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Se volemo il pressing con qualsiasi sistema di gioco, innanzitutto tocca spera' che a qualche culo de piombo je vada de fallo...FoveaASR ha scritto:Se volete il pressing con questo sistema di gioco, serve Nainggolan al posto di Perotti in trequarti centrale.
erbob ha scritto:
io potrei quotarti questo concetto se oggi fosse 8 dicembre e stessi guardando la partita dopo Roma-Spal
Eh. Due partite perse in casa in cui ha concretizzato forse un decimo di quanto fatto, appunto.433 ha scritto:
ma che la Roma segnava poco era evidente,
ma all'epoca la classifica della Roma rispetto al Napoli
era dovuta a 3 cose:
1) Roma-Inter
2) Roma-Napoli
3) Samp-Roma rinv.
quindi non ai gol che non aveva segnato contro le altre squadre.
Questo è scontato, ma oggi la Roma non aveva gioxatori adatti anche se fossero stati al top mentalmente.alectric ha scritto: Se volemo il pressing con qualsiasi sistema di gioco, innanzitutto tocca spera' che a qualche culo de piombo je vada de fallo...
No, nel senso che in mezzo ci sono stati due mesi di prestazioni (e purtroppo risultati) sconcertanti. Quindi il discorso che il oggi mancava il centrocampo ecc. ecc....è tutto vero. Ma è una Roma che neppure contro Verona e Benevento ha espresso grandissimi segnali di crescita (Buona mezz'ora a Verona e Buon st col Benevento, ma va contestualizzato all'avversario)433 ha scritto:
cioè?
oggi non vale per quale motivo?
Un allenatore di Serie A con i giocatori del livello tecnico e d'esperienza della Roma deve potersi permettere di partire almeno da una base acquisita che preveda concetti come la corsa, l'impegno e l'attenzione nei 90 minuti in maniera costante e contro qualsiasi avversario...erbob ha scritto: Eh a qualcosa l'allenatore servirà, sennò ce stavo io sulla panchina della Roma
alectric ha scritto: Se volemo il pressing con qualsiasi sistema di gioco, innanzitutto tocca spera' che a qualche culo de piombo je vada de fallo...
Si, ma solo DOPO che l'hai segnati...433 ha scritto:roma-benevento è una partita in cui magari se segni 3/4 gol puoi anche non correre come un pazzo per 90 minuti
erbob ha scritto: No, nel senso che in mezzo ci sono stati due mesi di prestazioni (e purtroppo risultati) sconcertanti. Quindi il discorso che il oggi mancava il centrocampo ecc. ecc....è tutto vero. Ma è una Roma che neppure contro Verona e Benevento ha espresso grandissimi segnali di crescita (Buona mezz'ora a Verona e Buon st col Benevento, ma va contestualizzato all'avversario)
I 5 gol sono incoraggianti. Ma se li è inventati un paio Under, uno è un rigore e uno una punizione. Solo uno, il terzo, è stato frutto di azione manovrata. In soldoni: la Roma oggi ha segnato, ma non vedo sta crescita nel gioco che mi fa ben sperare
alectric ha scritto: Un allenatore di Serie A con i giocatori del livello tecnico e d'esperienza della Roma deve potersi permettere di partire almeno da una base acquisita che preveda concetti come la corsa, l'impegno e l'attenzione nei 90 minuti in maniera costante e contro qualsiasi avversario...
Dopodichè pensi che Di Francesco a questi nelle esercitazioni tattiche je parli del tempo, o de quanto so' boni l'arrosticini...?
Cose come squadra corta, fuorigioco sistemico, aggressione dell'avversario sulla trequarti offensiva, inserimenti senza palla e ricerca della profondità sono cose che in questi mesi abbiamo già visto...
Se lo sanno fare, qualcuno je l'ha detto di farlo e loro hanno dimostrato di averlo assimilato...
Detto questo, per me, chiunque pensi che se gente che guadagna quello che guadagna ha bisogno della balia che je cambia il pannolino sennò se pisciano sotto, allora non ha capito un cazzo di come dovrebbe funzionare una società di calcio seria e non le responsabilità di un allenatore...
Io la penso così ed anni ed anni di cambi di panchina senza ottenere risultati adeguati, mi danno ragione...
