Pagina 48 di 55
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 13:40
da 433
V.G.41 ha scritto:
Purtroppo si paga sempre per pochi cretini.
Io per pochi cretini ieri non sono potuto andare allo stadio, per esempio.
E' così.
Ma non è detto che sia giusto.
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 13:46
da Zarathustra
Tremal Naik ha scritto:
che tu sia d'accordo o meno, lo "uh uh" finale del "coro" è considerato un ululato razzista, tipo quello che cantavano i laziali ad Assuncao....con quel "coro" a Milano l'arbitro ha sospeso la partita, dopo roma-napoli la curva è stata chiusa...
sarà considerato razzista ma per me è molto diverso fare un coro ( palesemente goliardico per chi frequenta quel settore) contro un solo giocatore rispetto a bersagliare per 90 minuti di "uh uh" ogni giocatore di colore che tocca palla. Per loro non lo è, va bene così. Come detto penso che per il bene della Roma e della Curva non verrà più fatto, pur pensando ( imo) che sia una gran stronzata poter cantare napoli colera o juventino calabrese ma non poter insultare un imbecille provocatore e piagnone. Detto questo la cosa migliore l'hanno fatta i veronesi con balotelli.
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 16:08
da Santiago
ma insultarlo senza usare la lettera U?
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 16:27
da frankolauro
Santiago ha scritto:ma insultarlo senza usare la lettera U?
tipo Balotelli vaffanclo?

AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 16:28
da Blandols
Stavo per scrivere "figlio di pttana"

Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mar 3 set 2013, 17:14
da Santiago
siete 2 dementi

Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mer 4 set 2013, 19:37
da Blandols
L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, in riferimento agli incidenti di Roma-Verona, ha «preso atto della persistente propensione all'illegalità di una frangia della tifoseria giallorossa che ha pretestuosamente utilizzato la possibilità, seppur legittima, offerta dalla As Roma con la card 'Club Away' ed ha, pertanto, deciso di prolungare la sospensione della stessa card». Nella trasferta di Parma, dunque, come già per Livorno, potranno partecipare solo i titolari della AS Roma Club Privilege.
Nel corso della riunione dell' Osservatorio «è stata condannata la violenza ai danni della squadra del Verona calcio, la cui presidenza si è sempre dimostrata attenta alle problematiche di sicurezza e sensibile alle sollecitazioni dell'Osservatorio e delle Autorità di Pubblica Sicurezza». Apprezzamento è stato inoltre espresso per gli sforzi che la Questura di Roma sta mettendo in campo per arrivare all'identificazione dei responsabili.
(ansa)
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mer 4 set 2013, 19:49
da cerbero
L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, in riferimento agli incidenti di Roma-Verona, ha «preso atto della persistente propensione all'illegalità di una frangia della tifoseria giallorossa che ha pretestuosamente utilizzato la possibilità, seppur legittima, offerta dalla As Roma con la card 'Club Away' ed ha, pertanto, deciso di prolungare la sospensione della stessa card». Nella trasferta di Parma, dunque, come già per Livorno, potranno partecipare solo i titolari della AS Roma Club Privilege.
Nel corso della riunione dell' Osservatorio
«è stata condannata la violenza ai danni della squadra del Verona calcio, la cui presidenza si è sempre dimostrata attenta alle problematiche di sicurezza e sensibile alle sollecitazioni dell'Osservatorio e delle Autorità di Pubblica Sicurezza». Apprezzamento è stato inoltre espresso per gli sforzi che la Questura di Roma sta mettendo in campo per arrivare all'identificazione dei responsabili.
(ansa)
Ok considerazioni a voce alta:
Quindi i tifosi del Verona perche' "TESSERATI" , e perche' la societa' della citta' leghista (visto che ormai e' diventata na scontro politico e tra Nord e Sud...poi ce fanno le morali sul razzismo) di Verona e' stata accomodante con le richieste "antidemocratiche" dell ministro leghista Maroni e dell'osservatorio da lui stesso creato, possono prendere a seggiolinate gli altri "TESSERATI" della tifoseria del Milan dentro l'impianto...tutti a volto scoperto, senza che succeda nulla, pero' se "due ragazzini" fanno la "Bravata" come riporta la Gazzetta
http://www.laroma24.it/archivio/92082/a ... abili.html
a noi ce levano le trasferte.....
la cosa brutta che i primi a punta' er dito so stati proprio altri tifosi della Roma....
