[Pagelle Serie A] Sampdoria - Roma 3-1 [10-2-2013]
Inviato: dom 10 feb 2013, 17:32
STEKELENBURG, 5.5: da sv. nel primo tempo, nella ripresa salva al 58mo parando a terra su Poli, ma poi sbaglia sulla punizione del 2-0 che entra sul palo su cui era piazzato, passando fra le sue mani.
MARCOS, 6-: un sistema piu` basato sul possesso del pallone esalta meno le sue qualita` e ha anche rischiato qualcosa di troppo quando ha gigioneggiato nel p.t. in chiusura al 6to e si lascia scavalcare dal pallone, offrendo una semi-occasione ai doriani.
BURDISSO, 5.5: a Firenze il passaggio alla difesa a 3 lo ha esaltato, oggi nel p.t. non si e` mai andati in sofferenza ma nella ripresa delle falle ci sono state, in questo sistema dovrebbe essere l'uomo in piu` che puo` andare a raddoppiare per fare l'ultima chiusura ma nelle azioni salienti non adempie mai questa funzione
CASTAN, 6-: dal momento che Marquinho non riesce mai a saltare l'avversario diretto, vi si appoggia per aiutarlo a creari spazi sulla sinistra, ma le sue discese non creano particolari problemi agli avversari. E dietro, dalla parte sua lascia passare Poli quando tocca a Stek immolarsi per fermarlo.
- DODO`, sv. sul primo passo salta sempre l'uomo, poi pero` sul secondo e sul terzo lo recuperano sempre... spero sia un problema di ritardo di condizione e non un difetto strutturale... per ora nelle poche apparizioni ho visto un Menez messo a terzino... che non e` il massimo della vita... speriamo...
LAMELA, 7+: il migliore, l'unico continuo in tutta la partita, in un sistema che gli consente di mettere in luce la sua qualita` principale cioe` il saltare l'uomo palla al piede, e` incisivo in 3 ruoli diversi, tornante destro, attaccante laterale destro e mezzapunta sinistra. Prova l'azione palla al piede in area al 3zo ma viene fermato, sembra una serata storta ma poi subito dopo pesca un bel tiro dopo finta a rientrare al 15mo, che Romero gli para. Nella ripresa gli annullano un gol al 50mo per fuorigioco inesistente, segna un bel gol al volo al 76mo e poi prende la traversa di testa al 79mo. E` ovvio che avere un giocatore offensivo come lui come tornante porta i suoi svantaggi: in occasione del 1mo gol non va a fare la diagonale su Estigarribbia perche` si era lanciato ad attaccare la profondita` quando eravamo in possesso di palla.
BRADLEY, 5.5: partita abbastanza grigia, in cui tra l'altro spreca una buona occasione quando tira a lato da ottima posizione in contropiede al 9no. Prezioso in contenimento, finche` ha corsa.
- FLORENZI, 7: in pochi minuti confeziona il cross del gol di Lamela e poi un altro cross con esecuzione difficilissima, la palla sta uscendo sul fondo, lui si allunga e tutto sbilanciato riesce a metterla sulla testa di Lamela che prende la traversa. Imprescindibile.
DE ROSSI, 4.5: nella prima frazione il modulo col doppio mediano sembra tenerlo a galla (niente di trascendentale), poi l'1-0 nasce da un suo passaggio sbagliato ed e` responsabile anche sul 3zo gol, nel quale viene sovrastato da Icardi su calcio d'angolo.
MARQUINHO, 5: preferito a Florenzi, Dodo` e Torosidis nella posizione di tornante sinistro, corre parecchio a vuoto, non riuscendo mai a saltare l'avversario e senza aiutare sufficientemente Castan.
- N. LOPEZ, sv.
PJANIC, 5+: se Osvaldo sbaglia un rigore, lui ne sbaglia uno in movimento al 42mo quando e` tutto solo a porta spalancata, dovrebbe scaricare violentemente e invece controlla, ricontrolla e prova a piazzarla di piatto. Un avversario ravvicinato devia col braccio, ma al di la` che probabilmente non e` rigore, anche se lo fosse lui avrebbe fatto un errore da matita blu. Anche precedentemente aveva colpito a lato di testa al 5to quando era stato lasciato libero su un calcio d'angolo. Nella ripresa l'unica giocata importante e` l'assistenza per Osvaldo che si guadagna il rigore. Per motivi anagrafici dovrebbe essere il giocatore che prende le redini della squadra quando cala Totti, e invece cala prima e quanto Totti.