Il concetto è giusto. Però se io vedo dei giocatori che, al netto di Salah e Rudiger, sono arrivati secondi con 87 punti, e quest'anno gli stessi faticano tremendamente (Da Nainggolan a Dzeko, da ElSharaawi a Strootman, stanno tutti rendendo peggio. Gli unici che giocano quantomeno allo stesso rendimento sono Fazio, Perotti e forse Manolas). Mentre invece nei nuovi vedo o ottimi giocatori o punti interrogativi con grandi speranze (Schick, Karsdorp, Under, Gerson che possiamo considerare nuovo visto il minutaggio, Alisson idem, Kolarov), ad eccezione di Gonalons che è una delusione totale.alectric ha scritto: Un allenatore di Serie A con i giocatori del livello tecnico e d'esperienza della Roma deve potersi permettere di partire almeno da una base acquisita che preveda concetti come la corsa, l'impegno e l'attenzione nei 90 minuti in maniera costante e contro qualsiasi avversario...
Dopodichè pensi che Di Francesco a questi nelle esercitazioni tattiche je parli del tempo, o de quanto so' boni l'arrosticini...?
Cose come squadra corta, fuorigioco sistemico, aggressione dell'avversario sulla trequarti offensiva, inserimenti senza palla e ricerca della profondità sono cose che in questi mesi abbiamo già visto...
Se lo sanno fare, qualcuno je l'ha detto di farlo e loro hanno dimostrato di averlo assimilato...
Detto questo, per me, chiunque pensi che se gente che guadagna quello che guadagna ha bisogno della balia che je cambia il pannolino sennò se pisciano sotto, allora non ha capito un cazzo di come dovrebbe funzionare una società di calcio seria e non le responsabilità di un allenatore...
Io la penso così ed anni ed anni di cambi di panchina senza ottenere risultati adeguati, mi danno ragione...
La parte in neretto è il punto su cui siamo d'accordo.433 ha scritto:
forse mi hai frainteso...
non è che sto dicendo che la Roma di solito gioca benissimo e oggi non ha giocato bene perchè mancava il centrocampo.
i risultati degli ultimi 2 mesi sono sotto gli occhi di tutti (era dal 1 dicembre che la Roma non segnava più di un gol in una partita).
sto dicendo che oggi me prendo i 5 gol,
poi spero di iniziare a vedere un gioco migliore
nelle prossime partite.
così come non giudico il non-pressing
contro l'ultima in classifica.
Sarei d'accordo con te se non avessimo preso gol nei primi 10 minuti da una squadra che ha fatto solo 7 punti finora, ed il secondo un minuto esatto dopo aver segnato noi...433 ha scritto:
"l'impegno e l'attenzione nei 90 minuti in maniera costante e contro qualsiasi avversario..." non ce li ha nessuna squadra al mondo. basta che ti vai a vedere le "serie di partite vinte" negli altri campionati.
Il fatto che tu non lo capisca non vuol dire che la spiegazione sia quella che dici tu, al massimo non sai quale può essere, se non ne capisci il motivo.erbob ha scritto:
Il concetto è giusto. Però se io vedo dei giocatori che, al netto di Salah e Rudiger, sono arrivati secondi con 87 punti, e quest'anno gli stessi faticano tremendamente (Da Nainggolan a Dzeko, da ElSharaawi a Strootman, stanno tutti rendendo peggio. Gli unici che giocano quantomeno allo stesso rendimento sono Fazio, Perotti e forse Manolas). Mentre invece nei nuovi vedo o ottimi giocatori o punti interrogativi con grandi speranze (Schick, Karsdorp, Under, Gerson che possiamo considerare nuovo visto il minutaggio, Alisson idem, Kolarov), ad eccezione di Gonalons che è una delusione totale.
Quindi devo pensare che o stanno facendo una "fronda a Di Francesco", ma non vedo perchè...o soprattutto non vedo perchè iniziare di botto a dicembre...
Oppure, più semplicemente, io vedo tutti quei giocatori correre a vuoto, non sapere cosa fare col pallone, giocatori nervosi. Diciamo che manca qualche collegamento tra allenatore e squadra...ma proprio in termini di dettami tattici. La squadra non sa che fa in campo. Poi di chi è la colpa...non capisco perchè i giocatori dovrebbero smettere di giocare. Quindi mi viene in mente solo un problema (società a parte)