, ma si sfrutta la pressione imposta agli avversari per raddoppiare nel giro di due minuti. Parte bilanciando Pjanic a centrocampo con Florenzi tornante, poi il risultato non si sblocca e osa le tre punte e mezza con Ljajic, poi trovato il doppio vantaggio riequilibra tutto con Bradley. Urla ai suoi anche sul 3-0, sembra aver resuscitato De Rossi: decisivo, nel segno della normalita`. Fa il meglio con quello che ha, non disdegnando il Totti-centravanti: l'ortodossia non abita piu` a Trigoria, la concretezza non significa avvilimento ma la ricerca del bello nell'utile.
MAICON, 7: nel p.t. non aveva impressionato bene quanto a Livorno, ma poi nella ripresa (dopo un buon cross per Pjanic a inizio frazione), sblocca il risultato al 57mo imbeccato da Totti con un pallone centrato che viene divelto in porta, poi una grande iniziativa al 61mo con tiro dal lato corto parato. Lascia un po' troppo spazio a Juanito sul tiro 'alla Del Piero' all'82mo.
BENATIA, 6.5: ostacola Toni, che manda a lato di testa al 28mo, poi una buona chiusura di testa a centro area al 32mo e ferma bene una discesa palla al piede al 50mo.
CASTAN, 6+: tutto bene, meno appariscente di Benatia. Il voto e` frutto del poco lavoro a cui e` chiamato.
BALZARETTI, 5.5: nota dolente, nel p.t. un cross sballato al 14mo, viene scherzato da Jorginho al 22mo e tanti interventi fallosi in ritardo, rimedia il giallo anche troppo tardi. Leggermente meglio nella ripresa anche se batte su Rafael al 62mo sul lato corto, da due passi.
PJANIC, 7+: partita discontinua nel p.t., un tiro da fuori al 9no messo in angolo da Rafael e poi timido giro palla, inizia la ripresa con un po' piu` iniziativa ma non e` colpitore di testa e si vede sul cross di Maicon a inizio frazione. La svolta nella sua partita e` il gol del raddoppio, un capolavoro di memoria Tottiana: prende palla al limite dell'area al 59mo, la difesa e` piazzata ma Rafael e` fuori dai pali, lui se ne accorge e lo uccella con un cucchiaio calibrato al millimetro. Dopo di che gli spazi si aprono e puo` divertirsi nel palleggio.
- BRADLEY, sv.
DE ROSSI, 7: il migliore staccato del p.t., inventa il lancio-assist per Florenzi al 4to che poteva indirizzare da subito la partita, prova il tiro da distanza siderale al 15mo, mettendo in difficolta` Rafael. Al 26mo grande slalom sulla trequarti che guadagna un calcio di punizione, nella ripresa puo` limitarsi alla fase difensiva e lo fa in maniera egregia, arpionando tanti palloni e opponendosi a un tiro pericoloso da fuori area. Un De Rossi cosi` per due partite di fila con la maglia della Roma non si vedeva da un po'.
STROOTMAN, 7: i leggeri malus per le occasioni spedite su Rafael (al 39mo su inserimento imbeccato da Totti, al 45mo sottoporta su pallone centrato da Gervinho e all'83mo quando prova a chiudere l'angolo su passaggio un po' troppo largo di Gervinho), sono riequilibrati dalla palla sradicata sulla trequarti che propizia l'1-0 e il salvataggio sulla linea all'84mo sugli sviluppi di un angolo, per il resto corsa continua, personalita` sembra il giocatore che ci puo` far fare il salto di qualita`.
- TADDEI, sv.
FLORENZI, 6-: solito impegno, la prestazione e` da sufficienza abbondante ma bisogna tener conto dell'errore al 4to, su inserimento pefetto su lancio di De Rossi ma prova la conclusione felpata e manda a lato, poi viene ammonito per un intervento in ritardo su una ripartenza partita da un suo appoggio sbagliato per Totti, nella ripresa anticipato in angolo al 51mo su un buon inserimento di testa.
