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Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 1:07
da sessantotto
433 ha scritto: principe, io spesso sono d'accordo con te, ma ti vorrei ricordare che all'ultima partita da allenatore della Roma a capello gli abbiamo urlato "capello leva 'na punta" e "capello basta 'n pareggio" perchè - nonostante si giocasse una partita inutile come roma-atalanta (con l'atalanta che doveva vincere per salvarsi) - capello c'ha fatto perdere 2-1

ROMA: Pelizzoli, Zebina, Dellas, Aldair (all’89' Cufrè), Cafu (al 66' Fuser), Tommasi, Dacourt, De Rossi, Guigou, Totti, Delvecchio (al 66' Bombardini).
Allenatore. Capello.
ATALANTA: Taibi, Siviglia, Carrera, Sala, Bellini (all’86' Gonnella), Gautieri (al 73' Pinardi), Zenoni, Zauri, Doni, Rossini, Vugrinec (al 78' Rustico).
Allenatore: Finardi
RETI: 27'pt Doni, 30'pt De Rossi, 10'st Gautieri.


cioè, l'atalanta vinceva e lui ha messo bombardini e fuser per Delvecchio e Cafù.

Voi ricordate i Roma - Atalanta e i Roma - Genk

io ricordo che una delle partite più brutte che ho mai visto della Roma (brutta per grigiore e inconsistenza) fu un Piacenza - Roma del '98/99... e in panchina non c'era Capello

questo non per salvare Capello (che io non vorrei assolutamente più allenatore della Roma), che ha avuto una squadra più forte della concorrenza solo l'anno in cui abbiamo vinto visto che già dall'anno dopo Moggi fece il capolavoro vendendo Zidane per Buffon, Thuram e Nedved e le richieste di Capello di prendere un pezzo da 90 all'anno non venivano esaudite,

ma per puntare il dito su quelli che ragionano per luoghi comuni santificando professionisti normali per pura ideologia o voglia di rivincita contro un potere politico o economico

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 1:10
da il_noumeno
A Milano si parla ancora di Iuliano/Ronaldo, esattamente come qui si parla di Turone..

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 1:15
da Jean Louis Scipione
il_noumeno ha scritto:A Milano si parla ancora di Iuliano/Ronaldo, esattamente come qui si parla di Turone..


poi capirai gli juventini fra 50 anni ancora parleranno di tronchetti provera

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 4:39
da il_noumeno
Jean Louis Scipione ha scritto:

poi capirai gli juventini fra 50 anni ancora parleranno di tronchetti provera
Sinceramente? Non posso neanche dargli torto. L'inter aveva messo in piedi un sistema di "spionaggio industriale" vergognoso avvalendosi dei servigi dei satrapi trochettiani. Una roba vomitevole. Per quanto emerso nelle intercettazioni telefoniche che inspiegabilmente furono cestinate da Auricchio e Narducci, l'Inter avrebbe dovuto fare la stessa fine della Juve nel 2006. Forse, pure peggio.

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 7:18
da Freddo
il_noumeno ha scritto: Sinceramente? Non posso neanche dargli torto. L'inter aveva messo in piedi un sistema di "spionaggio industriale" vergognoso avvalendosi dei servigi dei satrapi trochettiani. Una roba vomitevole. Per quanto emerso nelle intercettazioni telefoniche che inspiegabilmente furono cestinate da Auricchio e Narducci, l'Inter avrebbe dovuto fare la stessa fine della Juve nel 2006. Forse, pure peggio.
e noi stavamo ancora al circo massimo :tes: :tes: :tes: :tes: :tes:

