AS Roma Forum

Complimenti, io non conosco nessun giocatore del Brugge.
Anzi Skov Olsen sì ma lo hai scritto tu che gioca lì, non ricordavo dove fosse finito.

skunk18 ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 16:55 Complimenti, io non conosco nessun giocatore del Brugge.
Anzi Skov Olsen sì ma lo hai scritto tu che gioca lì, non ricordavo dove fosse finito.

A me fanno schifo i campionati più gettonati e adoro i preliminari delle coppe europee perciò li ho seguiti. Quello belga è un campionato su cui butto un occhio.
In porta hanno Mignolet ex Liverpool, in panchina hanno Eder Balanta che è stato accostato per anni alla Roma ai tempi di Sabatini come centrale seguito e lì fa il mediano panchinaro.

antoniocs ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 18:17
In porta hanno Mignolet ex Liverpool, in panchina hanno Eder Balanta che è stato accostato per anni alla Roma ai tempi di Sabatini come centrale seguito e lì fa il mediano panchinaro.

Sì Mignolet lo conosco.
Anche Balanta accostato alla Roma, ma non ho la più pallida idea di come giochi.

antoniocs ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 18:17 A me fanno schifo i campionati più gettonati

su una cosa andiamo d'accordo

siamocosì ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 0:57 a me interessano i trofei non i passaggi vediamo se lo vincono

Se ti riferisci alla Champions non la vincerà mai, perché ci sono tante squadre più forti con investimenti che valgono 10 volte quello del Napoli. Il campionato è alla portata come lo era l'anno scorso. Su quello si può discutere. Io credo che non ce la farà, ma più per la sua storia pregressa che per timori "razionali". Purtroppo ha dimostrato di avere dei limiti quando si tratta di stringere e io li ho sempre segnalati. Però se parliamo di gioco...in pochi in Italia gli stanno dietro. Vuoi solo i trofei? Bene. Io li voglio ma penso che sia più facile vincerli giocando bene (che non significa necessariamente "tutti all'attacco" ma "schemi, manovra, organizzazione, fluidità") che con il nulla elevato a sistema. Eh sì, dirai, però Mourinho gioca di merla e vince. Perché è un grandissimo psicologo e comunicatore e perché ha avuto sempre squadre top. Se la squadra top non ce l'hai, la via del gioco ti fa rendere di più. Se ce l'hai magari per non rischiare prendi un gestore puro come Mourinho.

Io però vorrei esempi di allenatori col "gioco" che hanno vinto con squadre che non fossero forti.

Perché negli ultimi anni di vittorie con squadre non attrezzate ricordo solo quella del Leicester di Ranieri.
Oppure, se parliamo di squadre non attrezzate come quelle dei competitors, mi viene in mente l'Atletico di Simeone.
E in entrambi i casi parliamo di due non propriamente "giochisti".

il_noumeno ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 10:26 infatti mo famo i vaghi, però cosa si diceva del Napoli a luglio io non me lo sono scordato.

Hai ragionissima.

Bisogna pero` anche contestualizzare che a Luglio hanno perso/ceduto i giocatori, la maggior parte delle sostituzioni dei partenti le han fatte in un momento successivo.

Se no famo come "cosa si diceva su Zaniolo a Luglio" bypassando che a Luglio il procuratore di Zaniolo si comportava in maniera molto diversa da ora.

Io già dopo Napoli Monza avevo capito quanto avessero azzeccato il mercato e fossero pericolosi. Da qui a vincere lo scudetto ce ne passa, ora ha anche rinnovato Meret il che probabilmente significa niente Navas a Gennaio, sbagliatissimo in ottica primo posto.

Jack l'Irlandese ha scritto: Hai ragionissima.

Bisogna pero` anche contestualizzare che a Luglio hanno perso/ceduto i giocatori, la maggior parte delle sostituzioni dei partenti le han fatte in un momento successivo.

Se no famo come "cosa si diceva su Zaniolo a Luglio" bypassando che a Luglio il procuratore di Zaniolo si comportava in maniera molto diversa da ora.

Posso dire però che pensare che cedessero e basta senza comprare nessuno era una pia illusione?

il_noumeno ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 20:11 Posso dire però che pensare che cedessero e basta senza comprare nessuno era una pia illusione?

Più che altro, sulla carta, i partenti erano tra i loro migliori degli ultimi anni, e pensare che i sostituti, tutti semi sconosciuti o quasi, rendessero subito così, era un esercizio di ottimismo sfrenato che manco i Napoletani tra un po'.

