su:
http://www.asromaultras.org/updates.htm
aggiornamento di oggi 4 maggio 2013
4 maggio 2013: da tanti anni mi occupo della questione della tessera del tifoso e via dicendo.
Naturalmente, a livello individuale e personale, ho una visione dell’intera questione e tante volte ne abbiamo parlato sul mio sito.
Dopo il varo della “Away” della Roma, che nessuno ha preso come una vittoria ma soltanto con un sospiro di sollievo per la concessione di una opportunità – l’ultima – per poter tornare a vedere la Roma in trasferta, sotto forma diversa rispetto a quella imposta dal Ministro Maroni, ci sono state alcune critiche.
Sacrosante, legittime, alle quali ho sempre replicato.
Il 4 aprile, e non prima, quando la Roma annuncia il varo dell’iniziativa, esce fuori un profilo facebook, chiaramente con un nome di comodo, che inizia a criticare aspramente le caratteristiche della Away della Roma.
Tutto questo avviene il giorno stesso in cui, più o meno, le decisioni si erano già prese e, in buona sostanza, si sostiene da quel profilo anonimo - ma neanche tanto - che si stia cercando di abbindolare la tifoseria della Roma sostenendo che la Away sia sostanzialmente una TdT.
Della cosa ne ho parlato sul sito, facendo una tabella che mostrava, schematicamente, le differenze tra la Away e la Privilege, al che – da quel profilo schermato (chissà perché, visto che non si sta parlando di cose illecite e mi farebbe piacere sapere con chi si sta dialogando, sia pur telematicamente… non credo ci sia nulla di male), viene varata una nuova tabella senza spiegazione a corredo, che critico nuovamente perché secondo me c’erano delle inesattezze.
Ora arriva, dal medesimo profilo, questo
"Piccolo manuale di sopravvivenza ULTRAS ai tempi della TDT" che, naturalmente, visto che si sforza di dare una lettura obiettiva della vicenda e sostiene che il sottoscritto stia “abbindolando” qualcuno, verrà minuziosamente analizzato, poiché i suoi contenuti, pur pregevoli, sono totalmente decontestualizzati e privi di strategia di insieme. Anche alla luce del fatto che il sottoscritto ha espresso il proprio parere sul paragone Away/Privilege e non certo sulle centinaia di card italiane.
Direi che si tratta di una ottima analisi ministeriale, che sostanzialmente scoraggia iniziative simili e – tutto sommato - fa assai felice l’Osservatorio, ben più lieto - nel 2013 - di avere meno tifosi in trasferta piuttosto che successi paracommerciali di cui non gliene frega nulla.
il resto leggetelo su
http://www.asromaultras.org/updates.htm perchè è una pappardella e se la copio si perde la distinzione tra il "piccolo manuale" e il commento di Lorenzo Contucci.