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 10:58
da KORIND
cerbero ha scritto: no meglio lo scucchione che co na squadra che poteva arriva molto avanti in champions e vince tre scudetti de seguito ne ha vinto uno all'ultima giornata...perdendone Lui....almeno due...
assuncao terzino destro.... :ssss:
e mo allena la russia...dove spalletti "il fenomeno del Gra" stravince....come lui ha fatto ovunque e' andato avendo la squadra nettamente piu forte delle altre...
va bhe.....ma quest'anno e' l'anno della rivalsa per Zeman, gli hanno dato una squadra di livello.....no?? dello stesso livello de quelle che allenava lui prima de colleziona' figure de m##da co la nazionale inglese....
La Roma di Spalletti è stata considerata per anni, anche da altri tifosi o commentatori, la squadra che giocava il calcio più bello d'Italia e, a tratti, anche in Europa. E' per questo che amiamo tutti il tecnico di Certaldo. Ma abbiamo vinto troppo poco (al netto degli arbitri) e, per gli annali del calcio, per la cosiddetta "tradizione" (o "blasone", che dir si voglia, anche per attrarre giocatori forti), è solo questo che conta.

Senza dimenticare gli arbitri, però, io ricordo ancora una fase difensiva di Spalletti spesso a dir poco discutibile (decine di gol presi con il lancio da dietro sulle fasce oltre i difensori alti a centrocampo e imbucata al centro), che - insieme agli arbitri (lo ripeto per chiarezza) - ci ha fatto perdere tante occasioni. Ma era "bel gioco" ... a volte, per gli altri (come lo sciagurato LE) (poi, ragazzi, a Roma -Real Madrid, quasi mi buttavo giù dai Distinti Tevere e non ho avuto voce per tre giorni ... :flag1: ).

Io, ti dico, non dò la colpa ai tecnici più di tanto, quanto ai giocatori e a chi li compra, anche adesso: raramente abbiamo preso calciatori di carattere, perché a noi (società, pubblico, e qualche senatore della squadra) piacciono le scommesse ed i giocolieri come quello che, in una partita decisiva per il secondo scudetto di Capello, invece di sfondare la porta, prova il pallonetto e sbaglia (se non ricordo male, Montella nella famosa partita di Venezia, ma potrei sbagliare giornata, non l'episodio che mi fece incavolare di brutto). O come il tacco di Aquilani in Cagliari-Roma, o come, lo scorso anno, il rigore di Totti con la Juve (quello cambiava la nostra e la loro stagione, secondo me).

L'ultimo scudetto, a mio avviso, la Roma l'ha vinto perché aveva in panchina un allenatore che se ne fregava altamente della piazza e perché in campo aveva uomini con le p...e, primo fra tutti Batistuta, che, con il suo carisma e la sua determinazione, ha trascinato la squadra, Totti incluso.

Una parte di responsabilità, in questo senso, ce l'hanno anche le nostre bandiere, Totti e DDR oggi, cui, nel bene o nel male, manca troppo spesso la giusta dose di cinismo.

Qui, se venisse Mourinho, il re dei cinici, lo contesteremmo perché non gioca bene, e faremmo male. Quando avremo un palmares più consistente, potremo scegliere di fare il Barca d'Italia; fino a quel momento, io vorrei vincere, anche la tanto bistrattata EL (magari...), e pure con catenaccio e contropiede all'italiana (aridatece er Sor Magara .... :lol: ).

Detto questo, spero davvero di vincere con Zeman, che se lo merita e che stimo, e con le scommesse di Baldini e Sabatini, ma temo che non sarà per nulla facile.

Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 11:09
da V.G.41
Contesteremmo Mourinho?? Non mi ricordo grandi rimostranze quando Ranieri stava per vincere lo scudetto, qui vogliamo il bel gioco perché non possiamo aspirare ad altro, non spacciamoci per il Real Madrid.

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 11:16
da oswald
V.G.41 ha scritto:Contesteremmo Mourinho?? Non mi ricordo grandi rimostranze quando Ranieri stava per vincere lo scudetto, qui vogliamo il bel gioco perché non possiamo aspirare ad altro, non spacciamoci per il Real Madrid.
100%

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 11:25
da KORIND
oswald ha scritto: 100%
Non siamo il Real Madrid anche per questo, perché cerchiamo il bel gioco, invece delle vittorie.

