Jean Louis Scipione ha scritto:[img]ma%20come%20fanno%20i%20laziali%20a%20dire%20che%20la%20scenografia%20è%20stata%20pagata%20dalla%20società%20così%20a%20cuor%20leggero?%20hanno%20le%20prove?[/img]
poi capisco buzzanca, pantano e altri scemi ma sono rimasto di stucco che pure qualche irr s'è messo a perculare la scenografia. pensavo che tra le regole degli ultras rientrasse anche quella di non giudicare le scenografie altrui.
È il loro abituale comportamento. Schernire, gettare fumo negli occhi, insistere fino a diventar noiosi, riuscendo dal nulla a inventare accuse con le più fantasiose pensate. E te lo dico con obbiettivita, accantonando l'antipatia che provo per loro. Sentono da sempre una profonda frustrazione, nel sapere che tutta Italia (tranne Pescara) ha molta più stima, odio, ammirazione, sdegno verso di noi. I laziali sono calcolati in modo marginale. Presenziare a Roma contro di noi o contro di loro negli anni '70 '80 e metà '90, era totalmente differente per il rischio che si correva o l'adrenaliva che si provava, anche nel vedere una cornice di pubblico presente costantemente in ogni situazione di classifica, mentre coi dirimpetti l'atmosfera era più dismessa. Banda Noantri come cavallo di battaglia, dichiaró in più di un'occasione, che il loro punto massimo di aggregazione come gruppo, stava nel marcare con decisione, tutti i quartieri della Capitale, facendo più di un'uscita in settimana per riuscire nell'intento di mascherare una città interamente biancoceleste all'universitario fuori sede, turista o chi semplicemente chi viene in trasferta nell'Urbe. Sanno vendersi e lo sanno fare bene. Vignette accattivanti, motti e citazioni autorevoli, un'impronta politica più volte ostentata, che gli ha creato una sorta di fascino e apprezzamento di varie tifoserie destrorse. Guarda anche l'esempio dei fatti di Varsavia lo scorso anno. Tutta Italia e diverse tifoserie in Europa mostrarono la giusta solidarietà. Non mi risulta che la stessa cosa è accaduta per i romanisti, dopo i fatti di Sofia nel 2009, nessun attestato di sostegno ricevuto in Italia e in Europa. Con il loro apparire si sono creati un modello basato sulle parole sparate con fermezza ai quattro venti. I pochi ma veri autentici ultras della Lazie, in cuor loro desidererebbero essere altro, fidati.