[Pagelle Serie A] Udinese - Roma 1-1 [9-3-2013]
Inviato: dom 10 mar 2013, 1:00
STEKELENBURG, 4.5: prende gol sul primo palo e sotto le gambe. Non e` Goicoechea che si butta la palla in porta, ma e` cmq un errore da matita blu notte. Peccato perche` era sembrato dentro la partita, vedere la parata su Di Natale a inizio gara.
PIRIS, 6.5: oggi il piu` sicuro del reparto, esce bene un paio di volte palla al piede, tanti buoni recuperi, anche nel recupero s.t.
BURDISSO, 5+: continua il suo periodo estremamente negativo, e` mandato completamente a vuoto da Muriel in occasione del pareggio, sostanzialmente replica per filo e per segno l'errore concettuale che aveva portato al rigore per il Genoa nell'ultima partita.
CASTAN, 6+: parte malino, perdendosi Di Natale in coabitazione con Marquinho in occasione del tiro parato da Stekelenburg, poi cresce nella distanza e mette anche un bel cross a Lamela.
TOROSIDIS, 6.5: solita prestazione generosa, e` vero che Muriel salta anche lui nel pareggio, ma lui li` si e` trovato nella condizione di dover correre all'indietro proprio nel momento in cui Muriel cambiava direzione per mandare a vuoto Burdisso, in compenso crea molte occasioni, la piu` nitida quella al 76mo quando salta secco un avversario in area di rigore friulana e viene mandato giu` ed ammonito per simulazione: e` rigore netto (c'e` contatto col difensore e poi non avrebbe avuto motivo di lasciarsi cadere con lo specchio della porta spalancato avanti a se), poi anche un suo cross all'87mo si rivela pericoloso per Brkcic.
DE ROSSI, 6+: in crescita ma ancora lontano dal De Rossi di inizio stagione scorsa, bene nei contrasti e nei disimpegni nella nostra trequarti (tipo quello in area nostra al 50mo, con l'uscita a testa alta in slalom), ma il De Rossi vero pesa di piu` nell'impostazione anche in campo avversario e il De Rossi vero nell'occasione al 41mo prende minimo lo specchio, questo De Rossi prende a malapena la palla e la spedisce in parrocchia.
PERROTTA, 6.5: gran partita di quantita`, occupa tutti gli spazi in cui l'Udinese prova a sviluppare una manovra, si produce anche in un gran bel recupero corsaro in area di rigore in rincorsa al 35mo, poi certo non gli si puo` chiedere la regia, ma passa l'esame da mediano.
MARQUINHO, 5.5: mi tiene sempre in apprensione quando c'e` da difendere, si scorda Di Natale al 4to e nel p.t. attaccano sempre dalla parte sua, nella ripresa manda alto di testa da buona posizione al 57mo su un cross di Florenzi, poi lui stesso si redime parzialmente mettendo un bel cross per Osvaldo al 79mo che Angella spizza quanto basta.
- BALZARETTI, sv. ma udite udite in pochi minuti mette a Osvaldo la palla da 3 punti.
LAMELA, 7-: con un bonus per il gol che ci aveva portato in vantaggio. Molto piu` presente nella manovra, molto piu` difficile da contenere quando gioca con meno uomini stazionari tra se e la porta come oggi a inizio gara, dopo la ribattuta a rete dell'1-0 mette un bel filtrante a Torosidis al 28mo ma il greco e` in fuorigioco, nella ripresa imbecca benissimo Florenzi al 57mo. Cala, probabilmente per stanchezza, ma forse anche per un discorso tattico, quando entra Osvaldo.
FLORENZI, 7-: e` il giocatore che mette piu` in difficolta` l'Udinese sul piano della verticalita`, non arriva sull'imbucata di Totti al 6to, poi batte su Brkcic a tu per tu al 20mo, culmina la progressione copendo la traversa dopo deviazione di Brkcic al 21mo (ma per fortuna Lamela ribatte a rete), nella ripresa prova un diagonale molto ambizioso dopo uno scambio con Totti al 48mo, mette il cross per Marquinho al 57mo e guadagna la superiorita` numerica con un dribbling in velocita`. Se avesse anche il gol sarebbe da 8.
