AS Roma Forum

Muhammed Alì. nessuno ha fatto quello che ha fatto lui. non era solo un atleta. era un CAMPIONE come ce ne sono pochi

l'incontro con Foreman è LEGGENDA. non ci sono altri modi per descriverlo

poi boh. mi intendo poco di basket, però credo che Jordan rappresenti in tal senso un qualcosa di inarrivabile...

E' diventato il topic degli haters di LBJ?

Tornando seri, questa cavalcata ai Playoff ha dimostrato che finalmente il 6 ha raggiunto la maturità per poter condurre la squadra al titolo. E come l'ha fatto? Evolvendo il suo gioco, non accontentandosi del jumper da 5-6 metri, ma iniziando ad attaccare con costanza dal post, o cmq in triple threat...attaccando il ferro spesso e volentieri, migliorando ai tiri liberi (proprio nelle finals un bel 12-12 nella pivotal gara 2), ma soprattutto facendo chiarezza sul dualismo tra lui e D-Wade. Dulcis in fundo, tutto quello swag, i rituali pre partita quest'anno sono spariti.

Tutto questo per dire che nel dominare il gioco, imho, la differenza la fa la componente mentale, e in quest'aspetto MJ e Kobe sono di un livello superiore, almeno per ora.

lebron ha giocato una stagione di una maturità pazzesca, dentro e fuori dal campo. sembrano passati decenni dallo scorso giugno.

bravissimo a lui, che lo ha fatto con un wade in pericoloso declino fisico e un bosh al meglio solo per le finali.

odiare Miami è cosa buona e giusta

purtroppo i Celtics sono da rifondare...

così, eh....ma parlarne nel topic NBA?

ormai tanto la sfida è finita e potete discuterne a iosa di MJ, LBJ e KB,,,

senza offesa


cmq la mancanza di Mohammed Ali oppure di Joe Louis è una vergogna nella top 10...e pure io l'ho fatto !

io c'ho fatto un topic apposta su jordan....ma devo dire che qui se ne sono visti svariati...alì, bolt, phelps. gente che sta 40anni avanti.

Tony Brando ha scritto: ma la carriera di jordan la conosco bene, non è che ha vinto tutte le partite di playoff a cui ha partecipato. certe volte pure lui si è intestardito, ha tirato malissimo e sempre, ecc ecc. poi era d*o su un campo da basket e la serie te la vinceva, certo, è michael jordan.

ma mentre per kobe siamo nell'epoca di internet, nba tv, ecc ecc ne vediamo tutte le partite, notizie, difetti pregi e qualsiasi cosa; per jordan all'epoca vedevamo una partita a settimana di nba, non c'era internet, c'erano solo le finali in diretta. per cui è rimasto più il mito, l'alone leggendario (giustificatissimo) che ha cancellato completamente le sue brutte prestazioni, le sue cattive scelte. che ci sono state.

ciò detto, nessuno è paragonabile a jordan. ma nemmeno lui era perfetto.

Il limite maggiore di Jordan era quello nei primi anni di coinvolgere poco i compagni di squadra e infatti soffriva terribilmente i Pistons che raddoppiavano sistematicamente su di lui (addirittura triplicavano). Doug Collins ci rimise la panchina per aver osato spostare MJ in posizione di 1, e l'arrivo di Phil Jackson, l'adozione di un sistema come la Triple Post offense permisero a Jordan di fare il salto di qualità definitivo.

Sulle sue qualità atletiche, bisogna dire che ancora a 50 anni è in grado di schiacciare agevolmente, ma gli allenamenti che faceva tra pesi e routine in palestra sono difficilmente riproponibili (se non sbaglio prima di gara 1 delle finals contro i Blazers si allenò alla panca nonostante avesse un problema al polso). In tutto questo splendore, come General Manager si è distinto sempre con scelte poco felici, ed è un eufemismo

se Federer riuscirà a tornare numero 1 entro la fine della sua carriera, si avvicinerà molto a MJ,che a mio avviso resta irraggiungibile.

asr ha scritto:Ma dai siete seri con totti?

SI

Freedom ha scritto:se Federer riuscirà a tornare numero 1 entro la fine della sua carriera, si avvicinerà molto a MJ,che a mio avviso resta irraggiungibile.

Possiamo sicuramente dire che nel tennis nessuno come lui.

LazioEqualShit ha scritto: Possiamo sicuramente dire che nel tennis nessuno come lui.

per me il tennis ha due ere separate. Fin quando le superfici erano realmente diverse tra loro e i materiali incidevano fino ad un certo punto, fare un grande slam o comunque vincere (anche in anni diversi) i 4 tornei dello Slam era un'impresa difficilissima. Ora, se becchi l'anno (o il biennio) giusto, ci si riesce (quasi) in scioltezza.
Intendiamoci, Federer è l'unico vero tennista di questo sport contemporaneo, ma secondo me non è paragonabile ad alcuni tennisti del passato...

il_noumeno ha scritto: per me il tennis ha due ere separate. Fin quando le superfici erano realmente diverse tra loro e i materiali incidevano fino ad un certo punto, fare un grande slam o comunque vincere (anche in anni diversi) i 4 tornei dello Slam era un'impresa difficilissima. Ora, se becchi l'anno (o il biennio) giusto, ci si riesce (quasi) in scioltezza.
Intendiamoci, Federer è l'unico vero tennista di questo sport contemporaneo, ma secondo me non è paragonabile ad alcuni tennisti del passato...

nel senso che è nettamente inferiore o che non li si può paragonare per la troppa differenza tra il tennis di oggi e quello di un tempo?

Freedom ha scritto:

penso la seconda che hai detto

la seconda, infatti. Scusate non si capiva.

jordan!