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mer 4 set 2013, 20:26
da Zarathustra
cerbero ha scritto:L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, in riferimento agli incidenti di Roma-Verona, ha «preso atto della persistente propensione all'illegalità di una frangia della tifoseria giallorossa che ha pretestuosamente utilizzato la possibilità, seppur legittima, offerta dalla As Roma con la card 'Club Away' ed ha, pertanto, deciso di prolungare la sospensione della stessa card». Nella trasferta di Parma, dunque, come già per Livorno, potranno partecipare solo i titolari della AS Roma Club Privilege.
Nel corso della riunione dell' Osservatorio
«è stata condannata la violenza ai danni della squadra del Verona calcio, la cui presidenza si è sempre dimostrata attenta alle problematiche di sicurezza e sensibile alle sollecitazioni dell'Osservatorio e delle Autorità di Pubblica Sicurezza». Apprezzamento è stato inoltre espresso per gli sforzi che la Questura di Roma sta mettendo in campo per arrivare all'identificazione dei responsabili.
(ansa)
Ok considerazioni a voce alta:
Quindi i tifosi del Verona perche' "TESSERATI" , e perche' la societa' della citta' leghista (visto che ormai e' diventata na scontro politico e tra Nord e Sud...poi ce fanno le morali sul razzismo) di Verona e' stata accomodante con le richieste "antidemocratiche" dell ministro leghista Maroni e dell'osservatorio da lui stesso creato, possono prendere a seggiolinate gli altri "TESSERATI" della tifoseria del Milan dentro l'impianto...tutti a volto scoperto, senza che succeda nulla, pero' se "due ragazzini" fanno la "Bravata" come riporta la Gazzetta
http://www.laroma24.it/archivio/92082/a ... abili.html
a noi ce levano le trasferte.....
l
a cosa brutta che i primi a punta' er dito so stati proprio altri tifosi della Roma....
aldilà di tante altre cose, è l'aspetto che mi fa più schifo questo.
AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: mer 4 set 2013, 20:27
da skotos
Le motivazioni e le conseguenze dell'osservatorio sono palesemente pretestuose e provocatorie!
Che c'entra la away card se i fatti sono avvenuti a Roma e FUORI lo stadio? Che c'entra la presidenza del Verona calcio? Perché si vogliono chiudere gli occhi così palesemente su quanto avvenuto e la differenza tra dentro e fuori lo stadio?
Mi voglio aspettare una risposta da parte della società Roma...
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: lun 9 set 2013, 12:03
da oswald
Massucci: "La Roma ci aiuti a isolare le frange violente del tifo"
CORSPORT - «Siamo convinti che il tifo organizzato vada valorizzato e non gettato a mare». Lo ha detto Roberto Massucci, vicepresidente dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive, intervenendo a Rete Sport sulla sospensione dell’Away Card. «I tifosi della Roma che sono in possesso della Privilege potranno andare regolarmente in trasferta a Parma - ha puntualizzato Massucci - Le persone non abilitate sono i possessori della card Away. Tale possibilità è venuta meno per il comportamento di alcuni gruppi, non pochissimi, che hanno pensato di bypassare la Tessera del Tifoso. Questo non significa che l'Osservatorio abbia bocciato le iniziative della Roma. Il punto è che bisogna fermarsi e capire, d'accordo con la società giallorossa, la quale ha dato massima disponibilità ad individuare le persone che non riconoscono i valori del rispetto delle regole. Serviranno incontri, bisognerà trovare soluzioni condivise per far coincidere la legittimità dell'iniziativa con la fidelizzazione che anche noi stiamo sponsorizzando e promuovendo».
La sospensione della tessera pensata dalla Roma per facilitare le trasferte è arrivata dopo l’odioso episodio del sasso scagliato contro il pullman del Verona. Massucci tiene però a precisare (...): «Noi vogliamo avere stadi pieni di famiglie ma anche di gruppi della tifoseria organizzata. Quelli in grado, però, di trasformare un semplice spettacolo in uno spettacolo alimentato della passione»
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: lun 9 set 2013, 12:17
da 433
Zarathustra ha scritto:
aldilà di tante altre cose, è l'aspetto che mi fa più schifo questo.
esatto, tutto ciò è assurdo.
