[Pagelle Serie A] Roma - Fiorentina 4-2 [8-12-2012]
Inviato: dom 9 dic 2012, 0:05
GOICOECHEA, 6+: para bene un tiro da fuori al 34mo, poi meriterebbe un bonus importante per l'intervento decisivo all'87mo su Seferovic in 1vs.1, bonus che pero` sciupa un attimo dopo con un'uscita suicida su angolo che quasi rovina la partita.
PIRIS, 6.5: Toni gli prende il tempo al 5to e fa sfilare su Pasqual che per fortuna tira lento e in bocca Goicoechea. Dopo di che partita tranquilla prettamente difensiva, lasciando a Pjanic liberta` di manovra totale. Bella la diagonale su Toni al 44mo.
MARCOS, 7: recupera lo scatto di Toni al 9no e agevola l'uscita coi piedi di Goicoechea, intervento decisivo su Fernandes al 47mo, gli annullano il gol del 4-2 su tap in dopo la traversa di Destro al 73mo, gli scappa Seferovic all'86mo, una macchia di una prestazione magistrale.
CASTAN, 7-: spinge la palla oltre la linea, quindi tecnicamente il primo gol e` suo, e` co-responsabile sul 2ndo gol viola insieme a Balzaretti, ma nel complesso annulla Toni e chiunque altro gli capiti a tiro.
BALZARETTI, 6+: prestazione molto convincente rispetto alla media stagionale, ma nello specifico degli episodi El Hamadoui gli taglia davanti e segna il 2-3, subito dopo Cuadrado (che Montella gli aveva generosamente risparmiato per un'intera frazione mettendolo seconda punta) lo beve prima del salvataggio di Marcos su Fernandes, ci mette troppo tempo a controllare sull'invito di Totti al 52mo e poi crossa troppo indietro. In salita ma non ancora all'altezza del contorno.
BRADLEY, 7: e` veramente difficile dargli un voto stasera. Ineccepibile nella prestazione (che sarebbe da 7 abbondante per la continuita`, forse anche 7.5) e nell'interpretazione del ruolo (avanti e indietro continuo: inserimento, pressing, rientro, pressing, inserimento senza pause... sembrava veramente Tommasi) ma sbaglia la rifinitura in un contropiede 4 vs. 4 al 12mo sullo 0-0 e poi di nuovo anche sul 3 vs. 3 al 42mo. Roncaglia gli blocca la possibile ribattuta al 29mo dopo che era stato fermato Destro, poi Viviano gli nega il gol a botta sicura al 55mo. De Rossi lo trova con un lancio a scavalcare all'80mo e lui con Osvaldo tutto solo a centroarea appoggia di testa al lato. Verrebbe da penalizzarlo ulteriormente per gli errori di precisione negli episodi, ma poi lui salva baracca e burattini respingendo sulla linea di porta il tiro del possibile 3-3 dopo l'uscita suicida di Goicoechea.
TACHTSIDIS, 7+: decisivo nel primo vantaggio con stacco di testa su punizione di testa che fortunosamente scavalca un distratto Viviano, sbaglia il raddoppio su situazione analoga e lascia a Borja Valero lo spazio per il cross del 2-3. Ma prestazione sensibilmente positiva, impreziosita dal lancio per la doppia occasione al 55mo e il cross confezionato per Destro al 58mo. Bene, bene.
- DE ROSSI, 6+: entra col compito di proteggere la difesa e il vantaggio anche se la squadra col suo ingresso si abbassa un po' troppo (anche se pure la stanchezza puo` essere un fattore in questo) e manca una palla che poi si trasforma nell'occasione di Seferovic. Meglio in rifinitura, col lancio per Bradley all'80mo e un altro bel corridoio per Osvaldo all'83mo.
FLORENZI, 7: molto della prestazione di Tachtsidis nasce dal continuo movimento a pendolo che lui e Bradley garantiscono. Preziosissimo sulle palle sporche, Viviano gli nega il gol di testa a botta sicura a inizio ripresa. Bella sortita in ripartenza e rifinitura per Destro al 56mo.
- PERROTTA, 6.5: prezioso nella corsa e nel fiato, entra nell'azione del contropiede che regala il 4-2 e la sicurezza dei 3 punti.
PJANIC, 8-: non segna ma e` nettamente la sua prestazione migliore da quando e` a Roma. Corsa continua, tagli, rifiniture pregevoli, copertura a dare una mano a Piris e qualche fallo preso decisivo nei minuti di sofferenza nel finale. Il lancio per Totti da cui nasce il 2-1, lo stop in corsa e assist per Destro al 43mo, il cross per Florenzi a inizio ripresa e un tiro a incrociare al volo su calcio d'angolo al 53mo, di poco al lato. L'unico neo al 12mo quando aveva allargato per Bradley (l'errore grave e` dell'americano), se verticalizzava per Destro era 2-0.
