AS Roma Forum

oswald ha scritto:Per fortuna i derby sono finiti. Spalletti sbaglia e Inzaghi ringrazia, umiliati da una lazio priva di Immobile che nel finale avrebbe potuto anche dilagare.
La confusione tattica sta tutta nella mossa di Peres, imbarazzante, e insistere con Rudiger terzino è da ritiro del patentino. Nainggolan un fantasma di nuovo, ma perché gli hai fatto giocare altri 90 minuti a Pescara? Perché?
Togliere Perotti dalla formazione titolare alla lunga ha indebolito la squadra, l'ha privata di qualità. E anche Dzeko si poteva gestire diversamente. Al di là dei suoi evidenti limiti in alcune partite, potevi alternare il centravanti con l'attacco leggero, dargli un po' di respiro. Sembra che ci sia un gusto masochistico a uccidere fisicamente i giocatori, rendendo cortissima una rosa già corta.
Era chiaro poi - ricordando come se ne andò nel 2009 - che alla lunga questa sua ridicola battaglia mediatica contro lambiente sarebbe riemersa e che la stucchevole pantomima sul rinnovo del contratto avrebbe recato danni alla squadra.
Ora c'è da gufare il Napoli a San Siro e sperare che la Juve venga in vacanza a Roma per mantenere il 2° posto.
Se la Roma arrivasse terza dovrebbe chiedere i danni a Spalletti, altro che rinnovo.

vigna85 ha scritto:Dovete tenere a mente tutti questa partita quando si comincerà a parlare di cedere i big

Vecchio Drago ha scritto:Quanta delusione e quanta amarezza. Non sono più razionale, o forse lo sono solo ora, dopo l'ennesima umiliazione, mi dispiace:

la rosa: corta e costruita malissimo, da psicopatico, con giocatori al massimo (un paio) medio-buoni, trasformati - da me per primo - in fenomeni insostituibili. Mediocri, presuntuosi, mammolete. L'esatto opposto dei dirimpettai pastorello. Solo pronti a chiedere rinnovi milionari dopo due partite sufficienti. Nessuno insostituibile
la guida tecnica: conscia della limitatezza della rosa, almeno nella sua lunghezza (comunque da terzo posto minimo) non ha fatto nulla per sopperirvi con minime assunzioni di rischio (qualche sostituzione in più con le squadre minori) o idee tattiche (perdendo tutte le sfide chiave, tutte, tranne una lontanissima Napoli Roma)
la società: che ha permesso tutto questo sulla scorta sia di incompetenza tecnica, lasciando la squadra in mano per anni a un pazzo dai comportamenti eticamente esecrabili, sia di incompetenza gestionale, non elaborando la minima idea per evitare l'inutile (visti i risultati) gonfiamento dei debiti ed eccessivi vincoli economico-finanziari. Fallendo per altro o invischiandosi in paludi senza uscita su alcuni obiettivi chiave: stadio, merchandising, ecc. e coprendosi di foglie di fico utili per gli allocchi, ultima Monchi
il tifo: con chi crede ancora al potere taumaturgo di un 41enne e chi - vinta una giusta e dolorosa battaglia per una decisione senza senso - rappresenta il cuore del sostegno e riesce a trovare il modo di dare ragione agli avversari di quella batttaglia, dimostrandosi più fedele ad amicizie invischiate in fatti di rilevanza penale fuori dallo stadio (colpevoli o meno lo decideranno i processi) che ai colori, in un derby, non facile per i motivi di cui sopra.

Freedom ha scritto:Bastardi.

oswald ha scritto:Questa partita lascia proprio la sgradevole sensazione di fine ciclo. Il solito ciclo romanista che inizia e si conclude senza vittorie.