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: lun 9 set 2013, 12:48
da Freedom
oswald ha scritto:Massucci: "La Roma ci aiuti a isolare le frange violente del tifo"
CORSPORT - «Siamo convinti che il tifo organizzato vada valorizzato e non gettato a mare». Lo ha detto Roberto Massucci, vicepresidente dell’Osservatorio per le manifestazioni sportive, intervenendo a Rete Sport sulla sospensione dell’Away Card. «I tifosi della Roma che sono in possesso della Privilege potranno andare regolarmente in trasferta a Parma - ha puntualizzato Massucci - Le persone non abilitate sono i possessori della card Away. Tale possibilità è venuta meno per il comportamento di alcuni gruppi, non pochissimi, che hanno pensato di bypassare la Tessera del Tifoso. Questo non significa che l'Osservatorio abbia bocciato le iniziative della Roma. Il punto è che bisogna fermarsi e capire, d'accordo con la società giallorossa, la quale ha dato massima disponibilità ad individuare le persone che non riconoscono i valori del rispetto delle regole. Serviranno incontri, bisognerà trovare soluzioni condivise per far coincidere la legittimità dell'iniziativa con la fidelizzazione che anche noi stiamo sponsorizzando e promuovendo».
La sospensione della tessera pensata dalla Roma per facilitare le trasferte è arrivata dopo l’odioso episodio del sasso scagliato contro il pullman del Verona. Massucci tiene però a precisare (...): «Noi vogliamo avere stadi pieni di famiglie ma anche di gruppi della tifoseria organizzata. Quelli in grado, però, di trasformare un semplice spettacolo in uno spettacolo alimentato della passione»
Massucci chi? Quello de: "I fedayn non esistono più" ?
Contucci ha riportato un dato eloquente, dei 6500 con l'away sono stati denunciati lo 0, 011. Fate un calcolo e metteteve a ride.
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: lun 9 set 2013, 12:51
da Ghost12
Freedom ha scritto:
Massucci chi? Quello de: "I fedayn non esistono più" ?
Contucci ha riportato un dato eloquente, dei 6500 con l'away sono stati denunciati lo 0, 011. Fate un calcolo e metteteve a ride.
E' solo una scusa pretestuosa!
Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Inviato: lun 9 set 2013, 17:21
da Freedom
[center]Roma 9 settembre 2013[/center]
Tessera del Tifoso e fidelity card: continuano le disparità di trattamento. Ricorso di Federsupporter, Codacons e My Roma al TAR dell’Emilia Romagna, Sezione distaccata di Parma.
Con la Determinazione n. 6 dell’8 febbraio 2012 l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, nell’ambito dei meccanismi di semplificazione dell’accessibilità agli stadi, aveva equiparato , sia per l’acquisto di biglietti per le gare casalinghe sia per le gare in trasferta, la tessera del tifoso alla fidelity card.
Quest’ultima ottenibile, qualora attivo ed efficiente il collegamento delle società con “ Questura online”, onde poter verificare, in tempo reale, l’assenza di motivi ostativi al predetto acquisto.
In pratica, l’unica differenza della fidelity card rispetto alla tessera del tifoso era ed è, in particolare, l’assenza di un circuito di pagamento bancario ( leggasi inscindibile collegamento della tessera con una carta di credito prepagata ricaricabile).
Molte società hanno, quindi, adottato proprie fidelity card: fra queste la AS Roma che ha adottato la “ AS Roma Club Away Card” , acquistata finora, al prezzo di € 20,00 cadauna da oltre 6.000 tifosi della stessa AS Roma.
Ciò premesso, a seguito del fatto che alcuni (lo 0,011% del totale ) possessori della suddetta card avrebbero dato luogo ad episodi di violenza in occasione di precedenti trasferte, l’Osservatorio, con Determinazione n.28 del 31 luglio scorso, invitava il Questore di Livorno a valutare l’opportunità di misure organizzative per consentire, relativamente alla gara Livorno-Roma del 25 agosto scorso , l’acquisto di biglietti per i posti riservati al settore ospiti solo ai tifosi in possesso della “ AS Roma Club Privilege Card” , con esclusione dei tifosi in possesso della “AS Roma Club Away Card”.
Il Questore di Livorno dava pedissequamente seguito a tale invito, sicchè gli oltre 6000 possessori della “Away Card” non hanno potuto assistere alla predetta gara.
Successivamente, con Determinazione n. 31 del 4 settembre scorso, l’Osservatorio, con una motivazione del tutto generica, incongrua ed incoerente, quale quella di “ precedenti turbative all’ordine ed alla sicurezza pubblica, che hanno visto protagonisti tifosi neo fidelizzati aderenti al programma “Away Card”, ha rivolto al Questore di Parma l’identico invito rivolto al Questore di Livorno.
Conseguentemente, anche questa volta, è stata proibita la vendita di biglietti per i posti riservati al settore ospiti, relativamente alla partita Parma-Roma del 16 settembre prossimo, agli oltre 6000 possessori della “Away Card”.
Federsupporter, condividendo in toto i contenuti di un Comunicato del 22 agosto scorso di MY Roma, Associazione rappresentativa dei tifosi della AS Roma, con proprie note del 29 agosto scorso ( cfr. www. federsupporter.it), ha contestato l’invito dell’Osservatorio contenuto nella Determinazione n. 28 del 31 luglio scorso e la conseguente proibizione adottata dal Questore di Livorno.
