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Aspetta il no allo stadio, poi vedi come è conficcato dentro trigoria.Daniel Faraday ha scritto: Maddeche?
Baldini forse no, ma Baldissoni non ci vedrei nulla di strano: quando si fa un contratto di vendita, gli uomini sono asset come altri: la loro "tutela" può essere ed è tranquillamente oggetto di trattativa.
E ripeto: io ho la sensazione che Baldissoni sia proprio conficcato nel suolo di Trigoria
Royal Tenenbaum ha scritto:Altro che eminenza grigia. Questo signore sta alla Roma come D'Alema sta da anni alla sinistra. Non si vede, non si sente, poi si scopre che la puzza di merda viene sempre da quella parte. Questo signore ha smesso di volere da anni risultati sportivi, gli interessa solo lo sponsorino e la maglietta carina, i social curati dagli americani, le cene hipster e il talentino incocludente.
Se Pallotta fosse un vero presidente manderebbe via a calci in culo lui e Baldissoni come prima cosa. Poi Monchi e Di Francesco vediamo.
ma chi, Baldissoni quello che c'era pure nella trattativa Soros? NoooooooDaniel Faraday ha scritto: Maddeche?
Baldini forse no, ma Baldissoni non ci vedrei nulla di strano: quando si fa un contratto di vendita, gli uomini sono asset come altri: la loro "tutela" può essere ed è tranquillamente oggetto di trattativa.
E ripeto: io ho la sensazione che Baldissoni sia proprio conficcato nel suolo di Trigoria
Ripeto, per me non puoi non considerare che la società è una costante nella storia recente che vede i tecnici cambiare ogni anno e mezzo, sempre a causa di momenti di caos e crolli.MarcoDaLatina ha scritto:ma vi posso chiedere ora (indipendentemente da quello che è successo in passato e di eventuali antipatie/simpatie), cosa c'entra Baldini in tutto questo?
O meglio, potrà entrarci perché sicuramente dei consigli a Pallotta li darà, ma qui chi ha distrutto una squadra è Monchi e chi sta continuando a peggiorare la situazione è Di Francesco.
Cambiavano anche con la vecchia gestione.... è una cosa che accade con tutti...qixand ha scritto: Ripeto, per me non puoi non considerare che la società è una costante nella storia recente che vede i tecnici cambiare ogni anno e mezzo, sempre a causa di momenti di caos e crolli.
Ma sono d'accordo, io non sto difendendo la società, anzi...qixand ha scritto: Ripeto, per me non puoi non considerare che la società è una costante nella storia recente che vede i tecnici cambiare ogni anno e mezzo, sempre a causa di momenti di caos e crolli.
Che infatti era un'altra società, l'ho già scritto, che sbagliava nella gestione, in modo opposto: tutti amici, tutti fratelli, tutto sempre perdonato, ritiri cancellati.bibiroma ha scritto:Cambiavano anche con la vecchia gestione.... è una cosa che accade con tutti...
Baldini è un filosofo del cazzo.MarcoDaLatina ha scritto:
Ma sono d'accordo, io non sto difendendo la società, anzi...
Però non capisco il perché di questo accanimento ORA nei confronti di Baldini.
Gli allenatori cambiavano anche quando non c'era lui...
Perché a me fa palesemente ridere tenersi uno dei massimi responsabili delle due peggiori stagioni della Roma dal 2005 dopo che ha fatto danni su danni riconosciuti da lui stesso dimettendosiMarcoDaLatina ha scritto:ma vi posso chiedere ora (indipendentemente da quello che è successo in passato e di eventuali antipatie/simpatie), cosa c'entra Baldini in tutto questo?
O meglio, potrà entrarci perché sicuramente dei consigli a Pallotta li darà, ma qui chi ha distrutto una squadra è Monchi e chi sta continuando a peggiorare la situazione è Di Francesco.
Era un post del 2014... è esattamente quello che sta succedendo adesso...teacher ha scritto:Il deludente inizio di campionato del Tottenham rischia di costare caro a Franco Baldini, destinato – secondo la stampa inglese – a pagare con il licenziamento le responsabilità di tutti. Domenica gli Spurs hanno perso 2-1 contro lo Stoke, la quarta sconfitta in sei gare a White Hart Lane, scivolando in 12/esima posizione in Premier League. Rispetto all’anno scorso sono già sei i punti in meno, nonostante tutte le difficoltà dell’ultima stagione che avevano portato all’esonero prima di André Villas-Boas quindi di Tim Sherwood.
Dopo l’infelice parentesi a Roma, Baldini è sbarcato a Londra nell’estate 2013 con funzioni di direttore sportivo, lavorando al fianco del presidente Daniel Levy nelle operazioni di mercato. Ma dopo la cessione di Gareth Bale, che la scorsa estate ha portato nelle casse del Tottenham 85 milioni di sterline, sono stati spesi circa 140 milioni per nuovi giocatori, molti dei quali fin qui si sono rivelati dei flop, come Paulinho o Roberto Soldado, fino allo stesso Erik Lamela che solo nelle ultime settimane ha fatto intravedere sprazzi della sua classe. Sul banco degli imputati è finito anche il nuovo tecnico, Mauricio Pochettino, la cui posizione però è inattaccabile dal momento che ha appena firmato un contratto di cinque anni. Se la squadra non si risolleverà al più presto, sono in molti a credere che Baldini finirà per essere il capro espiatorio dell’ennesima deludente stagione degli Spurs, finendo per essere licenziato.
Però è pieno il mondo di gente così. Che fa solo disastri e regolarmente sta nei posti di potere. Avrà sponsor molto forti.FairPlay ha scritto:Era un post del 2014...è esattamente quello che sta succedendo adesso...
Sai che ti dico? Questa è massoneria. Non scherzo. Perché uno come Baldini dopo aver fallito a Roma e poi con il Tottenham te lo riprendi? Ma sarà che quegli acquisti incomprensibili siano giri di mazzette e commissioni nel grigio? Ok, fantacazzismo... Ma perché a uno del genere vengono riservati tali poteri?
Loryfab ha scritto:
Però è pieno il mondo di gente così. Che fa solo disastri e regolarmente sta nei posti di potere. Avrà sponsor molto forti.
Un miracolato.
tiro al bersaglio, è comprensibile.MarcoDaLatina ha scritto:ma vi posso chiedere ora (indipendentemente da quello che è successo in passato e di eventuali antipatie/simpatie), cosa c'entra Baldini in tutto questo?
O meglio, potrà entrarci perché sicuramente dei consigli a Pallotta li darà, ma qui chi ha distrutto una squadra è Monchi e chi sta continuando a peggiorare la situazione è Di Francesco.