DESTRO, 7-: prestazione mostruosa, da 8, con la profondita` attaccata costantemente e tutte le situazioni di parita` numerica (il 4 vs. 4 e il 3 vs. 3 ad esempio) che nascono da sue giocate (il velo, il difensore mandato a vuoto proteggendo la palla con una parte del corpo per poi andarsene dall'altro lato), e` anche freddo ad appoggiare a Totti sul 2-1 dopo che un suo controllo difficoltoso gli aveva impedito di battere in solitudine su imbucata dello stesso Totti. Fermato al momento della battuta al 29mo da Rodriguez, che gli nega il tap in al 55mo. Il voto pero` viene diminuito per la sciagurata serie di errori in due minuti, quando appoggia piano al 56mo quando Florenzi lo aveva messo solo davanti a Viviano e poi manca il pallone sul cross di Tachtsidis al 58mo. Sfortunato sulla traversa.
- OSVALDO, 7: sigla il gol della tranquillita` spingendo in porta sotto alle gambe di Viviano l'assist di Totti.
TOTTI, 10: non e` un '10' metaforico o simbolico. E` proprio un 10 'ai punti'. 2 gol (il primo correggendo un controllo difficoltoso battendo con l'esterno felpato ed il secondo battendo di potenza da fuori con l'effetto ad uscire che inganna Viviano), 2 assist sfruttati (il primo gol di Tachtsidis e il quarto di Osvaldo), 3 assist non sfruttati (Tachtsidis che mette alto di testa davanti al portiere nel replay del 1mo gol, l'assist per la traversa di Destro, Balzaretti messo davanti a Viviano che si addormenta), mezza Fiorentina ammonita per falli su di lui. La Roma ha giocato benissimo e avrebbe meritato di vincere cmq per il gioco collettivo, ma alla fine i 4 gol sono dell'unico singolo fuoriclasse: suoi.
All ZEMAN, 8: se ne ha fatti 4 a Montella a Luis Enrique quanti ne avrebbe fatti? 27? Scherzi a parte, la miglior partita della Roma dai tempi di Spalletti, la Roma piu` Zemaniana dell'anno (nel bene - 2ndo e 4to gol da Pescara - e nel male - la difesa sul 1mo gol?!?), stavolta azzecca in pieno i cambi non solo nella scelta ma anche nel minutaggio. Una 20na di occasioni da gol e avrebbe meritato di giocare in 11 vs. 10 piu` di un tempo. Pero` alla fine le partite le vincono i giocatori, anzi... Il Giocatore...
PIRIS, 6.5: Toni gli prende il tempo al 5to e fa sfilare su Pasqual che per fortuna tira lento e in bocca Goicoechea. Dopo di che partita tranquilla prettamente difensiva, lasciando a Pjanic liberta` di manovra totale. Bella la diagonale su Toni al 44mo.
MARCOS, 7: recupera lo scatto di Toni al 9no e agevola l'uscita coi piedi di Goicoechea, intervento decisivo su Fernandes al 47mo, gli annullano il gol del 4-2 su tap in dopo la traversa di Destro al 73mo, gli scappa Seferovic all'86mo, una macchia di una prestazione magistrale.
CASTAN, 7-: spinge la palla oltre la linea, quindi tecnicamente il primo gol e` suo, e` co-responsabile sul 2ndo gol viola insieme a Balzaretti, ma nel complesso annulla Toni e chiunque altro gli capiti a tiro.
BALZARETTI, 6+: prestazione molto convincente rispetto alla media stagionale, ma nello specifico degli episodi El Hamadoui gli taglia davanti e segna il 2-3, subito dopo Cuadrado (che Montella gli aveva generosamente risparmiato per un'intera frazione mettendolo seconda punta) lo beve prima del salvataggio di Marcos su Fernandes, ci mette troppo tempo a controllare sull'invito di Totti al 52mo e poi crossa troppo indietro. In salita ma non ancora all'altezza del contorno.
BRADLEY, 7: e` veramente difficile dargli un voto stasera. Ineccepibile nella prestazione (che sarebbe da 7 abbondante per la continuita`, forse anche 7.5) e nell'interpretazione del ruolo (avanti e indietro continuo: inserimento, pressing, rientro, pressing, inserimento senza pause... sembrava veramente Tommasi) ma sbaglia la rifinitura in un contropiede 4 vs. 4 al 12mo sullo 0-0 e poi di nuovo anche sul 3 vs. 3 al 42mo. Roncaglia gli blocca la possibile ribattuta al 29mo dopo che era stato fermato Destro, poi Viviano gli nega il gol a botta sicura al 55mo. De Rossi lo trova con un lancio a scavalcare all'80mo e lui con Osvaldo tutto solo a centroarea appoggia di testa al lato. Verrebbe da penalizzarlo ulteriormente per gli errori di precisione negli episodi, ma poi lui salva baracca e burattini respingendo sulla linea di porta il tiro del possibile 3-3 dopo l'uscita suicida di Goicoechea.
