AS Roma Forum

ma è vero che la Roma non vinceva in trasferta da 7 anni?

Se si uniscono gli anni senza europa a quelli dove facevamo ridere i polli, credevo fossero di più.

Il discorso è che qui l'occasione di Ndlovu ha cambiato la percezione di una gara in cui la Roma non ha concesso niente, anche quando ha avuto delle difficoltà ad uscire. Se il tuo mediano esce mentalmente dalla gara dopo l'errore che costa il gol, è normale avere problemi in fase di costruzione, anche perché non hai i centrali adatti a sopperire e il tuo centrocampista maggiormente qualitativo, ossia Pellegrini, era cotto.

Noi potevamo e dovevamo chiuderla, dobbiamo crescere, ma ci lavoreremo su con tre punti in saccoccia. La partita con l'Udinese non è mai un passo falso, ma proprio mai.

FoveaASR ha scritto:Il discorso è che qui l'occasione di Ndlovu ha cambiato la percezione di una gara in cui la Roma non ha concesso niente, anche quando ha avuto delle difficoltà ad uscire. Se il tuo mediano esce mentalmente dalla gara dopo l'errore che costa il gol, è normale avere problemi in fase di costruzione, anche perché non hai i centrali adatti a sopperire e il tuo centrocampista maggiormente qualitativo, ossia Pellegrini, era cotto.

Noi potevamo e dovevamo chiuderla, dobbiamo crescere, ma ci lavoreremo su con tre punti in saccoccia. La partita con l'Udinese non è mai un passo falso, ma proprio mai.

Mi dispiace ma non siamo assolutamente d'accordo.
La Roma di Di Francesco stiamo capendo che è una squadra che fa gioco, e ieri dopo i 2 goal non si è visto quasi nulla, con l'aggravante dei reparti scollati.
Se non riesci a fare gioco con quegli avversari non può essere il problema del regista, anche perchè una volta entrato De Rossi non è migliorata la situazione, anzi.
Ti pressavano con foga, e tanto bastava ad impedirti di creare trame di gioco che con una difesa e un centrocampo come quello del qarabag dovrebbero venire facili facili.
Ripeto, non è una tragedia, ma nemmeno si può ridurre tutto a non hai concesso niente.

Con l'Udinese smetti di giocare e prendi il goal. Le squadre forti addormentano la partita ma lasciano zero occasioni agli avversari, tu fai andare uno solo davanti al portiere e non è mai un buon segno.

Se non riesci a fare gioco col Qarabag, quando la tua costruzione è deputata ad un giocatore solo e quel giocatore non è più mentalmente in campo, il problema è proprio del regista. De Rossi play non è, peraltro, ed è stato messo dentro per fare il frangiflutti.

FoveaASR ha scritto:Se non riesci a fare gioco col Qarabag, quando la tua costruzione è deputata ad un giocatore solo e quel giocatore non è più mentalmente in campo, il problema è proprio del regista. De Rossi play non è, peraltro, ed è stato messo dentro per fare il frangiflutti.

Ma che vuol dire? De Rossi è lo stesso che ha fatto il regista negli ultimi 7 anni di Roma, e Gonalons per la verità non è un regista di ruolo.
Quindi siamo nella merda? Se non gira uno di questi 2 non si gioca?

Stai difendendo una posizione stile avvocato, non con ragionamenti.

paolo67 ha scritto: A Fabri', manco Catalano...

Ho ancora in mente Roma Bate Borisov....

qixand ha scritto: Ma che vuol dire? De Rossi è lo stesso che ha fatto il regista negli ultimi 7 anni di Roma, e Gonalons per la verità non è un regista di ruolo.
Quindi siamo nella merda? Se non gira uno di questi 2 non si gioca?

Stai difendendo una posizione stile avvocato, non con ragionamenti.

Esistono le posizioni in campo e le interpretazioni: dire che De Rossi è un regista perché sta là è un errore grossolano. Inoltre, estremizzi i concetti.

"ROAD TO KIEV, QARABAG - ROMA

Nello stracolmo Stadio Olimpico di Baku, Di Francesco prosegue col massiccio turnover che caratterizza le sue scelte in questa fase della stagione, lasciando fuori dal match Fazio, Florenzi, De Rossi, Strootman e, in generale, le palle.
Passata velocemente sul 2 a 0, la Roma ha l'occasione per chiudere il match col terzo gol, ma il portiere del Qarabag è bravo a farla capitare sui piedi di Defrel.

Da lì in poi, una serie di errori di leggerezza, fanno rientrare in partita la squadra di casa e regalano diverse preoccupazioni a Di Francesco: ”E se Gonalons fosse una mezza sega?”.

Malgrado i tre punti, in molti sminuiscono la vittoria dei giallorossi definendo il Qarabag una squadra disastrosa, ma è ovvio che si sbagliano: non è proprio una squadra.

Buone notizie giungono da Madrid, dove la vittoria del Chelsea sull’Atletico regala al club italiano il secondo posto in solitaria, che per la Roma è il massimo risultato auspicabile alla vigilia di qualsiasi competizione.

Ora i giallorossi dovranno provare a ottenere il massimo dalla doppia sfida col Chelsea, ovvero che l'Atletico perda punti col Qarabag."

(Unfair play)

FoveaASR ha scritto:
Esistono le posizioni in campo e le interpretazioni: dire che De Rossi è un regista perché sta là è un errore grossolano. Inoltre, estremizzi i concetti.

E infatti non lo è, ma gioca da regista. Che c'entra questo?
Nemmeno Gonalons lo è, ma ci ha giocato ieri. Non puoi dire che se lui non gira allora tutta la squadra necessariamente farà la prestazione di ieri della Roma.

Estremizzo, ma tu non rispondi nel merito

Orazio16 ha scritto:ma è vero che la Roma non vinceva in trasferta da 7 anni?

In Champions League, sì. Dal novembre 2010 a Basilea (2-3).

Per questo la vittoria di ieri sera è importante, anche se ottenuta soffrendo col modesto Qarabag.
La Roma per ricostruirsi un minimo di credibilità europea deve vincere qualche partita. Non importa come.
Per essere davvero competitivi serve molto altro, ma è già un piccolo passo avanti.

l'ultima in assoluto è stata a Villareal

C'è da dire che il Villarreal nelle ultime due stagioni ha attraversato una crisi nera, iniziata con l'eliminazione dal playoff di Champions e culminata con il recente'esonero dell'allenatore. Vittoria che mi aveva esaltato ma che va un po' ridimensionata alla luce dei fatti.

leonardello ha scritto:

Dimentichi che ho scritto " se andiamo con questa flemma" e confermo che se ci mettiamo l'impegno visto dopo il 2 a 0 ci fanno una testa così.

Beh si, in effetti ci sta che sottovalutiamo l'impegno col Chelsea visto il temibile trittico che ci aspetta contro Torino, Crotone e Bologna...
Il rischio di avere la testa alle partite più difficili da affrontare dopo c'è...

paolo67 ha scritto:Eppure il discorso non è difficile. Chi ha detto che la Roma deve vincere per forza? la Roma deve fare la Roma, deve essere squadra, poi se non vince pazienza.

Lo hanno detto dopo il furto di Roma-Inter...
Poco tempo fa, mica anni fa...