AS Roma Forum

Il piu` grande di sempre. Ma proprio a paletti.

Chi dice che Guardiola gli é storicamente superiore, a ‘sto giro si merita una querela.

G. O. A. T.

I numeri parlano per lui.

Freedom ha scritto: ↑mer 19 feb 2025, 23:39 Chi dice che Guardiola gli é storicamente superiore, a ‘sto giro si merita una querela.

Guradiola e' (o e' stato) un grandissimo allenatore nello stesso senso in cui il gioco totale dell'Olanda (che non ha vinto un cazzo), i metodi sacchiani o anche il catenaccio all'Italiana hanno cambiato il calcio

Riconoscerlo non toglie nessun merito ad un tecnico come Carletto che ha dimostrato di essere probabilmente l'allenatore ideale per un top team per sapienza tattica, capacita' di adattamento, resilienza e bravura nel trasmettere l'atteggiamento giusto, competitivita', gestione di spogliatoi e personalita' complicate ecc ecc

Ieri il confronto e' stato impietoso anche perche' viene in un momento di grandissima crisi del City e, credo io, anche crisi professionale di Pep che non mi stupirei se si prendesse un annetto di pausa prima di allenare qualche nazionale araba che lo ricopra d'oro

faro ha scritto: ↑gio 20 feb 2025, 10:57 Guradiola e' (o e' stato) un grandissimo allenatore nello stesso senso in cui il gioco totale dell'Olanda (che non ha vinto un cazzo), i metodi sacchiani o anche il catenaccio all'Italiana hanno cambiato il calcio

Riconoscerlo non toglie nessun merito ad un tecnico come Carletto che ha dimostrato di essere probabilmente l'allenatore ideale per un top team

Ieri il confronto e' stato impietoso anche perche' viene in un momento di grandissima crisi del City e, credo io, anche crisi professionale di Pep che non mi stupirei se si prendesse un annetto di pausa prima di allenare qualche nazionale araba che lo ricopra d'oro

La lettura che più si attaglia a quanto visto nei giorni scorsi. Poi c'è sempre qualcuno che vuole portare la discussione sul piano della divisione ideologica.

faro ha scritto: ↑gio 20 feb 2025, 10:57 Guradiola e' (o e' stato) un grandissimo allenatore nello stesso senso in cui il gioco totale dell'Olanda (che non ha vinto un cazzo), i metodi sacchiani o anche il catenaccio all'Italiana hanno cambiato il calcio

Riconoscerlo non toglie nessun merito ad un tecnico come Carletto che ha dimostrato di essere probabilmente l'allenatore ideale per un top team per sapienza tattica, capacita' di adattamento, resilienza e bravura nel trasmettere l'atteggiamento giusto, competitivita', gestione di spogliatoi e personalita' complicate ecc ecc

Ieri il confronto e' stato impietoso anche perche' viene in un momento di grandissima crisi del City e, credo io, anche crisi professionale di Pep che non mi stupirei se si prendesse un annetto di pausa prima di allenare qualche nazionale araba che lo ricopra d'oro

Lettura impeccabile. Va aggiunta però una cosa: gli altri top club non sono allenati da uno come Ancelotti, il quale ha trovato il suo habitat nella perfetta eccezionalità di un club come il Real Madrid.

faro ha scritto: ↑gio 20 feb 2025, 10:57 non mi stupirei se si prendesse un annetto di pausa prima di allenare qualche nazionale araba che lo ricopra d'oro

E invece sta a vede che i tempi non siano maturi

si Guardiola impazzito che schiera contemporaneamente Ndicka Hummels Mancini Nelsson (che si fa riscattare) Hermoso e Kumbulla (che si fa riportare a casa) e' proprio da Roma

Climber84 ha scritto: ↑gio 20 feb 2025, 22:48 E invece sta a vede che i tempi non siano maturi

Qua stava vendendo il suo corpo

FoveaASR ha scritto: ↑gio 20 feb 2025, 11:18 Lettura impeccabile. Va aggiunta però una cosa: gli altri top club non sono allenati da uno come Ancelotti, il quale ha trovato il suo habitat nella perfetta eccezionalità di un club come il Real Madrid.

Perchè di Ancelotti ce ne è uno e non ha il dono dell'ubiquità. Ho il dubbio che oggi Lineker al figlio non direbbe più che il calcio è un gioco in cui si confronta due squadre, 11 contro 11, e alla fine vince la Germania, ma direbbe che alla fine vince la squadra allenata da Ancelotti.

"Raccomandato"
"Figlio di papà"
"Incompetente"
"Miracolato"
Quante ne ha dovute sentire questo ragazzo da quando è diventato assistente del padre nel Bayern Monaco, ruolo che ancora oggi ricopre nel Real Madrid con grandissimi risultati.
In Spagna lo definiscono addirittura il “segreto meglio custodito del Real Madrid“.
È diventata una figura di rilievo nel club e sembra che Florentino Perez non si voglia privare di lui nemmeno quando il papà deciderà di lasciare.

Svolge un ruolo fondamentale, la sua vera forza risiede nella capacità di costruire solidi rapporti con i giocatori. Inoltre fornisce al padre tutte le informazioni che gli mancano del calcio contemporaneo.
Poi ha una straordinaria capacità di identificare ogni giocatore, di individuare i talenti nascosti e di offrire una nuova prospettiva sul loro sviluppo.
L'ultimo esempio è stato Dani Ceballos, suo vero prodotto.
A differenza del padre che a volte entra nello spogliatoio per chiacchierare con i giocatori, lui segue una regola ferrea: non mette mai piede in questo luogo sacro perché è uno spazio in cui i giocatori devono sentirsi a loro agio nel parlare tra loro.

Da quelle parti non viene considerato come il figlio dell’allenatore, ma come un vero leader ed un elemento chiave dei grandi successi del Real Madrid.
Anche per questo papà Carlo sarà orgoglioso di lui...
È la grande rivincita di Davide Ancelotti. [/i


Profilo FB di Calcio Totale

Sta cazzata del giovane figlio che rende edotto l'anziano padre sul calcio moderno ce la possono anche risparmiare.
Questa tendenza a voler raccontare il calcio in un certo modo è ridicola.

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