Onestamente, Kim e Kravaschelia, potevamo immaginarli così a palla? O che Raspadori non subisse il salto?

Per questo dico anche che bisogna aspettare il momento in cui qualcosa non gira per il meglio per capire la portata di questo Napoli.

Luke Skywalker ha scritto: ↑mer 5 ott 2022, 19:33 Se ti riferisci alla Champions non la vincerà mai, perché ci sono tante squadre più forti con investimenti che valgono 10 volte quello del Napoli. Il campionato è alla portata come lo era l'anno scorso. Su quello si può discutere. Io credo che non ce la farà, ma più per la sua storia pregressa che per timori "razionali". Purtroppo ha dimostrato di avere dei limiti quando si tratta di stringere e io li ho sempre segnalati. Però se parliamo di gioco...in pochi in Italia gli stanno dietro. Vuoi solo i trofei? Bene. Io li voglio ma penso che sia più facile vincerli giocando bene (che non significa necessariamente "tutti all'attacco" ma "schemi, manovra, organizzazione, fluidità") che con il nulla elevato a sistema. Eh sì, dirai, però Mourinho gioca di merla e vince. Perché è un grandissimo psicologo e comunicatore e perché ha avuto sempre squadre top. Se la squadra top non ce l'hai, la via del gioco ti fa rendere di più. Se ce l'hai magari per non rischiare prendi un gestore puro come Mourinho.

io la penso come il migliore di tutti


“I miei giocatori con la difesa bassa stanno comodissimi. Dipende dalle caratteristiche dei centrocampisti: un conto è fare pressing con Kroos, un altro è farlo con Camavinga o Valverde. L’ideale sarebbe avere i piedi di Kroos, i polmoni di Valverde ecc. Non si può essere perfetti.
A tutti piace fare il calcio champagne: pressing offensivo, uscita da dietro, possesso. Ma dipende da che giocatori hai.”
“Le squadre di Guardiola sono sempre molto ben organizzate, ma io credo che non tutti vogliano le squadre molto ben organizzate. L’organizzazione la devi avere in fase difensiva, ma in fase offensiva (con una rigida organizzazione) se gli avversari ti leggono bene è molto più facile per loro.
Se io volessi avere un Real Madrid organizzato dovrei dire a Benzema di fare il centravanti fisso, senza svariare a destra o a sinistra perché ci sono già altri giocatori che occupano quello spazio; ma se il genio Benzema pensa che a sinistra può creare qualcosa di positivo per la squadra… Perdiamo un po’ di organizzazione, ma acquistiamo in creatività e imprevedibilità.
In fase difensiva l’organizzazione deve essere perfetta e maniacale, ma in fase di possesso palla, se gli avversari leggono i movimenti dei giocatori è negativo. Si danno delle indicazioni ai giocatori su certi movimenti, ma poi decidono loro se e quando metterle in pratica. Avere le squadre molto ben organizzate in fase d’attacco non so se è un vantaggio.”
Carlo Ancelotti

Comunque, sul Napoli, non è piuttosto che si sono anche sopravvalutati gli Insigne e i Mertens (aggiungo anche Osimhen)? Su Koulibaly il discorso può essere diverso, tant’è che i numeri sono un po’ peggiori quest’anno.

Sicuro poi che hanno preso giocatori bravi e soprattutto funzionali al gioco di Spallletti

Sicuramente Insigne e Mertens erano al capolinea e sono stati sostituiti da giocatori di alto livello.

Se anche Olivera si dimostrerà valido potrebbero salire di livello anche sul terzino sinistro dove hanno l'anello debole Rui.

qixand ha scritto: Più che altro, sulla carta, i partenti erano tra i loro migliori degli ultimi anni, e pensare che i sostituti, tutti semi sconosciuti o quasi, rendessero subito così, era un esercizio di ottimismo sfrenato che manco i Napoletani tra un po'.

Onestamente, Kim e Kravaschelia, potevamo immaginarli così a palla? O che Raspadori non subisse il salto?

Per questo dico anche che bisogna aspettare il momento in cui qualcosa non gira per il meglio per capire la portata di questo Napoli.

Io a luglio ho scritto un post su Kvaracomesechiama, perché a leggere qua e là si capiva che avrebbero potuto pescare il jolly. Quindi ti direi che nel cambio con Insigne avevo il sentore che ci guadagnassero di brutto. Su Kim Koulibaly pensavo il contrario, però boh, bisognerà pur dire che ‘sto Giuntoli ci sa fare ad un certo punto.

Poi vi invito a riflettere su come è cresciuto il Napoli nelle alternative ai “titolarissimi”