era andato in pace per farsi un giro e magari gustarsi un babbà prima della partita ma non sapeva che a Napoli è più pericolosa la gente comune che gli ultrà xD
Don't look back (ooh, a new day is breakin')
It's been too long since I felt this way
I don't mind (ooh, where I get taken)
The road is callin', today is the day
non vorrei essere insultato,ma credo che petkovic con questa squadra avrebbe fatto molto bene,meglio di quanto a fatto con la lazie,mi spiace dirlo,ma piu sei normale in serie A e piu vai avanti,è la storia che lo dice.
Roma, chiudete quella porta: 33 gol subiti nel solo girone d'andata. Peggio solo nel 47/48 e nell'anno della retrocessione
LAROMA24.IT – La tripletta di Cavani, insieme al gol di Maggio, ha affondato la Roma che è uscita con un passivo di 4 gol dallo Stadio San Paolo. I giallorossi, con i gol presi ieri da Goicoechea, hanno dovuto raccogliere la sfera dalla propria porta 33 volte da inizio campionato. Escludendo la partita di Cagliari, vinta 0-3 a tavolino, la Roma ha una media di 1.83 gol subiti per match.
Che il gioco di Zeman sia più proiettato verso la porta avversaria è cosa ben nota ma in tutta la storia giallorossa solamente in due occasioni nel solo girone d’andata si era subito di più. Stiamo parlando della stagione 1947/1948 (37 gol subiti) e di quella 1950/1951, annata che coincise con la prima e unica retrocessione in Serie B della squadra capitolina.
2012/2013 – Sul passivo di quest’anno pesano senz’altro i 3 gol subiti da Bologna, Udinese, Parma, Lazio e i 4 rifilati da Juventus e Napoli: 20 gol subiti in 6 partite sono comunque tanti per una squadra che a detta della dirigenza punta il terzo posto per raggiungere il traguardo della Champions League.
1950/1951 – La stagione più triste per i colori giallorossi che si concluderà con la retrocessione in Serie B. Nel solo girone di andata la Roma subì 37 gol (media di 1.94 a partita). Solamente in due partite la squadra della capitale subì 13 reti: Juventus-Roma 7-2; Inter-Roma 6-0.
1947/1948 – Era una Serie A di un’altra epoca; una Serie A composta da 21 squadre. La Roma nelle prime 21 partite subì 37 reti (media di 1.71 a match). Tra le pagine più nere della stagione spicca un 1 a 7 contro il grande Torino: i giallorossi fino al 20’ della ripresa vincevano il match per 1 a 0; in 25’ i granata inflissero ai padroni di casa 7 gol. Valentino Mazzola siglò una tripletta.
Allora, sono tornato solo oggi da fuoried ho visto la partita fino al 65*
Poi ho avuto problemi.
Non commento il passivo che è' ingiusto e mortificante, ma non la sconfitta.
Immagino che abbiate già' detto tutto, provo a dire una.
Si riesce ad entrare in campo concentrati?
Primo gol al 3rzo minuto e secondo gol all' inizio del secondo tempo: cosa succede , le raccomandazioni di zeman non vengono seguite o si entra in campo molli?
Anche con la Fiore ad inizio secondo tempo, stesso discorso...
Ciao
pisodinosauro ha scritto:Allora, sono tornato solo oggi da fuoried ho visto la partita fino al 65*
Poi ho avuto problemi.
Non commento il passivo che è' ingiusto e mortificante, ma non la sconfitta.
Immagino che abbiate già' detto tutto, provo a dire una.
Si riesce ad entrare in campo concentrati?
Primo gol al 3rzo minuto e secondo gol all' inizio del secondo tempo: cosa succede , le raccomandazioni di zeman non vengono seguite o si entra in campo molli?
Anche con la Fiore ad inizio secondo tempo, stesso discorso...
Ciao
facile la soluzione al tuo quesito, mancano giocatori d'esperienza, è tutto quì.
Soprattutto in difesa, l'esperienza è fondamentale. Una squadra senza esperienza non potrà mai essere costante e sarà sempre esposta a brutte figure, eccoti la risposta
cicerocicero ha scritto:
facile la soluzione al tuo quesito, mancano giocatori d'esperienza, è tutto quì.
Soprattutto in difesa, l'esperienza è fondamentale. Una squadra senza esperienza non potrà mai essere costante e sarà sempre esposta a brutte figure, eccoti la risposta
Ma Balzaretti e Burdisso almeno questo devono dare : esperienza, carattere, tigna agonistica...
No Sorry troppo semplice perdonami
Freedom ha scritto:
si..quando i gol sono puliti e nitidi non quando la prendi male o la tiri in modo che il 99% delle volte sbatte addosso al portiere
all'attaccante je deve di pure culo
Daniele De Rossi: "Il solo sentimento più grande dell’orgoglio che provi quando giochi per la Roma è la tristezza che proveresti senza la Roma"
giù le mani da Borri ha scritto:
Pensa, in giornata no, segna 3 gol...pensa in forma.
Ha fatto un cross di sinistro da ala consumata, rincorso gli avversari come il Rooney dei bei tempi, fatto il terzino se serviva, fermato ripartenze, fatto tripletta: se quella era una giornata no, figurati in giornata sì...