- N. LOPEZ, sv.
TOTTI, 7: parte da centravanti ma fa l'elastico avanti e indietro creando spazi ai compagni come con Spalletti e come con Montella e non e`detto che avere una punta di meno significhi attaccare di meno, si creano spesso piu` occasioni da gol lasciando meno punti di riferimento e` questa e` la soluzione ideale per farlo. Mette Florenzi 3 volte solo davanti a Brkcic (imbeccata filtrante di 20 metri in mezzo a 3 difensori, punizione 'no look' e cross, si produce addirittura in un recupero da terzino al 33mo, bello anche lo scambio con Florenzi a inizio s.t. che mette il giovane in condizione di andare in 1 contro 1, uscito lui la squadra perde il compasso e ha piu` difficolta` a trovare spazi senza di lui in superiorita` numerica che con lui a parita` numerica. Cambio troppo frettoloso.
- OSVALDO, 5: si presenta con un retropassaggio sbagliato al 67mo per Piris che quasi manda Di Natale in porta, dopo un periodo iniziale in cui riesce a sfruttare gli spazi garantiti dalla superiorita` numerica come quando mette una buona palla a Torosidis al 72mo, si perde nuovamente. Sbaglia la palla del 2-1 al 91mo solo davanti a Brkcic.
All. ANDREAZZOLI, 5.5: personalmente ho condiviso la scelta iniziale di non dare punti di riferimento all'Udinese lasciando da parte Osvaldo, la Roma dopo 10 minuti di stufio ha giocato su uno dei campi piu` difficili della serie A molto meglio che in casa col Genoa. Rovina tutto col troppo frettoloso cambio di Totti che era nervoso ma era anche l'unico costruttore di gioco che avevi a disposizione oggi e era ancora fisicamente prestante. Cio` detto se gli danno il clamoroso rigore su Torosidis o Osvaldo fa il suo mestiere, vince anche a Udine, dove ha vinto solo la Juve...
PIRIS, 6.5: oggi il piu` sicuro del reparto, esce bene un paio di volte palla al piede, tanti buoni recuperi, anche nel recupero s.t.
BURDISSO, 5+: continua il suo periodo estremamente negativo, e` mandato completamente a vuoto da Muriel in occasione del pareggio, sostanzialmente replica per filo e per segno l'errore concettuale che aveva portato al rigore per il Genoa nell'ultima partita.
CASTAN, 6+: parte malino, perdendosi Di Natale in coabitazione con Marquinho in occasione del tiro parato da Stekelenburg, poi cresce nella distanza e mette anche un bel cross a Lamela.
TOROSIDIS, 6.5: solita prestazione generosa, e` vero che Muriel salta anche lui nel pareggio, ma lui li` si e` trovato nella condizione di dover correre all'indietro proprio nel momento in cui Muriel cambiava direzione per mandare a vuoto Burdisso, in compenso crea molte occasioni, la piu` nitida quella al 76mo quando salta secco un avversario in area di rigore friulana e viene mandato giu` ed ammonito per simulazione: e` rigore netto (c'e` contatto col difensore e poi non avrebbe avuto motivo di lasciarsi cadere con lo specchio della porta spalancato avanti a se), poi anche un suo cross all'87mo si rivela pericoloso per Brkcic.
DE ROSSI, 6+: in crescita ma ancora lontano dal De Rossi di inizio stagione scorsa, bene nei contrasti e nei disimpegni nella nostra trequarti (tipo quello in area nostra al 50mo, con l'uscita a testa alta in slalom), ma il De Rossi vero pesa di piu` nell'impostazione anche in campo avversario e il De Rossi vero nell'occasione al 41mo prende minimo lo specchio, questo De Rossi prende a malapena la palla e la spedisce in parrocchia.
