gabbbro ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 18:36
Si ma non giocando bene. Vanno bene i clean sheet ma non sono frutto di gioco o partita tenuti in mano ma solo di organizzazione negli ultimi metri
Benissimo è ma poi le partite le devi anche giocare a pallone, ce devi ave schemi sennò se prendi gol non recuperi o ribalti mai la gara
Non parlo di te, fammi dire sta cosa in generale....
Sento puzza di nostalgia di Spalletti a 2 mila chilometri. Se volete ("tu" generico) bel gioco, lasciate questa Roma. Io mi fido di José.
Roma molto più forti di questa, in mano ad altri tecnici che offrivano un calcio a detta di tutti stupendo, non hanno vinto neanche la coppa stocazzo.
Eh peccato che Spalletti qualcosina qui a Roma l'abbia vinta, anche qualcosa di importante con un arbitraggio normale in Inter-Parma ed Inter-Roma
Altre squadre forti che giocavano bene, dopo di lui, purtroppo non le ricordo
Con Garcia eri solido ma forse giocavi ancora peggio di oggi
Claudio_asr ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 18:50
Eh peccato che Spalletti qualcosina qui a Roma l'abbia vinta, anche qualcosa di importante con un arbitraggio normale in Inter-Parma ed Inter-Roma
Altre squadre forti che giocavano bene, dopo di lui, purtroppo non le ricordo
Con Garcia eri solido ma forse giocavi ancora peggio di oggi
Onore a lui.
Poi però vado a vedere la rosa della Roma che esce contro Lazio e Lione. E scopro che l allenatore è lui.
Mourinho darebbe un rene e tutte e due le braccia per avere metà di quella rosa
Ripeto quello che ho detto qualche giorno fa nel topic di spalletti, integrandolo
Premesso che sul 2-1 per noi, se non ricordo male, fischiano un fuorigioco inesistente a qualcuno, saremmo passati noi col 3-1
Quella rosa era fortisisma negli 11, aveva bei buchi nei 22 però
crolla quando bisogna giocare ogni 3 giorni, con salah che a gennaio partì per la coppa d'africa
Senza considerare che l'estate prima gli avevano venduto pjanic per sostituirlo con stocazzo (paredes)
rosromanista ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 18:47
Non parlo di te, fammi dire sta cosa in generale....
Sento puzza di nostalgia di Spalletti a 2 mila chilometri. Se volete ("tu" generico) bel gioco, lasciate questa Roma. Io mi fido di José.
Roma molto più forti di questa, in mano ad altri tecnici che offrivano un calcio a detta di tutti stupendo, non hanno vinto neanche la coppa stocazzo.
A me invece un minimo di gioco, un briciolo di organizzazione (che aiuterebbe molti a sembrare meno scarsi), e qualche velleità di fare, e non limitarsi a subire, la partita non dispiacerebbe.
Non mi aspetto tanto ma almeno un livello paragonabile a una medio bassa serie b direi che ce lo meritiamo.
Il fatto che questo non fa parte delle caratteristiche di Mou certo non lo qualifica considerando il mestiere per il quale è profumatamente retribuito e che non è quello del comunicatore ne quello del distriibuitore di alibi.
Dire che si gioca male è già di per se un esercizio di inguaribile ottimismo. Proprio non si gioca.
Può andare bene se si vince. Ma, appunto, è necessario vincere.
O no?
Secondo me state buttando su un discorso di massimi sistemi e filosofie roba molto piu` spiccia.
La Roma in questo momento e` troppo lunga. Mourinho non sara` un giochista, ma anche Mourinho e` in grado di giocare meglio di cosi`, non in senso di giocare bello ma di giocare raccolto in 50 metri, con una squadra organizzata e compatta come aveva ottenuto per 15-20 partite dopo Roma-Juve dello scorso anno.
