cerbero ha scritto:
no meglio lo scucchione che co na squadra che poteva arriva molto avanti in champions e vince tre scudetti de seguito ne ha vinto uno all'ultima giornata...perdendone Lui....almeno due...
assuncao terzino destro....
e mo allena la russia...dove spalletti "il fenomeno del Gra" stravince....come lui ha fatto ovunque e' andato avendo la squadra nettamente piu forte delle altre...
va bhe.....ma quest'anno e' l'anno della rivalsa per Zeman, gli hanno dato una squadra di livello.....no?? dello stesso livello de quelle che allenava lui prima de colleziona' figure de m##da co la nazionale inglese....
La Roma di Spalletti è stata considerata per anni, anche da altri tifosi o commentatori, la squadra che giocava il calcio più bello d'Italia e, a tratti, anche in Europa. E' per questo che amiamo tutti il tecnico di Certaldo. Ma abbiamo vinto troppo poco (al netto degli arbitri) e, per gli annali del calcio, per la cosiddetta "tradizione" (o "blasone", che dir si voglia, anche per attrarre giocatori forti), è solo questo che conta.
Senza dimenticare gli arbitri, però, io ricordo ancora una fase difensiva di Spalletti spesso a dir poco discutibile (decine di gol presi con il lancio da dietro sulle fasce oltre i difensori alti a centrocampo e imbucata al centro), che - insieme agli arbitri (lo ripeto per chiarezza) - ci ha fatto perdere tante occasioni. Ma era "bel gioco" ... a volte, per gli altri (come lo sciagurato LE) (poi, ragazzi, a Roma -Real Madrid, quasi mi buttavo giù dai Distinti Tevere e non ho avuto voce per tre giorni ...

).
Io, ti dico, non dò la colpa ai tecnici più di tanto, quanto ai giocatori e a chi li compra, anche adesso: raramente abbiamo preso calciatori di carattere, perché a noi (società, pubblico, e qualche senatore della squadra) piacciono le scommesse ed i giocolieri come quello che, in una partita decisiva per il secondo scudetto di Capello, invece di sfondare la porta, prova il pallonetto e sbaglia (se non ricordo male, Montella nella famosa partita di Venezia, ma potrei sbagliare giornata, non l'episodio che mi fece incavolare di brutto). O come il tacco di Aquilani in Cagliari-Roma, o come, lo scorso anno, il rigore di Totti con la Juve (quello cambiava la nostra e la loro stagione, secondo me).
L'ultimo scudetto, a mio avviso, la Roma l'ha vinto perché aveva in panchina un allenatore che se ne fregava altamente della piazza e perché in campo aveva uomini con le p...e, primo fra tutti Batistuta, che, con il suo carisma e la sua determinazione, ha trascinato la squadra, Totti incluso.
Una parte di responsabilità, in questo senso, ce l'hanno anche le nostre bandiere, Totti e DDR oggi, cui, nel bene o nel male, manca troppo spesso la giusta dose di cinismo.
Qui, se venisse Mourinho, il re dei cinici, lo contesteremmo perché non gioca bene, e faremmo male. Quando avremo un palmares più consistente, potremo scegliere di fare il Barca d'Italia; fino a quel momento, io vorrei vincere, anche la tanto bistrattata EL (magari...), e pure con catenaccio e contropiede all'italiana (aridatece er Sor Magara ....

).
Detto questo, spero davvero di vincere con Zeman, che se lo merita e che stimo, e con le scommesse di Baldini e Sabatini, ma temo che non sarà per nulla facile.