- LJAJIC, 7+: entra e leva punti di riferimento alla difesa che aveva preso le misure ai movimenti Florenzi-Totti-Gervinho e il risultato cambia subito, poi confeziona in collaborazione con Totti l'assist per Balzaretti al 62mo, infine si presenta ufficialmente ai tifosi della Roma con un bolide di destro da fuori area che si insacca per il 3-0 al 67mo. Poco dopo viene atterratto all'ingresso in area di rigore su assist filtrante di Totti, il contatto e` dubbio ma non viene ravvisato nulla.
TOTTI, 7.5: il migliore (dopo Garcia): e` vero non segna, e` vero non da i riferimenti tipici del centravanti d'area di rigore, e` vero sbaglia qualche esecuzione (un tiro alto dal vertice dell'area al 41mo, un lancio sballato al 48mo), ma numeri alla mano oltre a propiziare il primo gol imbeccando l'inserimento di Maicon tra le linee al 57mo, mette ben 5 volte un compagno a tu per tu col portiere avversario: al 10mo mette un pallone sul dischetto della porta per Gervinho, che liscia, con uno scavalletto, al 39mo imbecca Strootman per l'inserimento sul lato corto, al 74mo mette Gervinho davanti a Rafael, al 78mo inventa un filtrante per Ljajic che viene abbattuto alle spalle all'ingresso in area con solo il portiere davanti, all'83mo mette un altro pallone da favola a Gervinho, sempre messo davanti al portiere. Nel p.t. un bel diagonale teso su punizione, parato da Rafael e nel finale un tiro di prima intenzione, forte ma leggermente alto al 91mo su servizio di Gervinho. E poi le giocate di tacco utili (un tunnel di tacco mentre subisce fallo nel p.t. mette Pjanic in condizione di crossare dal fondo indistrubato) e gli interventi in scivolata per recuperare i palloni in pressing... Ancora un fuoriclasse, ancora un punto di riferimento per la manovra che non ha eguali nella rosa.
GERVINHO, 6+: un po' timido a inizio partita, poi svaria sulla dx e trova un buono spunto sul lato corto al 6to con tiro-cross deflesso e ancora al 45mo con pallone centrato sotto misura per Strootman, un buon pallone in scarico all'indietro per Totti al 91mo. Tatticamente meglio del previsto e fisicamente meglio di Livorno ma deve essere penalizzato per ben 3 esecuzioni imprecise sotto porta (all'11mo non aggancia lo scavalletto di Totti, al 60mo lanciato in profondita` scarica il diagonale sui piedi di Rafael, cosi` come al 74mo da due passi su assist di Totti) e una mezza e mezza (all'83mo Totti gli regala un altro assist ma dopo gli errori precedenti lui decide di non tirare ma di allargare per Strootman, leggermente fuori giri).
All. GARCIA, 8: ancora nessun gol subito, nessuna occasione concessa fino al 3-0 (e anche a quel punto solo su tiri da fuori area, segno che la concentrazione rimane), si creano occasioni dall'inizio ma senza sbilanciarsi e non si perde la pazienza se non le si trasformano. Arrivato il vantaggio non ci si lascia andare, regalando subito l'occasione da gol come quasi sempre negli ultimi 5 anni, ma si sfrutta la pressione imposta agli avversari per raddoppiare nel giro di due minuti. Parte bilanciando Pjanic a centrocampo con Florenzi tornante, poi il risultato non si sblocca e osa le tre punte e mezza con Ljajic, poi trovato il doppio vantaggio riequilibra tutto con Bradley. Urla ai suoi anche sul 3-0, sembra aver resuscitato De Rossi: decisivo, nel segno della normalita`. Fa il meglio con quello che ha, non disdegnando il Totti-centravanti: l'ortodossia non abita piu` a Trigoria, la concretezza non significa avvilimento ma la ricerca del bello nell'utile.