Detto questo, mi sembra che Capello (l'ultimo allenatore a vincere lo scudetto con noi) lo contestiamo, eccome. E mi pare che, come palmares, se la batta con lo Special One....

E Ranieri non era il minestraro er fettina quello che la squadra giocava sugli schemi di Spalletti quello che vinceva solo di ... fortuna etc. o mi ricordo male?

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 11:38
da oswald
KORIND ha scritto: Non siamo il Real Madrid anche per questo, perché cerchiamo il bel gioco, invece delle vittorie.

Detto questo, mi sembra che Capello (l'ultimo allenatore a vincere lo scudetto con noi) lo contestiamo, eccome. E mi pare che, come palmares, se la batta con lo Special One....

E Ranieri non era il minestraro er fettina quello che la squadra giocava sugli schemi di Spalletti quello che vinceva solo di ... fortuna etc. o mi ricordo male?
Il torto principale di Capello fu (per quanto mi riguarda) di aver vinto meno di quello che avrebbe potuto con la squadra che aveva, non il gioco espresso o gli atteggiamenti fuori dal campo.

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 11:46
da KORIND
oswald ha scritto: Il torto principale di Capello fu (per quanto mi riguarda) di aver vinto meno di quello che avrebbe potuto con la squadra che aveva, non il gioco espresso o gli atteggiamenti fuori dal campo.
Per me il torto principale di Capello è stato quello di aver snobbato le competizioni internazionali, esponendoci anche a brutte figure a livello europeo con notevole pregiudizio per la nostra immagine.... cosa che, invece, Spalletti (nonostante Manchester) ha completamente ribaltato.

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 12:04
da oswald
KORIND ha scritto: Per me il torto principale di Capello è stato quello di aver snobbato le competizioni internazionali, esponendoci anche a brutte figure a livello europeo con notevole pregiudizio per la nostra immagine.... cosa che, invece, Spalletti (nonostante Manchester) ha completamente ribaltato.
Concordo, per vincere poco intendo anche i risultati in Europa.

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 12:10
da alex78
NaVaJo ha scritto: ha fatto la battuta !!!!!!!!!!!!!!!!!1
asd asd :clap: :clap: :clap: :sgraaaaaat:
hai quotato male...la battuta l'ha fatta Freddo...diamo a Cesare quel che è di Cesare

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 12:13
da Freddo
alex78 ha scritto: hai quotato male...la battuta l'ha fatta Freddo...diamo a Cesare quel che è di Cesare
vabbè, era da denuncia, quindi mi sta bene che te l'abbia accollata :mrgreen:

Re: Mentalità as roma.

Inviato: dom 23 set 2012, 12:15
da alex78
principe68 ha scritto:Roma è una città provinciale, la Roma non è una squadra di prima fascia nel calcio internazionale

lo è sempre stato

i tifosi hanno la colpa di essere come quelle popolazioni povere che vivono in paesi cristiani o musulmani e che hanno un rapporto con la religione a dir poco ortodosso e osservante ai limiti della sopportazione

e non potendo vantare un palmares accettabile a parte la coppetta nazionale, i romanisti si attaccano alle bandiere, al sentimento morboso e da fidanzato geloso dei calciatori

il tutto in un calcio fatto di progettualità, dove l'Inter fa uno storico triplete grazie alla vendita di Ibrahimovic, per 10 anni il calciatore che ha vinto scudetti quasi da solo

fosse stato Ibrahimovic alla Roma si sarebbero inventati che era un romano nato in Svezia, lo avrebbero chiamato Rugantino come quel discreto giocatore che era Mexes, l'idea di una sua cessione avrebbe aizzato una protesta violenta

a momenti qua neanche Aquilani si riusciva a vendere e la gente ha preso male cessioni di Borini e Bojan

perché non esiste altra tifoseria (eccetto quella napoletana) che sopravvaluta o distrugge i calciatori come quella romanista
Quoto dalla prima all'ultima lettera. Ti dirò di più...nel calcio siamo peggio dei napoletani.