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Smalling Mancini Ibanez (no, non lo tolgo)
X Villar Veretout Spinazzola
Mkhitaryan X
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Invece per un po’ è meglio che metta Kumbulla, sicuramente più pronto.
Poi io almeno per quest’anno continuerei a dar fiducia a Pau Lopez, anche quando torna Mirante.
Ma io accetto che si possa perdere, fa parte del gioco. Però vorrei qualcuno che andasse in campo con la stessa voglia mia di asfaltarli. Ballerine demmerda.
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Smalling Mancini Ibanez (no, non lo tolgo)
X Villar Veretout Spinazzola
Mkhitaryan X
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Io vorrei due più forti di Villar e Veretout a centrocampo.
Due veramente forti. Lì decidi le partite. Poi 4 giocatori che entrano nelle rotazioni ci stanno e Villar e Veretout fanno parte delle rotazioni, ma io vorrei due centrocampisti coi controcojoni
Freedom ha scritto: ↑sab 16 gen 2021, 10:17
Hai buchi molto più problematici da riempire prima
ma il centrocampo fa la differenza più di altre zone, su Veretout ci punterei ma Villar deve crescere con più calma, oggi merita il posto da titolare ma solo perché non ci sono giocatori adeguati in quel ruolo.
Mi piace questa sensazione di essere nato e cresciuto nella città più bella del mondo.
io comunque un provino ad Alex Teixeira lo farei, sono anni che gioca in Cina ma ha fatto sempre molto bene, altri si adeguano, lui no. È libero, gli fai fare 2 giorni e vedi come sta.
Mi piace questa sensazione di essere nato e cresciuto nella città più bella del mondo.
pierpeter86 ha scritto:
ma il centrocampo fa la differenza più di altre zone, su Veretout ci punterei ma Villar deve crescere con più calma, oggi merita il posto da titolare ma solo perché non ci sono giocatori adeguati in quel ruolo.
Ma pure Veretout quando si alza il livello fatica.
Pjanic, il ninja, il primo Strootman... Questi sono i centrocampisti che mi piacerebbe avere, e Veretout con tutto il bene che gli voglio è decisamente lontano da questi
Secondo me è un gap tattico e mentale, un problema di Fonseca. Contro le piccole sono forti, contro le grandi muoiono. Noi lo motiviamo con il livello ma io ho visto fare grandi partite contro squadre forti anche a centrocampisti mediocri. Ho visto Brighi essere decisivo a Milano, Simplicio essere decisivo a Napoli, abbiamo vinto il derby con Vainqueur, abbiamo battuto una Lazio molto forte con Cappioli, Moriero e Carboni, ho visto Kharja segnare alla Juventus, abbiamo vinto lo scudetto giocando per metà stagione (la metà migliore) con Cristiano Zanetti e Tommasi e non mi dire che parliamo di grandi giocatori, quella è stata l'unica stagione degna di nota nella carriera di Tommasi e Zanetti era un valido elemento ma non certo un gran giocatore, poi per carità non mi permetto di paragonare Tommasi e Zanetti a Villar e Veretout ma non pretendo neanche di vincere lo scudetto, gli chiedo solo di riuscire a rendere anche contro le medio grandi (già perché qui parliamo di grandi ma la Roma non ha vinto neanche contro Verona e Sassuolo anche se col Sassuolo abbiamo giocato davvero bene).
Il dato di fatto è uno, nelle partite importanti la Roma sparisce fisicamente, mentalmente e tatticamente, sparisce anche sua maestà Dzeko mentre Miki e Smalling a volte si salvano.
Mi piace questa sensazione di essere nato e cresciuto nella città più bella del mondo.
Loryfab ha scritto: ↑sab 16 gen 2021, 9:30
Purtroppo ho idea che il GM preso significhi andare avanti su una certa linea che ben conosciamo. Tra santoni e profeti del calcio. Questo è il mio maggior terrore
I santoni, i projecti, le rivoluzioni culturali, la luce sui tetti di Roma, l’Utopia... Son stati la cortina fumogena (la fuffa) a copertura del nulla. Il pifferaio magico. I topi al seguito sono stati un esercito, i cantori in cerca di un posto al sole pure. Nel frattempo, va detto che dall’altra parte se so’ fatte meno chiacchiere e tanti più fatti; co’ du’spicci s’è costruita un’organizzazione basica ma stabile, con una stampa schierata e asservita ed un sistema di potere in cui le partite non finiscono fino a quando non segni. Su rigore. So’ arrivati a sbatterti in faccia senza colpo ferire il duo killer Orsato-Mazzoleni, del quale oggi dovresti almeno pretendere la rimozione definitiva; ma niente, il silenzio British è più elegante... Qui a furia de profilo basso soffriamo di nanismo.
La partita di ieri è l’emblema, ennesimo, di un’identità e di una dignità buttate al cesso.