AS Roma Forum

salve a tutti
so che questo tema fregherà a pochi ma volevo solo fare chiarezza su quello che sta succedendo in siria

nel 2009 tramite amici siriani conosciuti qui all università dove lavoro, ho avuto il grande onore di conoscere questa terra

prima di partire mi sono sentito dire di tutto (sono tutti terroristi, c'è un regime islamico, non guardare le donne che ti tagliano le mani, ho sentito dire che se vai in giro con una bottiglia di alcol c'è la pena di morte etc....)

bene in quei 15 giorni in cui ho girato tutta la siria vi riporto cosa ho visto:

-gran parte delle ragazze non porta il velo e qualcuna va in giro con la gonna
-i mussulmani se entrano in una chiesa cristiana(ortodossa) si fanno il segno della croce per rispetto
g-ente che aveva la domestica filippina cattolica in casa , le hanno messo dentro la casa in cui lavora l albero di natale e festeggiato il natale insieme
-l alcol viene venduto a due passi dalle moschee a cielo aperto
-ho potuto scherzare ad alta voce sul loro presidente per il fatto che era pieno delle sue foto
-i sauditi si comportano come stronxi in siria e si credono i padroni de sto caxxo
-in piscina , agli acquapark e al mare le donne stanno tranquillamente in bikini
-alcuni negozi in centro avevano i proprietari palesemente GAY eppure avevano cmq amici etero e non vi erano problemi(sicuramente non sono tollerati come in italia ma manco vengono condannati a morte)
-i siti archeologici sono a dir poco fantastici
-al centro di damasco ho visto addirittura un sexy shop(strano non dovevano essere fondamentalisti?)
malgrado ci sia la pena di morte per svariate cose(anche per lo stupro e la pedofilia) hanno mandato alla forca meno persone degli USA
-le ragazze e i ragazzi trombano anche prima del matrimonio
-militarmente stanno una chiavica(io stesso in persona ho fotografato alcune caserme loro con le guardiole IN PIETRA e con i militari che si scoradvano di fare il turno di guardia e correvano a rimediare )
-sanno che in occidente parlano malissimo di loro ma trattano da dio i turisti
-me ne sono anche andato da solo per damasco e Homs e non m è successo nulla
-daraa la città dove iniziarono le proteste è grande la metà di guidonia eppure i media per una protesta di 20 persone l hanno pompata come una città che ribaltava il governo(e quando ci sono proteste qui contro il governo come mai non si parla mai di colpi di stato?)
-ho visto mussulmani tatuarsi la corona di spine di gesù intorno al braccio per solidarietà con amici cristiani

posso continuare all infinito e ora mi si stringe il cuore a vedere come si sta dando giù contro la siria

l'ex medico Assad stava facendo le riforme ma i media hanno taciuto
subito dopo una famosa conferenza della lega araba Assad accusò l arabia saudita(il regime + feroce che esista a sto mondo, sono pronto a confrontarlo con qualunque )del suo comportamento, chiamandoli addirittura Lega Americana, così come ha protestato contro il Qatar(amici dei francesi)
dopo quella famosa conferenza è iniziato l attacco mediatico, prima con le balle (il famoso blog ragazza lesbica a damasco http://www.informazione.it/d/99C524FB-5 ... ssa-bufala)
poi con notizie pompate di proteste di 4 gatti,e alla fine tacendo sugli attacchi sferrati all inizio dai ribelli
non a caso se un aereo siriano bombarda e uccide i ragazzini, il mondo non si chiede come mai i ragazzini erano messi vicini a posti contente armi e mezzi militari(vecchio vizio dei fondamentalisti di usare i bambini soldato vedi afghanistan) ma si indigna (anche giustamente)
ma se per caso i ribelli mettono autobomba contro i ministeri, università , scuole e rapiscono reporter le notizie iniziano semrpe con "è stato, è successo...." ma mai nominare i ribelli o specificare che sono ribelli fondamentalisti(non a caso nella loro bandiera il rosso è stato sostituito con il verde)



e ora finalmente la balla riproposta della armi chimiche, evvai!!

mi pare logico che l esercito siriano usi le armi chimiche all indomani della visita degli ispettori dell onu o che gli sparino contro
eccerto!

io spero che stavolta l UE apra gli occhi , tiri fuori le palle e non stia agli interessi di USA e Francia che difendeono sempre i loro amichetti sauditi e qatarioti



concludo con: come mai non si è parlato o parlato pochissimo della primavera araba in bahrein?? ah già è stata repressa nel sangue dai millitari sauditi, loro non meritano la democrazia!!!



grazie premio nobel!

