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Re: Checco Zalone

Inviato: gio 21 gen 2016, 21:26
da oswald
Cacchio ridi, se Annalilli sapesse quello che scrivi in PM. :rolley:

Re: Checco Zalone

Inviato: gio 21 gen 2016, 21:26
da Erik
oswald ha scritto:Una bannatina te la darei volentieri. :zon:
Bannatina, eh?

Re: Checco Zalone

Inviato: gio 21 gen 2016, 21:28
da oswald
Le parole sono importanti.

Immagine

Re: Checco Zalone

Inviato: gio 21 gen 2016, 21:31
da Erik
oswald ha scritto:Le parole sono importanti.

Immagine
Ma di più quello che nascondono.

Re: Checco Zalone

Inviato: gio 21 gen 2016, 21:32
da oswald
A te non la si fa. :cool:

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 0:21
da porcaccia
Annili ha scritto:Borraccia fa ride :D
Lo hai detto ogni volta che freedom mi ci ha chiamato, chiamala se vuoi senilità...

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 7:54
da ChiamatoreMascherato
callaghan ha scritto:Conosco personalmente una persona che è andata in pensione alla veneranda età di 42 anni (avendone lavorate meno di 10)
politico ?

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 8:04
da callaghan
ChiamatoreMascherato ha scritto: politico ?
No ex insegnante... Andata in pensione con scivoli e baby pensioni

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 9:11
da ChiamatoreMascherato
callaghan ha scritto: No ex insegnante... Andata in pensione con scivoli e baby pensioni
le baby pensioni degli insegnanti....
quando facevo le superiori una mia prof di inglese andò prima dei 50 anni in pensione e non so per quale motivo alla prof di matematica 60enne glielo negarono
ricordo come lei rosicò di brutto, ogni tanto durante le lezioni faceva certi scatti di nervi: "sono una prigioniera politica" asd

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 9:30
da Effe
porcaccia ha scritto:
Ringraziamo la democrazia cristiana per questo bel regalo che fu fatto negli anni '70.
E pensa che l'INPS non sta sotto un treno per problemi come questo, ma per via dell'emissione delle varie CIGS e mobilità.
Finchè si occupava solo di previdenza era largamente in attivo.

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 11:53
da porcaccia
Effe ha scritto: E pensa che l'INPS non sta sotto un treno per problemi come questo, ma per via dell'emissione delle varie CIGS e mobilità.
Finchè si occupava solo di previdenza era largamente in attivo.
È intollerabile che un paese civile non ti restituisca i soldi versati.
Mio padre percepisce un'irrisoria pensioncina tedesca avendo fatto qualche anno l'emigrante.
Qui devi fare 85 anni di lavoro per vederti riconosciuto qualcosa.

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 12:33
da ChiamatoreMascherato
porcaccia ha scritto: È intollerabile che un paese civile non ti restituisca i soldi versati.
Mio padre percepisce un'irrisoria pensioncina tedesca avendo fatto qualche anno l'emigrante.
Qui devi fare 85 anni di lavoro per vederti riconosciuto qualcosa.
pure mio nonno finchè era vivo prendeva una pensioncina (ma pochissima roba) sia dalla germania che dal belgio dove ha fatto il minatore
ogni tanto gli scrivevano pure questi istituti di previdenza

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 12:52
da porcaccia
ChiamatoreMascherato ha scritto: pure mio nonno finchè era vivo prendeva una pensioncina (ma pochissima roba) sia dalla germania che dal belgio dove ha fatto il minatore
ogni tanto gli scrivevano pure questi istituti di previdenza
Le lettere gli arrivano periodicamente, rigorosamente in lingua crucca.

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 12:55
da Ercole
Effe ha scritto: E pensa che l'INPS non sta sotto un treno per problemi come questo, ma per via dell'emissione delle varie CIGS e mobilità.
Finchè si occupava solo di previdenza era largamente in attivo.
Tranquillo ora da settembre bastona alla grande sulle cig asd

Comunque no l'inps va benissimo, è stato il buco INPDAP e il vostro (asd) Enpals a creare qualche problema :)

Re: Checco Zalone

Inviato: ven 22 gen 2016, 13:26
da ChiamatoreMascherato
porcaccia ha scritto: Le lettere gli arrivano periodicamente, rigorosamente in lingua crucca.
cmq m ha detto che in germania è stato trattato di gran lunga meglio che in belgio, lì essere italiano equivaleva ad avere una malattia