AS Roma Forum

Forse e dico forse se stamo a sveja.
Preso uno dei migliori tecnici in Italia e staff dirigenziale più presidente che lo presentano.

qixand ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 14:53 Proprio perché la società è gestita meglio. La Roma nei 10 anni di pallotta ha messo su un meccanismo di costi esagerati che l’ha portata a decuplicare i debiti, e ai primi grandi errori nella gestione delle campagne acquisti, è crollata come un castello di carte. Il Napoli ha sempre venduto benissimo e ricomprato altrettanto bene, soprattutto i centravanti coi quali ha fatto le sue fortune.

Ah sì in questo senso sì.
Ma quella semplicità di cui parli non è così facile da raggiungere, altrimenti lo farebbero tutti.

“Non era possibile esprimerlo prima, perché solo nelle scorse ore ho realmente deciso di mettere la parola fine a questa meravigliosa storia lunga nove anni. Non parliamo però di addio. Non mi piace. Chiudo la mia esperienza a Bergamo come allenatore dell’Atalanta, tutto il resto - invece - rimarrà immutato.

Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora. La conclusione del mio rapporto con il Club è stata unicamente decisa da me e non deve essere attribuita responsabilità alcuna alla Società e ai suoi dirigenti. Semplicemente ho capito che era arrivato il momento di fare questo passo. Per tutta la stagione da poco conclusa ho solo pensato a come lasciare la maglia nerazzurra nel punto più alto possibile. E la lascio al terzo posto in classifica e qualificata in Champions League, dove - ancora una volta - potrà giocare nei più prestigiosi stadi d’Europa, potendo contare su un organico forte e ricco di giocatori valorizzati.

Con il Club siamo riusciti a raggiungere risultati indiscutibilmente straordinari. Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora. Perché, vi chiederete, lascio l’Atalanta? Per bisogno di nuovi stimoli, per la fiducia trasmessami e per il rinnovato entusiasmo che ne deriva. Sfida difficile? Molto. Però parliamo di una grande sfida, esaltante, che mi trasmette tanta adrenalina.

Ci vedremo ancora in Piazza Pontida, ve lo prometto! Adòss!!! Ps: sono cittadino onorario di Bergamo e giuro che porterò ovunque e per sempre altissimi i valori di questa città.
Gian Piero Gasperini".

qixand ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 14:55 Io ho anche specificato che de laurentis è la versione intelligente, ma quanto a gestione casereccia i due sono equiparabili. Poi se vuoi capire il concetto, bene, altrimenti fa lo stesso.

La gestione è molto meno casereccia perchè De Laurentiis ha selezionato Pierpaolo Marino, Giuntoli e poi Manna alla direzione sportiva; in panchina, ha avuto Reja, Mazzarri quando era un top, Benítez, Sarri, Ancelotti, Spalletti e Conte, toppando solo Donadoni e Gattuso prima dello sfacelo della stagione 2023-2024, dal quale si è prontamente ripreso. Il tutto, ricordiamolo, ripartendo dalla C e passando dalla B.
La Lazio, in vent’anni, si è tenuta Tare che ha ritrovato squadra solo quest’anno e Fabiani, un onesto mestierante di C / B; sugli allenatori è stato sicuramente più bravo, ma anche sculato con Inzaghi.
A livello di investimenti, il Napoli ha saputo quasi sempre comprare e cedere al momento giusto; la Lazio non ha mai monetizzato i migliori, impantanandosi a livello economico e non sfruttando neanche le qualificazioni CL.
De Laurentiis e Lotito sono paragonabili giusto in quanto ruspanti, ma per il resto uno ha una visione del calcio e l’altro no.

Intanto Di Marzio dà Silva in pole per la panchina della Juventus.

karlem ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 14:54 Red puoi postarla per intero che non riesco a leggerla?

ha scritto una lettera d'addio pubblicata da L'Eco di Bergamo:
«Non era possibile esprimerlo prima, perché solo nelle scorse ore ho realmente deciso di mettere la parola fine a questa meravigliosa storia lunga nove anni. Non parliamo però di addio. Non mi piace.
Chiudo la mia esperienza a Bergamo come allenatore dell’Atalanta, tutto il resto - invece - rimarrà immutato.
Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora.
La conclusione del mio rapporto con il Club è stata unicamente decisa da me e non deve essere attribuita responsabilità alcuna alla Società e ai suoi dirigenti. Semplicemente ho capito che era arrivato il momento di fare questo passo.
Per tutta la stagione da poco conclusa ho solo pensato a come lasciare la maglia nerazzurra nel punto più alto possibile. E la lascio al terzo posto in classifica e qualificata in Champions League, dove - ancora una volta - potrà giocare nei più prestigiosi stadi d’Europa.
Potendo contare su un organico forte e ricco di giocatori valorizzati.
Con il Club siamo riusciti a raggiungere risultati indiscutibilmente straordinari. Avrei voluto fare di più, non ci sono riuscito, ma abbiamo comunque gioito tanto assieme e sono sicuro che lo farete ancora.
Perché, vi chiederete, lascio l’Atalanta? Per bisogno di nuovi stimoli, per la fiducia trasmessami e per il rinnovato entusiasmo che ne deriva. Sfida difficile? Molto. Però parliamo di una grande sfida, esaltante, che mi trasmette tanta adrenalina.
Ci vedremo ancora in Piazza Pontida, ve lo prometto! Adòss!!!
Ps: sono cittadino onorario di Bergamo e giuro che porterò ovunque e per sempre altissimi i valori di questa città».

Gian Piero Gasperini

LolloASR ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 14:59 Ah sì in questo senso sì.
Ma quella semplicità di cui parli non è così facile da raggiungere, altrimenti lo farebbero tutti.

Attenzione, non ho detto che è semplice, ho detto che non servono millenni di costruzione certosina: servono presupposti e scelte azzeccate.
Le scelte fanno tutta la differenza del mondo e azzeccarle, tante tutte insieme, è difficilissimo.

Io contesto proprio il contrario, ovvero il discorso che basta un progetto di costruzione di tot anni come una ricetta precisa. E se appunto fosse così, e ci fosse un manuale, tutti avrebbero successo.

Lord_Thara ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 10:15 che la gente abbia bisogno di qualcuno che gli spieghi come e cosa pensare, dà perfettamente il segno di quanto vale oggi l'uomo medio... inoltre spesso questi influencer, agli occhi di gente che vive la vita fuori da internet, sembrano un branco di deficienti...

Sembrano?

FoveaASR ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 15:00 La gestione è molto meno casereccia perchè De Laurentiis ha selezionato Pierpaolo Marino, Giuntoli e poi Manna alla direzione sportiva; in panchina, ha avuto Reja, Mazzarri quando era un top, Benítez, Sarri, Ancelotti, Spalletti e Conte, toppando solo Donadoni e Gattuso prima dello sfacelo della stagione 2023-2024, dal quale si è prontamente ripreso. Il tutto, ricordiamolo, ripartendo dalla C e passando dalla B.
La Lazio, in vent’anni, si è tenuta Tare che ha ritrovato squadra solo quest’anno e Fabiani, un onesto mestierante di C / B; sugli allenatori è stato sicuramente più bravo, ma anche sculato con Inzaghi.
A livello di investimenti, il Napoli ha saputo quasi sempre comprare e cedere al momento giusto; la Lazio non ha mai monetizzato i migliori, impantanandosi a livello economico e non sfruttando neanche le qualificazioni CL.
De Laurentiis e Lotito sono paragonabili giusto in quanto ruspanti, ma per il resto uno ha una visione del calcio e l’altro no.

Tutto sto panegirico per confermare quello che ho detto io nella premessa in 3 righe.

qixand ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 15:21 Tutto sto panegirico per confermare quello che ho detto io nella premessa in 3 righe.

No, tu hai parlato di gestione casereccia: circondarsi di professionalità di quel livello non lo è.

leletor ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 9:16 Speriamo che riesca a portarsi dietro più gente possibile dal mondo atalanta e non mi riferisco ai calciatori

Dici i "nutrizionisti" e i "preparatori"? Speriamo!

aldodice26x1 ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 12:58 È tutto stupendo. Fino a ieri l'incontro era andato meh... perché :
-aveva scoperto del ffp
-aveva domandato il perché di tutti questi a vicendamenti tra i dirigenti
-aveva domandato il perché dei ritardi sullo stadio
-era in attesa di una chiamata della Juventus
Dopo le ultime di ieri tutti sanno quando verrà presentato, dove verrà presentato, quali giocatori ha chiesto, chi vuole mandare via, come organizzerà il ritiro, quante puzzette saranno consentite a ciascun giocatore dentro lo spogliatoio.

La colpa è di chi sta da questa parte...

nakata ha scritto: ↑sab 31 mag 2025, 13:16 Umh non credo che si possa trarre così facilmente questa indicazione. La Juve alla fine arriva con una telefonatina informativa quando si è già impegnato con noi, secondo me non si è proprio arrivati a parlare del progetto Juve. Anche perché hanno appena cambiato dirigenza, semplicemente deve ancora partire il progetto Juve.

Mi dirai che è la dimostrazione che è una cazzata che tutti fanno 'a programmazzione tranne noi.
Anche quando si dice "ti salta x e vai su y che non c'azzecca niente vuol dire che non programmi" è una cazzata. Posso provare a prendere Gasperini e pensare di fare mercato con uscite non funzionali; se salta prendo il conservativo sapendo che posso tenere Paredes e altri giocatori simili per usare risorse in altri reparti. Dove magari avrò altre liste di giocatori più funzionali.

Programmare non vuole dire decidere una filosofia per forza
La programmazione

È quel che ho scritto tutta la scorsa estate. Il Mercato dipende da 1,000 variabili molte delle quali non controllabili da un club. Programmare significa essere preparato al meglio ad affrontarle, non che ti và tutto per filo e per segno come speravi, perchè quello non lo decidi tu.

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