AS Roma Forum

L'ambiente lo aggiusti se cominci a vincere, perchè a quel punto non ti si può criticare.

Io ricordo che la Roma di Spalletti all'inizio veniva contestata perchè non trovava i risultati. Poi dal record di vittorie in poi non è stata fischiata per quasi 3 anni, fino a quando perdemmo in casa contro il Cluj (e poi la Roma si riprese anche da quella svista perchè fini il girone sopra il Chelsea), quindi, prima cominciamo a vincere e prima finisce l'ambiente difficile..

MrValle ha scritto:quindi, prima cominciamo a vincere e prima finisce l'ambiente difficile..

amen .....

Sempre a proposito della teoria molto in voga (e dico volutamente teoria non essendo in alcun modo dimostrabile in modo incontrovertibile) sull' "ambiente ideale", il solo fatto di convincersi che qui sia improbo o impossibile lavorare con profitto riduce drasticamente le possibilità di vittoria sul nascere... è una sorta di ipnosi collettiva e, magari in buona fede, si avvicina molto al lavaggio del cervello che si imputa ai manipolatori e agli "zozzoni" dell'etere.

MrValle ha scritto:L'ambiente lo aggiusti se cominci a vincere, perchè a quel punto non ti si può criticare.

Hai ragione, ma l'ambiente e' difficile non tanto per via delle contestazioni, ma soprattutto perche'

- una vittoria e sei da champions, una sconfitta e sei un'accozzaglia di brocchi
- uno spiffero ed e' una notizia, due spifferi una certezza, tre spifferi nessuno te li puo' contestare
- una panchina e vuoi essere ceduto, un goal importante e ti meriti l'aumento

poi se i risultati non vengono e' piu' che lecito criticare e anche contestare, non e' questo che rende l'ambiente difficile, secondo me quanto piuttosto l'assoluta mancanza di professionalita' in molti ambiti, non solo giornalistici. Spero che questa societa' riesca ad alzare l'assicella alemno da parte della AS Roma

faro ha scritto: Hai ragione, ma l'ambiente e' difficile non tanto per via delle contestazioni, ma soprattutto perche'

- una vittoria e sei da champions, una sconfitta e sei un'accozzaglia di brocchi
- uno spiffero ed e' una notizia, due spifferi una certezza, tre spifferi nessuno te li puo' contestare
- una panchina e vuoi essere ceduto, un goal importante e ti meriti l'aumento

poi se i risultati non vengono e' piu' che lecito criticare e anche contestare, non e' questo che rende l'ambiente difficile, secondo me quanto piuttosto l'assoluta mancanza di professionalita' in molti ambiti, non solo giornalistici. Spero che questa societa' riesca ad alzare l'assicella alemno da parte della AS Roma

Sull'ultima ti riferisci al pensiero dei tifosi sul giocatore o alle presunte richieste dei giocatori?

Comunque te lo ripeto, io non mi riferivo solo alle contestazioni, ma a tutta ciò che si viene a creare dietro la squadra. La Roma è una vita che ha questo problema, ma la situazione è degenerata perchè so 3 anni che arriviamo 6-7 in campionato. Ma finchè la squadra andava bene, queste critichine dopo le partite c'erano, ma non venivano considerate come adesso

MrValle ha scritto: Sull'ultima ti riferisci al pensiero dei tifosi sul giocatore o alle presunte richieste dei giocatori?

al pensiero di tifosi/giornialisti/opinionisti...che poi a volte possono influenzare quello dei giocatori (o meglio, dei loro avidi agenti)

faro ha scritto: Hai ragione, ma l'ambiente e' difficile non tanto per via delle contestazioni, ma soprattutto perche'

- una vittoria e sei da champions, una sconfitta e sei un'accozzaglia di brocchi
- uno spiffero ed e' una notizia, due spifferi una certezza, tre spifferi nessuno te li puo' contestare
- una panchina e vuoi essere ceduto, un goal importante e ti meriti l'aumento

poi se i risultati non vengono e' piu' che lecito criticare e anche contestare, non e' questo che rende l'ambiente difficile, secondo me quanto piuttosto l'assoluta mancanza di professionalita' in molti ambiti, non solo giornalistici. Spero che questa societa' riesca ad alzare l'assicella alemno da parte della AS Roma

Ecco questa mi sembra un'analisi molto lucida e a 360º.

Sono gli attacchi strumentali alla societa' da parte dei nostalgici della vecchia gestione il problema..... nasce tutto da li.

MrValle ha scritto:L'ambiente lo aggiusti se cominci a vincere, perchè a quel punto non ti si può criticare.