TACHTSIDIS, 7+: decisivo nel primo vantaggio con stacco di testa su punizione di testa che fortunosamente scavalca un distratto Viviano, sbaglia il raddoppio su situazione analoga e lascia a Borja Valero lo spazio per il cross del 2-3. Ma prestazione sensibilmente positiva, impreziosita dal lancio per la doppia occasione al 55mo e il cross confezionato per Destro al 58mo. Bene, bene.
- DE ROSSI, 6+: entra col compito di proteggere la difesa e il vantaggio anche se la squadra col suo ingresso si abbassa un po' troppo (anche se pure la stanchezza puo` essere un fattore in questo) e manca una palla che poi si trasforma nell'occasione di Seferovic. Meglio in rifinitura, col lancio per Bradley all'80mo e un altro bel corridoio per Osvaldo all'83mo.
FLORENZI, 7: molto della prestazione di Tachtsidis nasce dal continuo movimento a pendolo che lui e Bradley garantiscono. Preziosissimo sulle palle sporche, Viviano gli nega il gol di testa a botta sicura a inizio ripresa. Bella sortita in ripartenza e rifinitura per Destro al 56mo.
- PERROTTA, 6.5: prezioso nella corsa e nel fiato, entra nell'azione del contropiede che regala il 4-2 e la sicurezza dei 3 punti.
PJANIC, 8-: non segna ma e` nettamente la sua prestazione migliore da quando e` a Roma. Corsa continua, tagli, rifiniture pregevoli, copertura a dare una mano a Piris e qualche fallo preso decisivo nei minuti di sofferenza nel finale. Il lancio per Totti da cui nasce il 2-1, lo stop in corsa e assist per Destro al 43mo, il cross per Florenzi a inizio ripresa e un tiro a incrociare al volo su calcio d'angolo al 53mo, di poco al lato. L'unico neo al 12mo quando aveva allargato per Bradley (l'errore grave e` dell'americano), se verticalizzava per Destro era 2-0.
DESTRO, 7-: prestazione mostruosa, da 8, con la profondita` attaccata costantemente e tutte le situazioni di parita` numerica (il 4 vs. 4 e il 3 vs. 3 ad esempio) che nascono da sue giocate (il velo, il difensore mandato a vuoto proteggendo la palla con una parte del corpo per poi andarsene dall'altro lato), e` anche freddo ad appoggiare a Totti sul 2-1 dopo che un suo controllo difficoltoso gli aveva impedito di battere in solitudine su imbucata dello stesso Totti. Fermato al momento della battuta al 29mo da Rodriguez, che gli nega il tap in al 55mo. Il voto pero` viene diminuito per la sciagurata serie di errori in due minuti, quando appoggia piano al 56mo quando Florenzi lo aveva messo solo davanti a Viviano e poi manca il pallone sul cross di Tachtsidis al 58mo. Sfortunato sulla traversa.
- OSVALDO, 7: sigla il gol della tranquillita` spingendo in porta sotto alle gambe di Viviano l'assist di Totti.
TOTTI, 10: non e` un '10' metaforico o simbolico. E` proprio un 10 'ai punti'. 2 gol (il primo correggendo un controllo difficoltoso battendo con l'esterno felpato ed il secondo battendo di potenza da fuori con l'effetto ad uscire che inganna Viviano), 2 assist sfruttati (il primo gol di Tachtsidis e il quarto di Osvaldo), 3 assist non sfruttati (Tachtsidis che mette alto di testa davanti al portiere nel replay del 1mo gol, l'assist per la traversa di Destro, Balzaretti messo davanti a Viviano che si addormenta), mezza Fiorentina ammonita per falli su di lui. La Roma ha giocato benissimo e avrebbe meritato di vincere cmq per il gioco collettivo, ma alla fine i 4 gol sono dell'unico singolo fuoriclasse: suoi.
All ZEMAN, 8: se ne ha fatti 4 a Montella a Luis Enrique quanti ne avrebbe fatti? 27? Scherzi a parte, la miglior partita della Roma dai tempi di Spalletti, la Roma piu` Zemaniana dell'anno (nel bene - 2ndo e 4to gol da Pescara - e nel male - la difesa sul 1mo gol?!?), stavolta azzecca in pieno i cambi non solo nella scelta ma anche nel minutaggio. Una 20na di occasioni da gol e avrebbe meritato di giocare in 11 vs. 10 piu` di un tempo. Pero` alla fine le partite le vincono i giocatori, anzi... Il Giocatore...