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Il tuo approccio è corretto. la forza di una squadra dopo un mercato è data dagli 11 titolari e dal valore delle riserve.oswald ha scritto: ↑mar 6 ott 2020, 17:48 Ero indeciso su quale voto assegnare a questa sessione di mercato, considerando l'ingresso della nuova proprietà e i problemi ereditati dalla precedente gestione. Ho scelto quindi di valutare solo l'aspetto tecnico, slegandolo da un giudizio relativo alla società. Molte cessioni sono prestiti, tra i quali è molto discutibile Florenzi. Non per la cessione in sé (che ritenevo nelle cose), ma per l'operazione economica e la contestuale scelta di puntare su Karsdorp e Peres, entrambi improponibili per motivi diversi. Tra gli arrivi interessante Kumbulla. Smalling e Mkhitaryan sono due acquisti ma erano già presenti nella rosa della passata stagione. Pedro non ha bisogno di valutazioni tecniche, l'unica discussione verteva sul profilo scelto nel progetto di rinnovamento della squadra. Giusto puntare su Spinazzola a sinistra e congedare Kolarov, che tra l'altro col cambio di modulo giocava da marcatore, non proprio la sua specialità. L'esito dell'operazione Dzeko-Milik si presta a molteplici analisi, ma è un cambio che avevi deciso di fare e quindi non può non essere considerato negativamente, vedendo pure il rendimento e l'atteggiamento in campo del bosniaco in queste prime partite. Mirante è un buon portiere, ma un 37enne non rappresenta esattamente una soluzione ottimale, avendo pure investito 30 milioni (non 18) per il titolare.
Alla fine mi pongo una semplice domanda: rispetto a un anno fa, questa squadra è stata rinforzata ed è competitiva per tornare in Champions, considerando anche il livello delle avversarie? Non sembra esserlo, quindi voto 5.
concordo con l'analisi, faccio notare però che la situazione particolare non può non incidere sulla valutazione. Sono poche le squadre ad aver fatto grandi investimenti.La Juventus e Inter sono le uniche ad aver fatto un mercato notevole, con i vari kulusevski, morata, chiesa, arthur, mckennie, hakimi, vidal. L'atalanta ha fatto belle operazioni ma praticamente solo per la panchina, a parte Romero... forse. La Lazio di potenziale titolare ha preso Fares e poi ha allungato un po' la rosa, lo stesso il milan che ha preso solo tonali. Il Napoli prende Osimehn e Bakayoko e fa un po' meglio di noi ma perde Allan, Milik(fuori rosa) e Callejon. Una squadra che ha fatto un buon mercato è la fiorentina che fa un'affare dalla cessione di chiesa e prende gente come amrabat, bonaventura, callejon e kouame.vecchiocucs ha scritto: ↑mer 7 ott 2020, 17:28 Il tuo approccio è corretto. la forza di una squadra dopo un mercato è data dagli 11 titolari e dal valore delle riserve.
Quindi l'anno scorso, dopo covid, la Roma era questa:
Mirante
Mancini, Smalling, Kolarov/Ibanez
Peres Diawara, Veretout, Spinazzola/Kolarov
Pellegrini, Miky
Dzeko
Quest'anno:
Mirante
Mancini, Smalling, Kumbulla
Peres, Pellegrini, Veretout, Spinazzola
Pedro, Miky
Dzeko.
Adesso ditemi voi....
Dalla Francia: a vuoto il tentativo per Celik
07.10.20 13:44 di Marco Rossi Mercanti Vocegiallorossa.it
Nelle ultime ore di mercato la Roma ha provato a prendere Zeki Celik, terzino destro classe '97 in forza al Lille. Tuttavia, come svelato da L'Equipe, il club francese ha rifiutato i 12 milioni di euro offerti dai giallorossi e dal West Ham.
Non so quanto valga la metà a cui la Roma ha rinunciato, anche a me sembra una stima eccessiva, ma in ogni caso rappresenta sempre un valore da aggiungere ai 25 milioni, a meno che il giocatore non termini la carriera al Betis. Peraltro era un'opzione inserita da un altro direttore sportivo all'epoca della cessione.aldodice26x1 ha scritto: ↑mer 7 ott 2020, 18:00 Allora è stato un gran paraculo Petrachi a fargli credere che quella sega valesse 15 milioni.
Allora sti funghi?robfel3000 ha scritto: ↑mar 6 ott 2020, 13:49 Grazie allora cambio itinerario vado a fonte cerro dove so che fanno gli ovuli e poi a configni che c è un piccolo castagneto che a volte da molte soddisfazioni
