blade ha scritto:Il calcio come tante altre volte sarà una valvola di sfogo fondamentale per il popolino, quindi cercheranno in ogni maniera di farlo andare avanti nonostante tutto, all'italiano da adesso in poi rimangono solo Netflix e Sky per un bel po' di tempo.
Ha acchittato tutto er sorcio per il lancio di Disney+ in Europa.
Davvero oh, pare fatto apposta. Anche se il tocco di genio vero sarebbe Bezos che dal nulla si presenta con una flotta di droni da consegna già pronti, con l'accordo con l'ENAC già formalizzato.
Bob Gray ha scritto:sto a legge che il Cap ha chiesto garanzie tecniche eh daje, mo se passa alle clausole!
paolo67 ha scritto:Tipo "voglio che Ferretti e Trani restino al Messaggero"
Devono fermare il campionato. Ne va della salute dei calciatori che, come categoria, non ho mai apprezzato più di tanto ma sono uomini con delle famiglie. Non è corretto che loro continuino a rischiare mentre la società si prepara ad affrontare l'emergenza.
Entrano in contatto con le famiglie, i compagni di squadra, e una volta a settimana con 11 avversari.
Per il resto se ne stanno a casa con qualche milioncino.
A noi poveracci tocca lavorare nonostante tutto perché se no nse magna. Prendiamo mezzi e incontriamo decine di sconosciuti ogni giorno.
Però il calcio si dovrebbe fermare perché poverini rischiano.
Ma che me tocca legge...
Ho letto "non è giusto che vengano messi in pericolo"
Non so se ridere o piangere
A me del campionato di calcio può fregare meno di zero, ma farli passare come categoria a rischio con tutti i soldi che girano in quell'ambiente e conseguenti precauzioni massime è davvero una cosa ridicola.
Oltretutto sono ragazzi tra i 20 e i 30 anni perfettamente sani (altrimenti non potrebbero svolgere l'attività) che nel 90% dei casi dell'infezione da coronavirus neanche se ne accorgerebbero.
Ciò non significa che meritano di essere messi a rischio sia chiaro.
Qui il problema è che sono la categoria meno a rischio di tutto il paese, quindi non vedo proprio neanche un minuscolo motivo per cui dovrebbero smettere di lavorare, loro.
Poi ognuno può pensare quello che vuole, non mi metterò certo a fare il Burioni della situazione, ma leggere di "pericolo" mi fa veramente ridere. E piangere.
Significa non aver capito una sega della situazione che viviamo.
Will.i.am ha scritto: ↑dom 8 mar 2020, 12:16
Ho letto "non è giusto che vengano messi in pericolo"
Non so se ridere o piangere
A me del campionato di calcio può fregare meno di zero, ma farli passare come categoria a rischio con tutti i soldi che girano in quell'ambiente e conseguenti precauzioni massime è davvero una cosa ridicola.
Oltretutto sono ragazzi tra i 20 e i 30 anni perfettamente sani (altrimenti non potrebbero svolgere l'attività) che nel 90% dei casi dell'infezione da coronavirus neanche se ne accorgerebbero.
Ciò non significa che meritano di essere messi a rischio sia chiaro.
Qui il problema è che sono la categoria meno a rischio di tutto il paese, quindi non vedo proprio neanche un minuscolo motivo per cui dovrebbero smettere di lavorare, loro.
Poi ognuno può pensare quello che vuole, non mi metterò certo a fare il Burioni della situazione, ma leggere di "pericolo" mi fa veramente ridere. E piangere.
Significa non aver capito una sega della situazione che viviamo.
Evidentemente, vista la moltitudine di pareri favorevoli alla sospensione, siamo in tanti a non aver capito un cazzo Will.
1) i calciatori sono dipendenti delle società. Un contagio che provochi un ricovero tipo quello del 38enne implica il "rischio" di perdere i tuoi calciatori per 2 mesi. Pensa se succede a Dzeko. stiamo con Kalinic titolare
2) gli atleti sono più a rischio, proprio a causa dell'intenso sforzo fisico che fanno