AS Roma Forum

Wonderwall ha scritto:Se al Chelsea il problema è la mancata presenza della dirigenza figuriamoci che succederebbe qua.. verrebbe lasciato al suo destino.

Io credo che Sarri , come tattica sia bravissimo, meglio di tantissimi allenatori, e anche degli ultimi passati qui da noi( vabbè

), però come modo di fare credo sia il peggiore in assoluto che possimao prendere.......
Fa giocare solo 14 giocatori, i giovani non sa manco cosa sono( al Chelsea non ci fosse stata la Coppa di Lega e l’Europa League, non avrebbe fatto esordire nessuno), e se non lo fai solo allenare e basta, va nel pallone.

Will.i.am ha scritto:Se non ce va bene manco sarri la domanda che faccio è: ma chi pensiamo di poter ingaggiare meglio di lui?

Bè abbiamo già rifiutato Allegri e Conte, credo puntiamo a Guardiola o Klopp.... Maourinho no, troppo poco tattico per noi....

Comincio a pensare che sia meglio prendere un bel minestraro...
qua uno così sbrocca prima di dicembre. Non ci fossimo già passati...
quell'altro tra un po' lo portano alla neuro.

Will.i.am ha scritto:Se non ce va bene manco sarri la domanda che faccio è: ma chi pensiamo di poter ingaggiare meglio di lui?

qui c'è la fila che vuole andare allenare la Roma che non lo sai?

a me basta vedere che avb c ha schifato due volte e addirittura preferisce fare il disoccupato,malgrado l'età, piuttosto che allenarci

vista su dazn
una cosa incredibile, sarri fa il cambio e il portiere (coi crampi) si rifiuta di uscire
pure l'arbitro alla fine si è messo a ridere ed è andato da sarri a chiedere: allora lo fai il cambio si o no?
scene da barzelletta
a prescindere dal risultato (alla fine persa ai rigori) sarri dovrebbe dimettersi, non è accettabile che un giocatore decida al posto del mister, che a questo punto è completamente delegittimato agli occhi dello spogliatoio (non che non lo fosse già)

dimettersi significa rinunciare ad un fottio di soldi. non lo farà mai. ma mettere in panchina il portiere da 80M sarebbe un bel modo di portare la tensione ai limiti...

skotos ha scritto:dimettersi significa rinunciare ad un fottio di soldi. non lo farà mai. ma mettere in panchina il portiere da 80M sarebbe un bel modo di portare la tensione ai limiti...

Io credo debba essere messo fuori rosa, altro che in panchina..... Almeno per qualche partita.

skotos ha scritto:dimettersi significa rinunciare ad un fottio di soldi. non lo farà mai. ma mettere in panchina il portiere da 80M sarebbe un bel modo di portare la tensione ai limiti...

Beh questo mi pare ovvio. Finchè Sarri continuerà ad allenare il Chelsea Kepa non vedrà più il campo ma forse nemmeno la panchina.

AmoLaMaglia ha scritto:vista su dazn
una cosa incredibile, sarri fa il cambio e il portiere (coi crampi) si rifiuta di uscire

Ma la cosa dei crampi non è nemmeno troppo il centro della questione.
Caballero è un buon pararigori ed ex compagno dei giocatori del City.
Era una mossa giustissima.
Poi magari avrebbe perso lo stesso.
Certo quella scenetta prima di un momento decisivo non penso abbia aiutato la squadra a concentrarsi.

Kepa fa una cosa fuori dal mondo, che sarebbe addirittura da rescissione del contratto unilateralmente, ma sono abbastanza sicuro che se fosse successa qui, per qualcuno la colpa sarebbe stata di Di Francesco che non sa farsi rispettare dai suoi giocatori...

Si sbrigassero a fare un accordo di massima per averlo qua a Giugno.

Kepa un cialtrone. tanti suoi compagni che gli danno il 5 e lo consolano mi fa pensare che non siano tutti con Sarri nello spogliatoio

alectric ha scritto:Kepa fa una cosa fuori dal mondo, che sarebbe addirittura da rescissione del contratto unilateralmente, ma sono abbastanza sicuro che se fosse successa qui, per qualcuno la colpa sarebbe stata di Di Francesco che non sa farsi rispettare dai suoi giocatori...

se il giocatore fosse stato totti sicuro lo si sarebbe detto.

Manchester City, Guardiola: "A Sarri serve tempo, ho un’alta opinione di lui"

L’allenatore dei Citizens si è schierato in difesa del suo collega al Chelsea: “Serve tempo, bisogna dare stabilità: è l’unico modo per costruire qualcosa sul lungo termine. Quando fui io in difficoltà il club non mi mise mai in discussione”

Tantissima, la pressione, su Maurizio Sarri e il suo Chelsea. L’allenatore ha bisogno di ritrovare una certa continuità di risultati per ridare serenità ad un ambiente scosso per il rendimento alterno e le restrizioni sul mercato imposte dall’UEFA. Una prima stagione di Premier molto complessa, come lo fu per Pep Guardiola. Che però ha individuato diverse differenze: “Al mio primo anno, il club non ha mi ha mai messo in discussione. Non è mai uscita la notizia che sarei potuto essere esonerato se avessi perso questa o quella partita. Non è mai accaduto. A volte la situazione è complessa e richiede tempo. La prima stagione di Maurizio è così. Serve tempo ma la gente mi sosteneva qui. I giocatori sapevano chi fosse l'allenatore e tutto era al posto giusto. Dopo si può vincere o perdere, ma c'è stabilità. È questo il modo migliore per costruire qualcosa su lungo termine e non semplicemente qualcosa di immediato”.

Cultura da cambiare

Riguardando anche al trascorso di Antonio Conte, Guardiola ha notato come si tratti un comportamento tipico: “Rimasi sorpreso quando Conte, da campione in carica dopo aver perso un paio di partite, per la gente andava esonerato. Mi dissi 'Cavolo ma 2-3 mesi questi hanno vinto la Premier’”. Ad ogni modo, resta immutata la stima nutrita per Sarri. “La mia opinione di lui e delle sue squadre resta alta. Quando rivediamo la partita contro di noi magari la gente non mi crederà, ma hanno fatto delle cose straordinarie” ha concluso Guardiola.

Guardiola è un paraculo, se fossi un allenatore avversario sarei profondamente incazzato, se mi facesse un complimento.

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Maurizio Sarri

Re: Maurizio Sarri

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Re: Cambio allenatore

Re: Cambio allenatore