Dire che mi hai lasciata sbigottita è poco.

Chiamatore, lo stesso che dicono conoscenti sudamericani che adoravano Chávez e non parlavano male di Assad, dando la colpa della campagna denigratoria agli Usa....

molto interessante.....

pisodinosauro ha scritto:Chiamatore, lo stesso che dicono conoscenti sudamericani che adoravano Chávez e non parlavano male di Assad, dando la colpa della campagna denigratoria agli Usa....

Preciso che sulla Siria sono totalmente ignorante, ma a pelle , Assad mi sembra senza scrupoli....

Io sono stato a Damasco, la città storica é/era stupenda e molto "liberale" in quanto divisa tra zona musulmana e zona cristiana, ma la mia ragazza non ha mai dovuto mettere il velo (ovviamente ad eccezione di quando abbiamo visitato la moschea, ma li era giusto ed é una forma di rispetto).

Suo fratello ci ha vissuto un anno e di cose me ne ha raccontate, di molto buone e di molto negative riguardo il loro governo.

Che la dittatura Siriana sia un regime "laico" e non religioso non fa una piega, anche perchè essendo Assad stesso esponente di una minoranza non poteva far altro che istituire uno "stato" multiconfessionale.
Anche Saddam aveva ben precisa l'idea della laicità del regime basti ricordare che uno dei suoi più fidi sodali,Tarek Aziz, era cristiano.
Forme di progressismo sono presenti in molti totalitarismi ciò non toglie che sempre di dittatura si tratti.
Che poi sia migliore un governo di tipo dispotico o presunto democratico se ne può parlare.
Il grande problema di quel medio oriente sono le recrudescenze del fanatismo islamico che se non controllato dilagherebbe senza trovare ostacoli.
Appare chiaro che la politica dei fratelli musulmani o degli jihadisti è più pericolosa di una concessione alla vita quotidiana, questo lo sanno tutti coloro che hanno fatto i conti con la scalata al potere in quegli specifici settori geografici.
Non tutto è male ma molto è male. Le riabilitazioni dei regimi sono sempre perniciose, la memoria non deve mai essere cancellata.

in sostanza voglio dirvi solo che tra un regime islamico e quello di assad preferisco quest ultimo
non compiamo lo stesso errore fatto in afghanistan alla fine degli anni 80 inizio 90

aggiungo che oltretutto assad fu praticamente chiamato a governare la siria in verità toccava al fratello finchè non gli fu assasinato, assad viveva in UK e faceva il medico, chi comanda veramente lì sono i generali ex amici del padre!

un altra cosa che i media non parlano mai è il fatto che le alture del golan che sono della siria sono decine d anni occupate da israele, tenendo praticamente in ostaggio le 30.000 persone che ci vivono, assad + volte disse che se israele rilasciava le alture del golan era disposto a poter avere un dialogo con loro!

Possiamo riassumere così: gli USA con i loro alleati fanno i comodi loro perché hanno i loro interessi, di conseguenza l'opinione pubblica, tranne rare eccezioni, si schiera dalla loro parte, modificando la realtà.

con mubarak l'egitto stava messo molto peggio?davvero c'era sta necessità di rovesciarlo?e potrei chiedermelo anche per la libia,ma per adesso mi fermo alle cose egiziane