A parte, infatti, l’assoluta esiguità del numero dei possessori di “Away Card” che avevano-avrebbero- dato luogo ad episodi di violenza tale da non giustificare una proibizione di massa nei confronti di tifosi del tutto incolpevoli e non conniventi con i pochi contravventori, non era accettabile l’illogica disparità di trattamento rispetto ai possessori della “Privilege Card”, essendo entrambe fidefacienti della mancanza di motivi ostativi all’acquisto dei biglietti.
Peraltro, sia la tessera del tifoso sia la fidelity card sono revocabili nei confronti dei possessori dell’una o dell’altra che commettano atti di violenza.
Giammai esse possono essere revocabili o limitative di diritti a cui danno titolo in maniera collettiva ed indiscriminata, anziché personale, traslando sui tifosi quella responsabilità oggettiva che vige nell’ordinamento sportivo solo per i tesserati e che grava solo sulle società.
E ciò vale sia per la tessera del tifoso sia per la fidelity card.
Diversamente, per coerenza,ove lo 0,011 % dei possessori della prima si rendessero autori di atti di violenza o di razzismo, a tutti i possessori della tessera dovrebbe essere precluso l’acquisto di biglietti per posti riservati al settore ospiti di gare in trasferta.
“Away Card” che avevano-avrebbero- dato luogo ad episodi di violenza tale da non giustificare una proibizione di massa nei confronti di tifosi del tutto incolpevoli e non conniventi con i pochi contravventori, non era accettabile l’illogica disparità di trattamento rispetto ai possessori della “Privilege Card”, essendo entrambe fidefacienti della mancanza di motivi ostativi all’acquisto dei biglietti.
Peraltro, sia la tessera del tifoso sia la fidelity card sono revocabili nei confronti dei possessori dell’una o dell’altra che commettano atti di violenza.
Giammai esse possono essere revocabili o limitative di diritti a cui danno titolo in maniera collettiva ed indiscriminata, anziché personale, traslando sui tifosi quella responsabilità oggettiva che vige nell’ordinamento sportivo solo per i tesserati e che grava solo sulle società.
E ciò vale sia per la tessera del tifoso sia per la fidelity card.
Diversamente, per coerenza,ove lo 0,011 % dei possessori della prima si rendessero autori di atti di violenza o di razzismo, a tutti i possessori della tessera dovrebbe essere precluso l’acquisto di biglietti per posti riservati al settore ospiti di gare in trasferta.
Al fine della prevenzione generale in funzione di una maggiore sicurezza negli stadi, che è l’unico ed esclusivo fine della tessera del tifoso, così come della fidelity card, i possessori dell’una ( tessera del tifoso) non possono essere considerati, a priori, tutti presunti “ buoni” , così come i possessori dell’altra ( fidelity card) non possono essere considerati, a priori, tutti presunti “ cattivi” .
Né, così come evidenziato nelle note del 29 agosto scorso, è accettabile che si proceda secondo la logica “ punirne 100 per educarne uno” e della “ decimazione”.
Logica che ottiene solo o prevalentemente il controproducente effetto di ingenerare sentimenti di profonda ingiustizia e di ribellione nella stragrande maggioranza dei tifosi per bene, a tutto vantaggio di quei pochi o pochissimi dediti al conflitto permanente con il “sistema”, dentro e fuori gli stadi, e che con il calcio nulla hanno a che vedere, i quali proprio su tali sentimenti contano per alimentare detto conflitto e per accrescere il proprio proselitismo, in specie tra i giovani.
Pertanto, Federsupporter, assistita e difesa dall’Avv. Vieri Paoletti, con studio in Roma, via Filippo Corridoni 14 e dall’Avv. Pietro Ilardi, con studio in Roma via A. Bertoloni, 3, insieme con Codacons e MyRoma , presenterà, nelle prossime ore, dinanzi al TAR dell’Emilia Romagna, Sezione distaccata di Parma, un ricorso in via d’urgenza, affinchè la proibizione del Questore di Parma venga sospesa, in attesa della decisione nel merito della legittimità di tale proibizione.
Nel contempo, Federsupporter ha già chiesto e solleciterà nuovamente un incontro urgente con l’Osservatorio per affrontare e discutere con spirito costruttivo e collaborativo, tutte le problematiche attinenti ai rapporti tra Istituzioni e società, da un lato, e tifosi, collettivamente intesi e rappresentati, dall’altro.
myRoma, sempre dalla parte della Roma!