E se riesce a ottenere quello, poi giochiamo anche bene (non bene nel senso di bello ma bene nel senso di produttivo) perche` se ripartiamo con 4-5 giocatori abbiamo i singoli per tirare fuori anche delle belle ripartenze manovrate (e infatti anche con Mourinho di bei gol collettivi 6-7 giocatori che toccano il pallone li abbiam fatti).
Invece bisogna sempre infognarsi sul giocare bene nel senso "giochista" della definizione e nel luogo comune che Mourinho non e` capace/non vuole intraprendere questa via.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Claudio_asr ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 14:07
ma infatti, per allietare il forum proporrei un gioco da fare con @siamocosì
tra mourinho e cristante, chi butti giù dalla torre?
io tifo roma non butto nessuno dalla torre
topozzi ha scritto: ↑ven 12 mag 2023, 0:26a chi non apprezza Cristante spetterebbe la punizione di avere Zaniolo
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
Jack l'Irlandese ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 22:39
Secondo me state buttando su un discorso di massimi sistemi e filosofie roba molto piu` spiccia.
La Roma in questo momento e` troppo lunga. Mourinho non sara` un giochista, ma anche Mourinho e` in grado di giocare meglio di cosi`, non in senso di giocare bello ma di giocare raccolto in 50 metri, con una squadra organizzata e compatta come aveva ottenuto per 15-20 partite dopo Roma-Juve dello scorso anno.
E se riesce a ottenere quello, poi giochiamo anche bene (non bene nel senso di bello ma bene nel senso di produttivo) perche` se ripartiamo con 4-5 giocatori abbiamo i singoli per tirare fuori anche delle belle ripartenze manovrate (e infatti anche con Mourinho di bei gol collettivi 6-7 giocatori che toccano il pallone li abbiam fatti).
Invece bisogna sempre infognarsi sul giocare bene nel senso "giochista" della definizione e nel luogo comune che Mourinho non e` capace/non vuole intraprendere questa via.
Non sono d’accordo. Non si tratta di volere un gioco bello. Si tratta di organizzazione. A me sembra evidente che chi ha la palla non sappia cosa fare, che non ci sono movimenti, che non c’è un’idea per organizzare le ripartenze (che non dovrebbero essere frutto del caso o di azione individuale ma organizzate), che non si faccia ne pressing ne fuorigioco, che l’idea di fondo sia sempre quella di difendersi e di sperare in un calcio piazzato, che quando siamo costretti a attaccare si perde completamente la distanza tra i reparti, che si faccia una fatica incredibile a costruire un’azione da gol, che la preparazione fisica sia insufficiente.
Ma se si toglie tutto ciò a cosa serve un allenatore?
Se dobbiamo puntare tutto sulla motivazione forse dovremmo assumere uno specialista del settore.
Non si tratta di voler per forza il bel gioco (che schifo non mi farebbe, comunque). Ma di aspettarsi un minimo di organizzazione.
andreadb ha scritto: ↑sab 10 set 2022, 23:07
Non sono d’accordo. Non si tratta di volere un gioco bello. Si tratta di organizzazione. A me sembra evidente che chi ha la palla non sappia cosa fare, che non ci sono movimenti, che non c’è un’idea per organizzare le ripartenze (che non dovrebbero essere frutto del caso o di azione individuale ma organizzate), che non si faccia ne pressing ne fuorigioco, che l’idea di fondo sia sempre quella di difendersi e di sperare in un calcio piazzato, che quando siamo costretti a attaccare si perde completamente la distanza tra i reparti, che si faccia una fatica incredibile a costruire un’azione da gol, che la preparazione fisica sia insufficiente.
Ma se si toglie tutto ciò a cosa serve un allenatore?
Se dobbiamo puntare tutto sulla motivazione forse dovremmo assumere uno specialista del settore.
Non si tratta di voler per forza il bel gioco (che schifo non mi farebbe, comunque). Ma di aspettarsi un minimo di organizzazione.
Guarda che abbiamo detto la stessa cosa.
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum