Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra.
In Monti we Trust
Paz: uno dei miei idoli Niente offre certezze incrollabili e coerenze granitiche come l’ignoranza.
(Vittorio Zucconi)
Baldissoni romano e romanista
Così è tutto un minestrone senza senso. Volete autoconvincervi di una cosa che non sta in piedi. Ma attenzione, perché entriamo nel campo del Teorema di Thomas: una situazione che si crede reale, finisce per diventarlo negli effetti. Per dirla con Merton, la profezia si autoavvera.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.
Tanto quello che non vi suona, lo potete e volete smontare con tutto: vabbene, l'ambiente è totalmente ininfluente sui risultati dei giocatori, sia nel bene che nel male (mi chiedo allora a cosa serva il tifo...)
Alessio, a me personalmente non viene nulla in tasca a discutere di questo, sto solo perorando una "causa" che a mio modestissimo avviso sembra oggettiva; e che persone di buonsenso dovrebbero capire, almeno comprendere, al limite contestualizzare.
Se immaginiamo che la squadra viva in una campana di vetro, totalmente non influenzabile da quello che le avviene attorno, sta bene così.
Tutti i tifosi della Roma conoscono e si dolgono di circostanze negative ricorrenti nella storia sportiva della squadra.
Nel corso degli anni, in ogni crollo improvviso, partita buttata al vento, rincorsa mancata e primato perduto troviamo diversi protagonisti: società, allenatori, calciatori.
Assodato che le vittorie arrivano più facilmente con proprietà forti, danarose e dalle idee chiare, penso che una riflessione sull'unico elemento che non è mai cambiato in tutti questi anni e sulle sue possibili influenze negative, si possa tranquillamente fare.
Un ragionamento per esclusione di per sé non dimostra nulla, se non si collega direttamente la causa all'effetto.
Ich begriff, daß Menschen zwar zueinander sprechen, aber sich nicht verstehen; daß ihre Worte Stöße sind, die an den Worten der anderen abprallen; daß es keine größere Illusion gibt als die Meinung, Sprache sei ein Mittel der Kommunikation zwischen Menschen.