Io ricordo che la Roma di Spalletti all'inizio veniva contestata perchè non trovava i risultati. Poi dal record di vittorie in poi non è stata fischiata per quasi 3 anni, fino a quando perdemmo in casa contro il Cluj (e poi la Roma si riprese anche da quella svista perchè fini il girone sopra il Chelsea), quindi, prima cominciamo a vincere e prima finisce l'ambiente difficile..

sono d'accordissimo sul cominciare a vincere,
però allora non si dica che gestiscono male la comunicazione
se stanno zitti ora che siamo noni, ottavi, quello che è.

riguardo poi alle contestazioni, per me è ridicolo,
dopo che si è capito che Spalletti era un bravo allenatore,
contestarlo per la sconfitta in casa contro il Cluj
(e non ricordo se sia stato fatto).

cioè, non è possibile che se la Roma perde
allora bisogna contestà per forza tutti.

oswald ha scritto:Sempre a proposito della teoria molto in voga (e dico volutamente teoria non essendo in alcun modo dimostrabile in modo incontrovertibile) sull' "ambiente ideale", il solo fatto di convincersi che qui sia improbo o impossibile lavorare con profitto riduce drasticamente le possibilità di vittoria sul nascere... è una sorta di ipnosi collettiva e, magari in buona fede, si avvicina molto al lavaggio del cervello che si imputa ai manipolatori e agli "zozzoni" dell'etere.

perdonami, ma anche questa è una teoria:
parte da una lettura in chiave psicologica, quindi comunque "ambientale"...

totti1montella4 ha scritto: perdonami, ma anche questa è una teoria:
parte da una lettura in chiave psicologica, quindi comunque "ambientale"...

Touché.

Ma appunto per questo una vale l'altra, sono entrambe indimostrabili.

433 ha scritto:

sono d'accordissimo sul cominciare a vincere,
però allora non si dica che gestiscono male la comunicazione
se stanno zitti ora che siamo noni, ottavi, quello che è.
i.

Io dico quello che mi pare se permetti, almeno finché argomento (e peraltro non credo che un certo tipo di meta-comunicazione sulla Roma sia legata così strettamente ai risultati: stai attaccando il pensiero di MR Valle al mio, come se fosse una contraddizione di un unico individuo) . E confermo che, visto che la diffamazione va ben oltre il rettangolo verde, le risposte vanno date ben oltre il rettangolo verde. Non si può fare pippa di fronte alle ciarle di Dragoni (che per me sono molto più gravi e dannose di quelle di altri individui). Io nel 2004 ero un neolaureato che lavorava saltuariamente ed ho investito gran parte dei miei risparmi di allora nella Roma, e desidererei che certi impegni venissero mantenuti: da (mini) azionista, ma soprattutto da tifoso.
La comunicazione su certi temi prescinde dai risultati sul campo. E certi attacchi, paradossalmente, potrebbero moltiplicarsi se la Roma cominciasse ad andare forte...

oswald ha scritto: Con tutto il rispetto per Giubilo questo mi sembra un clamoroso autogol oltre che uno sciatto, trito e ritrito slogan da flagellazione preventiva perché anche lui alimenta quotidianamente (e non da ieri) il circuito di "chiacchiere" sulla Roma che tanto sembra detestare.

Tutti alibi ben costruiti .... sempre le stesse scuse dai tempi dei cenci.

Pensassero a comprare i campioni con la C maiuscola, solo con quelli si vince. Solo allora potranno lamentarsi dell'ambiente.

A milano fino a quando non hanno comprato i veri campioni gli tiravano le molotov sul pullman

Bomber ha scritto: Tutti alibi ben costruiti .... sempre le stesse scuse dai tempi dei cenci.

Pensassero a comprare i campioni con la C maiuscola, solo con quelli si vince. Solo allora potranno lamentarsi dell'ambiente.

A milano fino a quando non hanno comprato i veri campioni gli tiravano le molotov sul pullman

aridaje...

non c'entrano NULLA gli atti di teppismo! Molotov, motorini, sassi ecc non sono quello che definiamo ambiente e clima intorno alla roma.

Le parole che come la goccia cinese entrano nel cervello della gente fanno danni irreparabili!
E allora la roma è della banca, Pallotta &Co. so straccioni, vai allo stadio e c'è gente che se strappa i capelli perchè rivole Sensi co' Candela e Cafu (arrivati al settimo anno di gestione), Sabatini è della Lazio e lo vado a pià de petto alla prima partita della roma in casa, gente attaccata alle barriere dell'olimpico perchè LE sostituisce Totti e allora è in atto il disegno pe' fallo fori dalla roma....
Tutto questo costruito sulla fantasia, sul nulla!

Ecco l'ambiente intorno alla roma, non dobbiamo per forza arrivare agli atti di teppismo!

oswald ha scritto:Sempre a proposito della teoria molto in voga (e dico volutamente teoria non essendo in alcun modo dimostrabile in modo incontrovertibile) sull' "ambiente ideale", il solo fatto di convincersi che qui sia improbo o impossibile lavorare con profitto riduce drasticamente le possibilità di vittoria sul nascere... è una sorta di ipnosi collettiva e, magari in buona fede, si avvicina molto al lavaggio del cervello che si imputa ai manipolatori e agli "zozzoni" dell'etere.

tipo la profezia che si autoavvera?