ddr97 ha scritto:
cioè quindi secondo te se tutti noi oggi sul forum e per radio avessimo detto che col palermo non era facile(cosa che tralaltro il 90% degli utenti e delle persone che chiamano per radio ha detto),la roma stasera avrebbe giocato meglio?
io penso che se a pjanic manca la cattiveria e la voglia di mangiarsi le gambe di barreto perchè vuole lo scudetto ed il bonus,la colpa è la sua e non di un tifoso illuso
però vabbè stiamo ripetendo la stessa cosa da 10 messaggi ormai,non arriviamo ad una sintesi
No, così stravolgi tutto quello che ho detto. In primis ho specificato che quest'anno l'ultimo problema è l'ambiente, quindi tutto questo con la partita di stasera c'entra poco. Poi ciò di cui parlo io va valutato nel tempo, non sulla singola partita. Immagina di essere un giocatore con una capacità tecnica e una personalità di buon livello per gli standard più alti del calcio mondiale, perchè tali sono i giocatori della Roma. Ora, se tu vivi a Dortmund, dove nessuno ti caxa di striscio, dove i giornali ti magnificano solo se a fine anno hai portato a casa i risultati, è molto più facile che tu rimanga con i piedi per terra e che giochi con la bava alla bocca tutte le partite, raggiungendo magari un obiettivo più importante di quello a cui potevi legittimamente ambire a inizio stagione. Se invece vivi a Roma, dove al primo doppio passo diventi un fenomeno, dove per strada ti fermano orde di persone, dove diventi il padrone dei locali e della vita notturna e i giornali spargono melassa su di te ogni giorno, è molto probabile che al contrario tu ti adagi sugli allori e alla lunga renda addirittura meno di quello che potresti. E' umano. Certo che se sei Ibra te ne fotti di tutto, perchè a livello tecnico e mentale sei al top. Ma la Roma Ibra non può permetterselo. La Roma, per il momento, se vuole vincere è condannata a farlo da outsider, perchè non ha le risorse per prendere giocatori di quel calibro. E allora perchè, con questo atteggiamento collettivo, contribuire a rendere ancor più remota un'eventualità che già di per sè non è la più probabile? Quello che vorrei far capire è che non è una questione di cabala, sono meccanismi psicologici collettivi, puri e semplici. I giocatori non hanno i paraocchi. Vivono, sentono, respirano, addirittura più di noi, perchè nell'ambiente ci sono immersi fino al collo. E se non hanno una grande personalità, rischiano di rendere meno.
