Re: AS Roma: la società
Inviato: sab 27 giu 2015, 16:09
Parla italiano per favoreprincipe68 ha scritto:vabbè certo
tu fai parte della parte
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://www.asromaforum.it/
Parla italiano per favoreprincipe68 ha scritto:vabbè certo
tu fai parte della parte
tu sei obiettivo quando parli del tifo organizzato?Freedom ha scritto: Parla italiano per favore
Non dico che non sia vero, ma che se decidi che la veridicità di un articolo dipende anche dalla testata su cui viene pubblicato (cosa che per me è sbagliata eh), poi non puoi ignorare questa premessa quando l'articolo ti piace.Freedom ha scritto: Qua sbagli, io so come stanno le cose in curva e so che questo articolo é molto più realistico dell' altro, che é una storia fantasy
Per me la quasi totalitá dei giornali ha 0 credibilitá, questo sito idem, ma in questo articolo ci sono scritte cose vere.V.G.41 ha scritto: Non dico che non sia vero, ma che se decidi che la veridicità di un articolo dipende anche dalla testata su cui viene pubblicato (cosa che per me è sbagliata eh), poi non puoi ignorare questa premessa quando l'articolo ti piace.
Lo sono invece.principe68 ha scritto: tu sei obiettivo quando parli del tifo organizzato?
per me no
poi se ti ci senti sono contento per te
ma almeno ai miei occhi non sei credibile, per quanto te ne debba fregare (ovvero zero)
O nel mio caso riesce a scindere i propri sentimenti dalla realtà dei fatti.principe68 ha scritto:come fai a essere obiettivo
se sei coinvolto emotivamente nell'oggetto in discussione?
una persona obiettiva è distante da tutto e da tutti
non ha simpatie né contatti
Ma non é per nulla vero, proprio tu dici questo poi, che ti definisci tifoso della Roma (quindi coinvolto emotivamente per definizione) e ci fai una capoccia cosi su quanto sei iperobiettivo e supercoerente.principe68 ha scritto:come fai a essere obiettivo
se sei coinvolto emotivamente nell'oggetto in discussione?
una persona obiettiva è distante da tutto e da tutti
non ha simpatie né contatti
tante cose che ti perdonavo perche' accecato dalla passione, non te le perdonero' piu'Freedom ha scritto:Se pensi che una persona coinvolta emotivamente non possa in nessun caso essere obiettiva, é un tuo problema.
Mi sono fermato a radical chic.Freedom ha scritto:Roma, 27 giu – Tira una brutta aria sul tifo organizzato capitolino. Secondo indiscrezioni che girano ad arte incontrollate, a breve si preparerebbe una nuova stretta nei confronti dellecurve di Roma e Lazio.
La procura sarebbe in attesa di una corposainformativa della Digos sugli scontri tra tifosi avvenuti nell’ultimo derby. I giornalisti della stampa radical chic sembrano molto ben informati sugli sviluppi delle inchieste e annunciano già i provvedimenti che verranno presi contro entrambe le tifoserie. Starebbero per partire, sempre secondo certi quotidiani legati alle procure, ben 40 daspo: 28 per i romanisti e 12 per i laziali.
Al solito, non mancano speculazioni politiche e ricostruzioni fantasiose circa presunte trame che si muoverebbero all’ombra dello stadio Olimpico, tesi il più delle volte facilmente smentibili con una conoscenza anche solo superficiale delle geografie calcistiche e politiche della capitale.
L’intento della campagna, sia nella sua dimensione giornalistica che in quella giudiziaria, è chiaro: al solito, si tratta di fornire un comodo capro espiatorio affinché ulteriori restrizioni alla libertà di tutti vengano giustificate (non si è forse recentemente proposto di estendere la logica del daspo anche alle manifestazioni politiche?) e di dare l’impressione che “trame” e “collusioni” nella capitale vengono combattute con efficienza e puntualità.
Tutto questo, nel momento in cui Roma è praticamente senza governo e la rete di affarismo delinquenziale che coinvolge ***** e coop rosse è venuta allo scoperto, suona davvero surreale.
Intanto, per la prossima stagione, l’utilizzo dello stadio Olimpico da parte del prefetto di Roma Franco Gabrielli sarà consentito purché sianoinnalzate le barriere che separano il settore distinti dalle curve e purché sia ridotta la capienza delle due curve.
A quel punto, quando lo stadio romano sarà scomposto e ricomposto per rendere la vita difficile al tifo organizzato, Roma sarà finalmente una città libera, senza problemi, dove le cricche e le mafie vengono combattute e dove tutto funziona nel migliore dei modi…
Giorgio Nigra
REPUBBLICA.IT (F. BIANCHI) - Un passo indietro. Purtroppo. Lo stadio Olimpico alza la barriere e va in controtendenza rispetto al resto del mondo. E' stato il nuovo prefetto di Roma, Franco Gabrielli, a deciderlo: dalla prossima stagione lo stadio di Roma e Lazio dovrà avere la segmentazione delle curve (e questa era stata chiesta lo scorso anche dalla Task Force del Viminale) ma anche l'innalzamento delle barriere che separano i distinti dalle curve per evitare lo scavalcamento (assai frequente). Inoltre divisione delle due curve in due settori, attraverso l'installazione della barriera (sarà amovibile? non si sa...). Riduzione quindi della capienza della Sud e della Nord.
L'Uefa è per l'abolizione delle barriere e adesso la decisione a sorpresa del prefetto potrebbe creare problemi non solo a Roma e Lazio che fanno la Champions ma anche al Coni proprietario dell'impianto e alla Figc che organizza per il 2020 un importante girone dell'Europeo. Alla riunione di ieri in Prefettura si è opposto, ma invano, solo il rappresentante del Coni (Diego Nepi). Gabrielli forse non conosce bene quali sono le intenzioni dell'Uefa, ma almeno la questura di Roma dovrebbero saperlo. Se l'Olimpico non verrà modificato, è stato minacciato addirittura lo stop al campionato. Ma di sicuro non succederà.
La strada non è questa: ovunque si punta alla tecnologia (vedi Juventus Stadium) per individuare chi non rispetta le regole. La questura di Roma ha pronti 40 Daspo, il ministro Alfano vorrebbe riportare la polizia negli stadi (per ora stanno nascosti), mentre il dg della Roma, Baldissoni, vuole abolire barriere, gabbie per gli ospiti, tornelli, biglietti nominativi (almeno nel futuro stadio della Roma, a Tor di Valle). Che ci sia una linea comune, non si può sempre andare avanti a tentativi nella gestione del pianeta stadi. Tavecchio è in buoni rapporti con Alfano: prima dell'inizio della stagione sarà utile chiarirsi le idee. E spiegare a Gabrielli, appena insediato, quali sono le norme Uefa...
Guarda caso l' articolo non é di Pinciddr97 ha scritto:ecco cosa dicono quei cattivoni radical chic