TOTTI, 6: nel primo tempo si produce in una regia che riesce a verticalizzare un gioco piu` lento e orizzontale di quello visto con l'allenatore precedente, insommma e` imprescindibile per dare ficcanza alla manovra, nella ripresa cala, complice forse anche l'episodio del rigore. Calcia una staffilata su punizione al 22mo, Romero in tuffo gliela leva dall'angolino basso, poi prova un altro tiro da fuori al 26mo che finisce al lato. La migliore azione della partita, quella su cui Pjanic si mangia l'1-0, nasce da un suo lancio di esterno.
OSVALDO, 4: nel p.t. non la prende mai, nel s.t. l'unica cosa che fa e` guadagnarsi il rigore del possibile pareggio, rigore che insiste per tirare per poi farlo in maniera indecente, rasoterra, lento, con sufficienza.
All. ANDREAZZOLI, 5.5: prova un esperimento affascinante, cioe` quello di riproporre la difesa a 3 che bene aveva retto a Firenze, ma di farlo addirittura aumentando il numero di giocatori offensivi rispetto al 4-3-3 di Zeman (perche` Marquinho e` piu` offensivo di Florenzi e perche` ultimamente giocavano 3 centrocampisti puri e solo uno tra Pjanic e Lamela) e nel p.t. la cosa sembra pagare. Poi pero` gli episodi gli vanno storti e forse qualche piccolo verdetto anche sulle sue scelte emerge: 1) a Florenzi non si puo` rinunciare. 2) Lamela e Pjanic hanno come qualita` principale quella di saltare l'uomo ed e` giusto metterlin in condizione di poterlo fare per guadagnare la superiorita` numerica, ma se il tuo tornante e` Lamela poi prendi i gol perche` non ti fara` la diagonale come puo` farla un Torosidis o anche un Florenzi... 3) Osvaldo non e` cosa proprio in questo momento, finche` non rientra Destro conviene mettere Totti finto-centravanti per esaltare la vena di Lamela e Florenzi, perche` la vena di Osvaldo in questo momento e` inesistente, sotto tutti i punti di vista... Cmq sfortunato, ma qualcosina ha sbagliato, pure nei cambi se il tuo problema e` stata l'inconsistenza di Marquinho, metti uno consistente come Torosidis non uno che e` Marquinho al quadrato come caratteristiche, cioe` Dodo`...
MARCOS, 6-: un sistema piu` basato sul possesso del pallone esalta meno le sue qualita` e ha anche rischiato qualcosa di troppo quando ha gigioneggiato nel p.t. in chiusura al 6to e si lascia scavalcare dal pallone, offrendo una semi-occasione ai doriani.
BURDISSO, 5.5: a Firenze il passaggio alla difesa a 3 lo ha esaltato, oggi nel p.t. non si e` mai andati in sofferenza ma nella ripresa delle falle ci sono state, in questo sistema dovrebbe essere l'uomo in piu` che puo` andare a raddoppiare per fare l'ultima chiusura ma nelle azioni salienti non adempie mai questa funzione
CASTAN, 6-: dal momento che Marquinho non riesce mai a saltare l'avversario diretto, vi si appoggia per aiutarlo a creari spazi sulla sinistra, ma le sue discese non creano particolari problemi agli avversari. E dietro, dalla parte sua lascia passare Poli quando tocca a Stek immolarsi per fermarlo.
- DODO`, sv. sul primo passo salta sempre l'uomo, poi pero` sul secondo e sul terzo lo recuperano sempre... spero sia un problema di ritardo di condizione e non un difetto strutturale... per ora nelle poche apparizioni ho visto un Menez messo a terzino... che non e` il massimo della vita... speriamo...
LAMELA, 7+: il migliore, l'unico continuo in tutta la partita, in un sistema che gli consente di mettere in luce la sua qualita` principale cioe` il saltare l'uomo palla al piede, e` incisivo in 3 ruoli diversi, tornante destro, attaccante laterale destro e mezzapunta sinistra. Prova l'azione palla al piede in area al 3zo ma viene fermato, sembra una serata storta ma poi subito dopo pesca un bel tiro dopo finta a rientrare al 15mo, che Romero gli para. Nella ripresa gli annullano un gol al 50mo per fuorigioco inesistente, segna un bel gol al volo al 76mo e poi prende la traversa di testa al 79mo. E` ovvio che avere un giocatore offensivo come lui come tornante porta i suoi svantaggi: in occasione del 1mo gol non va a fare la diagonale su Estigarribbia perche` si era lanciato ad attaccare la profondita` quando eravamo in possesso di palla.
