AS Roma Forum

qixand ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:34 E' inutile paragonarsi a realtà diametralmente opposte per bacino, storia, aspettative, e chi più ne ha più ne metta.
E' solo una frustrazione del tifoso quando queste realtà ottengono risultati migliori.
Sono pippe mentali.

Bisogna pretendere che la società lavori bene ed investa, i modelli sono cazzate per far parlare.

Il modello di una società sostenibile che ottiene risultati è esattamente quello a cui tendere, a prescindere dal nome che si dà. Se fa più figo riferirsi al Bayer o al Borussia, ci riferiamo a loro, ma il succo del discorso non cambia.
A me non interessa venga una presunta “certezza”, interessa arrivino giocatori in linea con l’idea di calcio dell’allenatore.

kawasaki ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:33 Possiamo dir forte di non essere l’Atalanta dall’alto dei nostri grandi risultati degli ultimi annOHWAIT

L'Atalanta all'apice del progetto epocale ha ottenuto quello che tu avresti ottenuto col bollito e una squadra de seghe invendibili, vecchie e lente, senza quella merda de Taylor.

jsl14 ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:34 Non siamo l'Atalanta ma loro hanno vinto più di noi in Europa.
Dovremmo iniziare a smetterla di sentisse sto cazzo perchè ci chiamiamo Roma. Storicamente da quest'anno valiamo meno pure dell'Atalanta in Europa

il trionfo dell'Atalanta in Europa League, tra l'altro con una vittoria netta, senza discussioni, è una roba che mi fa sentire un tifoso sfigato ad un livello che non si può spiegare. Poi uno può pure parlare della curva sud, del Coliseo, del cielo limpido e del cazzo che ce se frega, sempre una storia di merda abbiamo a livello competitivo...

Anche mio nonno se aveva tre palle era un flipper, con i se e i ma non si fa nulla.

FoveaASR ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:37 Il modello di una società sostenibile che ottiene risultati è esattamente quello a cui tendere, a prescindere dal nome che si dà. Se fa più figo riferirsi al Bayer o al Borussia, ci riferiamo a loro, ma il succo del discorso non cambia.
A me non interessa venga una presunta “certezza”, interessa arrivino giocatori in linea con l’idea di calcio dell’allenatore.

Appunto, sono etichette bone per chiacchierare. Il modello passa dal Barca alla Red Bull, al Bayer all'Atalanta.

Il succo è che si deve lavorare bene ed evitare di buttare i soldi al cesso.
Sui calciatori sono anche d'accordo con te, inutile prendere le "occasioni" se poi sono calciatori che non ti servono a un cazzo, e magari prendi la seconda punta quando ti serve un esterno di corsa, o collezioni terzini incapaci a crossare, che giocano col piede opposto quando basta prendere uno che la butta in mezzo e cominci a segnare di testa.

Poi, per come la vedo io, ora c'è la psicosi del giocatore rivendibile a tutti i costi, ma poi mi si dovrebbe spiegare come raggiungo gli obiettivi se prendo tutta gente buona da far crescere per poi rivenderla all'apice.
Serve un mix di tutto, compresi giocatori esperti che ogni squadra che raggiunge gli obiettivi ha in rosa.

Si deve evitare di toppare acquisti dai 20 in su, ovvio.

qixand ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:38 L'Atalanta all'apice del progetto epocale ha ottenuto quello che tu avresti ottenuto col bollito e una squadra de seghe invendibili, vecchie e lente, senza quella merda de Taylor.

L’Atalanta partiva dalla lotta salvezza, devi parametrare il loro modello alle tue potenzialità: questo vuol dire non storcere il naso se arrivano Sara e Koné pretendendo “certezze”.
Tra l’altro a oggi i bergamaschi, complici i paletti FPF e alcune scelte non illuminate tue, sono riusciti a portarsi dentro giocatori che volevi anche tu (Scamacca e Koopmeiners), a conferma del fatto che il livello è lo stesso.

kawasaki ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:42 Anche mio nonno se aveva tre palle era un flipper, con i se e i ma non si fa nulla.

Anche non accettando il furto, cosa molto in voga tra i romanisti, hai perso una finale ai rigori. La differenza è minima.
Quindi al loro apice hanno ottenuto una cosa che tu hai sfiorato col "progetto" opposto, con una strategia e delle scelte che secondo te e molti altri sono il peggio del peggio.

La capisci da te l'incongruenza della cosa.

