simone ha scritto:Si può dire.
Faccio notare solo che cristante e bruno peres sono i due giocatori più criticati del forum.
E che mayoral fino a due giornate fa si diceva non potesse sostituire dzeko.
Quello che voglio dire è che il problema più che con i cambi (che per inciso avrei fatto oggi) , lo abbiamo con la mentalità e la tenuta emotiva dei giocatori. In queste circostanze spesso, se non reagisce l'intera squadra, mettere uno diverso non cambia molto.
Permettimi Simone, ma non è così. A volte basta un piccolo episodio, spesso anche causale per cambiare l'inerzia della partita.
Abbiamo ripreso campo dopo che Pellegrini fa vedere alla squadra che era possibile spostare nuovamente il baricentro avanti, da lì la Roma ha capito che poteva salire e l'inter ha cominciato ad avere un po' di paura... Le partite sono così, cambiano velocemente e grazie a un piccolo aggiustamento....
Wonderwall ha scritto: ↑dom 10 gen 2021, 20:01
Eh, pure io
Dico solo che non sarà una passeggiata.
No certo
L'amore è qualcosa di non soggetto a condizioni, limiti o bisogni.
Poiché è incondizionato non richiede nulla per poter essere espresso, non vuole nulla in cambio e non fa nulla per vendetta.
Poiché è senza limiti, non impone limiti agli altri.
Poiché è privo di bisogni, non cerca di prendere nulla che non sia dato liberamente.
Ed è libero. L'amore è libertà, perché la libertà è l'essenza di Dio e l'amore è la Sua espressione. N.D.Walsch
MatteoAsroma90 ha scritto: ↑dom 10 gen 2021, 20:00
Devi vincere una cazzo di scontro diretto,è fondamentale anche per sbloccarti mentalmente.
Lo scontro diretto loro ce l’hanno col Verona e col Sassuolo.
Altrimenti anche Sampdoria e Benevento possono ritenere la partita con la Lazio uno scontro diretto.
Sul campo, dopo 17 partite ti stanno 7 punti sotto. Uccidiamoli.
Glauco_Hutch ha scritto: ↑dom 10 gen 2021, 20:18
Lo scontro diretto loro ce l’hanno col Verona e col Sassuolo.
Altrimenti anche Sampdoria e Benevento possono ritenere la partita con la Lazio uno scontro diretto.
Sul campo, dopo 17 partite ti stanno 7 punti sotto. Uccidiamoli.
Vero però il derby sappiamo che partita è, gli sfavoriti spesso fanno partitone.
Loryfab ha scritto:Permettimi Simone, ma non è così. A volte basta un piccolo episodio, spesso anche causale per cambiare l'inerzia della partita.
Abbiamo ripreso campo dopo che Pellegrini fa vedere alla squadra che era possibile spostare nuovamente il baricentro avanti, da lì la Roma ha capito che poteva salire e l'inter ha cominciato ad avere un po' di paura... Le partite sono così, cambiano velocemente e grazie a un piccolo aggiustamento....
Se è come dici te, e credo che tu abbia in buona parte ragione, non servono necessariamente (non dico che non servano mai eh) i cambi. Dopo l'avanzata di pellegrini, tutta la squadra ha reagito.
A maggio ragione credo sia una roba emotiva e non (almeno non principalmente) tecnica.
AsUsual ha scritto: ↑dom 10 gen 2021, 20:35
Vero però il derby sappiamo che partita è, gli sfavoriti spesso fanno partitone.
Questo è indiscutibile e spesso è decisa da episodi casuali e dai nervi.
Ma tecnicamente non lo vedo uno scontro diretto, perché secondo me loro hanno anche più punti di quanti in realtà ne meritano. Se giochiamo con determinazione e serenità, da squadra superiore e matura (quale secondo me siamo), li lasciamo al centro classifica che gli appartiene.
Sbagliare approccio, perdere identità e sicurezza, dargli entusiasmo e rimetterli in pista stavolta sarebbe davvero imperdonabile.
Glauco_Hutch ha scritto: ↑dom 10 gen 2021, 21:15
Questo è indiscutibile e spesso è decisa da episodi casuali e dai nervi.
Ma tecnicamente non lo vedo uno scontro diretto, perché secondo me loro hanno anche più punti di quanti in realtà ne meritano. Se giochiamo con determinazione e serenità, da squadra superiore e matura (quale secondo me siamo), li lasciamo al centro classifica che gli appartiene.
Sbagliare approccio, perdere identità e sicurezza, dargli entusiasmo e rimetterli in pista stavolta sarebbe davvero imperdonabile.
Sono più in forma di noi, dobbiamo giocare umili e tutti e in difesa
Si deve lavorare sugli errori, sul gol Skriniar non può saltare solo soletto, non è marcato da nessuno. Quelli pericolosi non li puoi aspettare, in corsa ti saltano sopra. Stessa cosa a Milano con Romagnoli nel recupero.
Titoli personali: cazzone ignorato per meriti forumistici
Oggi al 45esimo ho visto la classifica e non mi vergogno di aver pensato ad un traguardo diverso e più ambizioso del quarto posto. Bello il posto Champions, le entrate, il mercato e tutto, ma il tifoso vive anche e soprattutto di quegli attimi in cui può sognare. Sento che, se non ci bruciamo, questa squadra ha tutto per ambire a qualcosa di più elevato rispetto alla mediocrità sulla quale ci eravamo appiattiti da un paio di anni.
simone ha scritto:Se è come dici te, e credo che tu abbia in buona parte ragione, non servono necessariamente (non dico che non servano mai eh) i cambi. Dopo l'avanzata di pellegrini, tutta la squadra ha reagito.
A maggio ragione credo sia una roba emotiva e non (almeno non principalmente) tecnica.
Certo che servono. Veretout e Spinazzola erano finiti. Il cambio era l'episodio che poteva raddrizzare la partita senza aspettare il 70'.
Ormai nei 90 minuti con 5 cambi si giocano due partite differenti. Fonseca e qualcun'altro sembra ancora non averlo capito.