BRADLEY, 5.5: partita abbastanza grigia, in cui tra l'altro spreca una buona occasione quando tira a lato da ottima posizione in contropiede al 9no. Prezioso in contenimento, finche` ha corsa.
- FLORENZI, 7: in pochi minuti confeziona il cross del gol di Lamela e poi un altro cross con esecuzione difficilissima, la palla sta uscendo sul fondo, lui si allunga e tutto sbilanciato riesce a metterla sulla testa di Lamela che prende la traversa. Imprescindibile.
DE ROSSI, 4.5: nella prima frazione il modulo col doppio mediano sembra tenerlo a galla (niente di trascendentale), poi l'1-0 nasce da un suo passaggio sbagliato ed e` responsabile anche sul 3zo gol, nel quale viene sovrastato da Icardi su calcio d'angolo.
MARQUINHO, 5: preferito a Florenzi, Dodo` e Torosidis nella posizione di tornante sinistro, corre parecchio a vuoto, non riuscendo mai a saltare l'avversario e senza aiutare sufficientemente Castan.
- N. LOPEZ, sv.
PJANIC, 5+: se Osvaldo sbaglia un rigore, lui ne sbaglia uno in movimento al 42mo quando e` tutto solo a porta spalancata, dovrebbe scaricare violentemente e invece controlla, ricontrolla e prova a piazzarla di piatto. Un avversario ravvicinato devia col braccio, ma al di la` che probabilmente non e` rigore, anche se lo fosse lui avrebbe fatto un errore da matita blu. Anche precedentemente aveva colpito a lato di testa al 5to quando era stato lasciato libero su un calcio d'angolo. Nella ripresa l'unica giocata importante e` l'assistenza per Osvaldo che si guadagna il rigore. Per motivi anagrafici dovrebbe essere il giocatore che prende le redini della squadra quando cala Totti, e invece cala prima e quanto Totti.
TOTTI, 6: nel primo tempo si produce in una regia che riesce a verticalizzare un gioco piu` lento e orizzontale di quello visto con l'allenatore precedente, insommma e` imprescindibile per dare ficcanza alla manovra, nella ripresa cala, complice forse anche l'episodio del rigore. Calcia una staffilata su punizione al 22mo, Romero in tuffo gliela leva dall'angolino basso, poi prova un altro tiro da fuori al 26mo che finisce al lato. La migliore azione della partita, quella su cui Pjanic si mangia l'1-0, nasce da un suo lancio di esterno.
OSVALDO, 4: nel p.t. non la prende mai, nel s.t. l'unica cosa che fa e` guadagnarsi il rigore del possibile pareggio, rigore che insiste per tirare per poi farlo in maniera indecente, rasoterra, lento, con sufficienza.
All. ANDREAZZOLI, 5.5: prova un esperimento affascinante, cioe` quello di riproporre la difesa a 3 che bene aveva retto a Firenze, ma di farlo addirittura aumentando il numero di giocatori offensivi rispetto al 4-3-3 di Zeman (perche` Marquinho e` piu` offensivo di Florenzi e perche` ultimamente giocavano 3 centrocampisti puri e solo uno tra Pjanic e Lamela) e nel p.t. la cosa sembra pagare. Poi pero` gli episodi gli vanno storti e forse qualche piccolo verdetto anche sulle sue scelte emerge: 1) a Florenzi non si puo` rinunciare. 2) Lamela e Pjanic hanno come qualita` principale quella di saltare l'uomo ed e` giusto metterlin in condizione di poterlo fare per guadagnare la superiorita` numerica, ma se il tuo tornante e` Lamela poi prendi i gol perche` non ti fara` la diagonale come puo` farla un Torosidis o anche un Florenzi... 3) Osvaldo non e` cosa proprio in questo momento, finche` non rientra Destro conviene mettere Totti finto-centravanti per esaltare la vena di Lamela e Florenzi, perche` la vena di Osvaldo in questo momento e` inesistente, sotto tutti i punti di vista... Cmq sfortunato, ma qualcosina ha sbagliato, pure nei cambi se il tuo problema e` stata l'inconsistenza di Marquinho, metti uno consistente come Torosidis non uno che e` Marquinho al quadrato come caratteristiche, cioe` Dodo`...