PERROTTA, 6.5: gran partita di quantita`, occupa tutti gli spazi in cui l'Udinese prova a sviluppare una manovra, si produce anche in un gran bel recupero corsaro in area di rigore in rincorsa al 35mo, poi certo non gli si puo` chiedere la regia, ma passa l'esame da mediano.
MARQUINHO, 5.5: mi tiene sempre in apprensione quando c'e` da difendere, si scorda Di Natale al 4to e nel p.t. attaccano sempre dalla parte sua, nella ripresa manda alto di testa da buona posizione al 57mo su un cross di Florenzi, poi lui stesso si redime parzialmente mettendo un bel cross per Osvaldo al 79mo che Angella spizza quanto basta.
- BALZARETTI, sv. ma udite udite in pochi minuti mette a Osvaldo la palla da 3 punti.
LAMELA, 7-: con un bonus per il gol che ci aveva portato in vantaggio. Molto piu` presente nella manovra, molto piu` difficile da contenere quando gioca con meno uomini stazionari tra se e la porta come oggi a inizio gara, dopo la ribattuta a rete dell'1-0 mette un bel filtrante a Torosidis al 28mo ma il greco e` in fuorigioco, nella ripresa imbecca benissimo Florenzi al 57mo. Cala, probabilmente per stanchezza, ma forse anche per un discorso tattico, quando entra Osvaldo.
FLORENZI, 7-: e` il giocatore che mette piu` in difficolta` l'Udinese sul piano della verticalita`, non arriva sull'imbucata di Totti al 6to, poi batte su Brkcic a tu per tu al 20mo, culmina la progressione copendo la traversa dopo deviazione di Brkcic al 21mo (ma per fortuna Lamela ribatte a rete), nella ripresa prova un diagonale molto ambizioso dopo uno scambio con Totti al 48mo, mette il cross per Marquinho al 57mo e guadagna la superiorita` numerica con un dribbling in velocita`. Se avesse anche il gol sarebbe da 8.
- N. LOPEZ, sv.
TOTTI, 7: parte da centravanti ma fa l'elastico avanti e indietro creando spazi ai compagni come con Spalletti e come con Montella e non e`detto che avere una punta di meno significhi attaccare di meno, si creano spesso piu` occasioni da gol lasciando meno punti di riferimento e` questa e` la soluzione ideale per farlo. Mette Florenzi 3 volte solo davanti a Brkcic (imbeccata filtrante di 20 metri in mezzo a 3 difensori, punizione 'no look' e cross, si produce addirittura in un recupero da terzino al 33mo, bello anche lo scambio con Florenzi a inizio s.t. che mette il giovane in condizione di andare in 1 contro 1, uscito lui la squadra perde il compasso e ha piu` difficolta` a trovare spazi senza di lui in superiorita` numerica che con lui a parita` numerica. Cambio troppo frettoloso.
- OSVALDO, 5: si presenta con un retropassaggio sbagliato al 67mo per Piris che quasi manda Di Natale in porta, dopo un periodo iniziale in cui riesce a sfruttare gli spazi garantiti dalla superiorita` numerica come quando mette una buona palla a Torosidis al 72mo, si perde nuovamente. Sbaglia la palla del 2-1 al 91mo solo davanti a Brkcic.
All. ANDREAZZOLI, 5.5: personalmente ho condiviso la scelta iniziale di non dare punti di riferimento all'Udinese lasciando da parte Osvaldo, la Roma dopo 10 minuti di stufio ha giocato su uno dei campi piu` difficili della serie A molto meglio che in casa col Genoa. Rovina tutto col troppo frettoloso cambio di Totti che era nervoso ma era anche l'unico costruttore di gioco che avevi a disposizione oggi e era ancora fisicamente prestante. Cio` detto se gli danno il clamoroso rigore su Torosidis o Osvaldo fa il suo mestiere, vince anche a Udine, dove ha vinto solo la Juve...