FoveaASR ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:44 L’Atalanta partiva dalla lotta salvezza, devi parametrare il loro modello alle tue potenzialità: questo vuol dire non storcere il naso se arrivano Sara e Koné pretendendo “certezze”.
Tra l’altro a oggi i bergamaschi, complici i paletti FPF e alcune scelte non illuminate tue, sono riusciti a portarsi dentro giocatori che volevi anche tu (Scamacca e Koopmeiners), a conferma del fatto che il livello è lo stesso.

La lotta salvezza quanti anni fa?

Ormai nel calcio le transizioni sono accorciatissime.
La stessa Atalanta potrebbe cambiare situazione in pochissimo, basta sbagliare qualche campagna acquisti, cambiare allenatore.
Vedremo quanto dura sto miracolo.

qixand ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:38 L'Atalanta all'apice del progetto epocale ha ottenuto quello che tu avresti ottenuto col bollito e una squadra de seghe invendibili, vecchie e lente, senza quella merda de Taylor.

ti guardi nelle mani e stringi il vuoto...

FoveaASR ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:44 L’Atalanta partiva dalla lotta salvezza, devi parametrare il loro modello alle tue potenzialità: questo vuol dire non storcere il naso se arrivano Sara e Koné pretendendo “certezze”.
Tra l’altro a oggi i bergamaschi, complici i paletti FPF e alcune scelte non illuminate tue, sono riusciti a portarsi dentro giocatori che volevi anche tu (Scamacca e Koopmeiners), a conferma del fatto che il livello è lo stesso.

Oggi è lo stesso, ma perchè noi ci siamo fermati mentre loro sono andati avanti.

siamocosì ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 9:05 Io paolo lo bannerei dal topic mercato dopo la bocciatura di calafiori

Anche io

Mardavikia ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 9:43 Nell'ottica di dover spendere un botto di soldi in zone di campo molto più disastrate Llorente a 3Mln con un contratto più basso di quello attuale (1,5/2M) non sarebbe una cosa stupida da fare, già integrato e ambientato nella ,serie A, certo non è un fenomeno ma cmq non mi sembra una pippa che non può giocare calcolando che manco dovrebbe fare il titolare.

A livello di costo annuo, riscattare Llorente e dargli 2 all'anno oppure prendere Hummels a 0 e dargliene 3, siamo più o meno sulla stessa cifra.
Ma tra i due passa un mondo, oltre al fatto che Llorente pare più soggetto a infortuni rispetto al tedesco.
Io non avrei dubbi su quale operazione fare tra le due.

Contratto biennale per il gallo a Como.

pasmadferit ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:56 A livello di costo annuo, riscattare Llorente e dargli 2 all'anno oppure prendere Hummels a 0 e dargliene 3, siamo più o meno sulla stessa cifra.
Ma tra i due passa un mondo, oltre al fatto che Llorente pare più soggetto a infortuni rispetto al tedesco.
Io non avrei dubbi su quale operazione fare tra le due.

Hummels ha 35 anni, non ha una grande storia di infortuni ma cmq l'età è quella che è, guarda Smalling che è passato da eroe di Roma a cesso inverecondo

Poi su Hummel ci sarebbe da verificare eventuali commissioni

Ci sono rischi in tutto, ad oggi io punterei più su un eventuale triennale a Llorente, ma sono punti di vista

FoveaASR ha scritto: ↑mer 26 giu 2024, 10:37 A me non interessa venga una presunta “certezza”, interessa arrivino giocatori in linea con l’idea di calcio dell’allenatore.

Per me,invece, questa è la più grossa fesseria che può fare una società che ambisce a competere per vincere qualcosa.

Tu prendi tutti i giocatori che ti chiede De Rossi, poi al dunque l'accoppiata allenatore - giocatori voluti da lui non decolla, vuoi perché l'allenatore non si rivela quello che sembrava, vuoi perché i nuovi si rivelano villar,dodò,baldanzi e bove.
Che fai?
Sei condannato a vita a prendere i di francesco, i de zerbi, e altri simili che antepongono la loro idea di calcio ai giocatori, piombando nell'anonimato.

Prendi più giocatori affermati piuttosto e 1 o 2 scommesse, poi il compito dell'allenatore è farli rendere.

Tra l'altro, per me, ci stiamo infilando in una buca piena di incognite.

Allenatore che per la prima volta in carriera inizia la stagione partendo dalla preparazione.

Giocatori che, da quello che trapela, saranno per lo più scommesse.

DS giovanissimo alla prima esperienza nel campionato italiano.

Troppe stelle si devono allineare per avere una stagione a certi livelli.