Mi è capitato di avere degli amici siriani, due in particolare. Con il primo siamo usciti abbastanza spesso prima che la rivoluzione incombesse; lui figlio di una ricca famiglia pro assad, tant'è che su FB aveva anche durante la rivoluzione foto progoverno. Lui è occidentalissimo, bevevamo assieme, frequentavamo gli stessi giri di ragazze etc. Unici "islamismi" erano: pregava spesso e dovevi fare attenzione a non urtare la sua sensibilità islamica (potevo insultare la mamma perchè sposata ma non la sorella :asd:) ed altre cose, insomma, è molto aperto.
Con il secondo invece ho avuto modo di studiare per un anno e avendo diversi corsi assieme siamo diventati piuttosto stretti.
All'inizio non riuscivo a credere neanche che fosse siriano, usi e costumi completamente occidentali, anzi pure piuttosto libertini. All'inizio mi spiegai questa cosa perchè avendo studiato sia lui che suo padre all'estero, la famiglia si fosse adeguata. Poi man mano inizio a scoprire più dettagli riguardo la sua famiglia e gli chiedo notizie sulla situazione siriana. Lui è sempre stato contro assad e anche diffidente in alcune fazioni della rivoluzione. Pareva pure bene informato e abbastanza fermo nelle sue posizioni contro Assad.
Dopo qualche tempo sono venuto a sapere che il padre era stato Ministro per il governo siriano per non troppo tempo e poco prima della rivoluzione si era "autoesiliato"

porcaccia ha scritto:Che la dittatura Siriana sia un regime "laico" e non religioso non fa una piega, anche perchè essendo Assad stesso esponente di una minoranza non poteva far altro che istituire uno "stato" multiconfessionale.
Anche Saddam aveva ben precisa l'idea della laicità del regime basti ricordare che uno dei suoi più fidi sodali,Tarek Aziz, era cristiano.
Forme di progressismo sono presenti in molti totalitarismi ciò non toglie che sempre di dittatura si tratti.
Che poi sia migliore un governo di tipo dispotico o presunto democratico se ne può parlare.
Il grande problema di quel medio oriente sono le recrudescenze del fanatismo islamico che se non controllato dilagherebbe senza trovare ostacoli.
Appare chiaro che la politica dei fratelli musulmani o degli jihadisti è più pericolosa di una concessione alla vita quotidiana, questo lo sanno tutti coloro che hanno fatto i conti con la scalata al potere in quegli specifici settori geografici.
Non tutto è male ma molto è male. Le riabilitazioni dei regimi sono sempre perniciose, la memoria non deve mai essere cancellata.

. e pure bello grosso. Le riabilitazioni di Chavez, Putin e Assad col culetto bello a caldo nella molto imperfetta democrazia occidentale è un esercizio che non mi ha mai convinto.
E purtroppo quello che viene raccontato sul regime di Assad è tutto, tranne che una "balla spaziale". Di certo non appoggio un regime perché c'è la concreta possibilità di vedere arrivare al potere qualcosa di peggio. I ribelli al regime di Assad non sono solo fondamentalisti.
Leggetevi i rapporti di AI su Venezuela, Russia e Siria.

il_noumeno ha scritto:
. e pure bello grosso. Le riabilitazioni di Chavez, Putin e Assad col culetto bello a caldo nella molto imperfetta democrazia occidentale è un esercizio che non mi ha mai convinto.
E purtroppo quello che viene raccontato sul regime di Assad è tutto, tranne che una "balla spaziale". Di certo non appoggio un regime perché c'è la concreta possibilità di vedere arrivare al potere qualcosa di peggio. I ribelli al regime di Assad non sono solo fondamentalisti.
Leggetevi i rapporti di AI su Venezuela, Russia e Siria.

in pratica consegneresti la siria agli amici "sauditi" ?

ChiamatoreMascherato ha scritto:
in pratica consegneresti la siria agli amici "sauditi" ?

La speranza (come sempre) è che il popolo riesca a riprendersi il proprio paese. In Siria si ha un leggero vantaggio culturale essendo il popolo molto più pensante dei "pastori afgani" o le masse di tribu libiche. In ogni caso chi fa veramente bello e cattivo tempo in medio oriente è il Qatar con le alleanze strategiche e Al Jazeera che è uno dei più importanti broadcaster a livello mondiale.