Alisson Ramses Becker

[Tony Brando]

Beh logico che fossero entusiasti di fare un colpo di questo genere
ad ogni modo la cosa ha soddisfatto anche la Roma, su questo non ci sono dubbi


comunque ho trovato fuori luogo il messaggio di Nainggolan...non gioca più con la Roma quindi il post di saluto ad Alisson non ha veramente senso soprattutto visto che dopo metti like a un messaggio di un interista che prende in giro i tifosi della Roma
ma stai nel tuo e pensa alla tua squadra

stiamo parlando di un perfetto idiota, non dimenticarlo.

[DanieleAsR]

stiamo parlando di un perfetto idiota, non dimenticarlo.

[qixand]

Lo si può odiare, anche se odiarlo per l'entusiasmo una volta cambiata squadra è un po' ridicolo, ma ci si deve soffermare secondo me anche su un dato: qualsiasi giocatore che abbia prospettive di approdare in team importanti, non può fare a meno di vedere la Roma come un passaggio, un passaggio importante e fruttuoso, ma sempre un passaggio.

E questo succede perchè i primi che accolgono queste trattative come delle opportunità sono i nostri dirigenti.

Io speravo che la semifinale di CL convincesse Alisson che la Roma poteva essere un team su cui puntare per vincere, ma è evidente che se il tuo DS e i tuoi proprietari hanno come priorità fare delle plusvalenze, tu sai benissimo che se non è quest'anno sarà il prossimo, ma te ne andrai e che se rimani, lo fai solo per motivi tuoi (vedi Nainggolan), perchè i tuoi compagni più forti presto o tardi saranno venduti.

Il giorno in cui i nostri dirigenti affermeranno con convinzione che i 3/4 più forti sono dei pilastri e che nessuna offerta sarà mai presa in considerazione forse cambierà anche la percezione da parte dei giocatori. Ad oggi è normale che Alisson finito un campionato come lo scorso si metta alla finestra aspettando il club top, anche se non è tra i 3 migliori.

[bibiroma]

Praticamente non è cambiato niente in 91 anni di storia....o ci sono stati periodi in cui la Roma era considerata un punto di arrivo?
Secondo te l'ambizione di Alisson si fermerà al Liverpool oppure è solo un altro trampolino per la sua carriera?

[DanieleAsR]

Quant'è finto klopp mamma mia

[qixand]

Praticamente non è cambiato niente in 91 anni di storia....o ci sono stati periodi in cui la Roma era considerata un punto di arrivo?
Secondo te l'ambizione di Alisson si fermerà al Liverpool oppure è solo un altro trampolino per la sua carriera?

Certo che si. La Roma di Viola e quella del 2000 di Sensi erano considerate un punto di arrivo.

Ma non è nemmeno questo il punto. Il punto è che stai spendendo anche tanto, ma non competi mai realmente.
Una volta che ti avvicini ad un risultato storico e potresti gettare le fondamenta (complice anche un fatturato per una volta record), vendi di nuovo il tuo miglior giocatore e forse il secondo.
Rafforzi l'idea che qua si continuerà a cambiare in eterno senza provare a consolidare la rosa con i migliori.

Spero ancora che Monchi prima di fare questo abbia voluto plasmare la rosa pienamente a suo marchio.
Ma la paura è che questa strategia sia prima di tutto societaria.

Così la vittoria sarà un evento del tutto straordinario non concordi???
O pensi che comprare giovani e venderli appena fanno una buona stagione sia un viatico per vincere?

[bibiroma]

La Roma di viola non la ricordo benissimo.... però Vierchowod Ancelotti andarono a vincere da altre parti...idem Samuel Emerson e Cafu' nella Roma dei Sensi...e cmq era un calcio completamente diverso da questo a livello economico...
Io credo in quello che dice Monchi... bisogna fare una squadra pronta per vincere...

[qixand]

La Roma di viola non la ricordo benissimo.... però Vierchowod Ancelotti andarono a vincere da altre parti...idem Samuel Emerson e Cafu' nella Roma dei Sensi...e cmq era un calcio completamente diverso da questo a livello economico...
Io credo in quello che dice Monchi... bisogna fare una squadra pronta per vincere...

Difficilmente la fai con i giovani

[bibiroma]

Questo può essere....sulla faccenda della Roma come punto di arrivo ti trovi che non lo siamo mai stati? Spero di diventarlo il più presto possibile...

[Vecchio Drago]

Difficilmente la fai con i giovani

Tutto un altro calcio e non c’era stato Bosman, ma la Roma dello scudetto di Viola si formò su
- scommesse giovanissime (Ancelotti dalla C, Nela dal Genoa)
- stranieri non particolarmente famosi (Falcao era poco conosciuto in Europa al contrario di Zico che andò ad Udine, Prohaska)
- giocatori in prestito che non potevamo permetterci di acquistare (Vierchowod)
- giocatori dati per finiti dalle strisciate (Maldera e poco prima Turone)
- bandiere (Conti, Agostino)
Tolto Pruzzo gli altri erano giocatori che con l’approvvio odierno sarebbero stati sbeffeggiati (Nappi, Chierico, Giovannelli)

Certo Viola resistette a molte sirene (Falcao all’Inter, il giocatore aveva già l’accoardo) e investì ancora (Cerezo) ma poi dovette smobilizzare (quanto mi depresse la cessione di Ancelotti...)

[bibbiena78]

Tutto un altro calcio e non c’era stato Bosman, ma la Roma dello scudetto di Viola si formò su
- scommesse giovanissime (Ancelotti dalla C, Nela dal Genoa)
- stranieri non particolarmente famosi (Falcao era poco conosciuto in Europa al contrario di Zico che andò ad Udine, Prohaska)
- giocatori in prestito che non potevamo permetterci di acquistare (Vierchowod)
- giocatori dati per finiti dalle strisciate (Maldera e poco prima Turone)
- bandiere (Conti, Agostino)
Tolto Pruzzo gli altri erano giocatori che con l’approvvio odierno sarebbero stati sbeffeggiati (Nappi, Chierico, Giovannelli)

Certo Viola resistette a molte sirene (Falcao all’Inter, il giocatore aveva già l’accoardo) e investì ancora (Cerezo) ma poi dovette smobilizzare (quanto mi depresse la cessione di Ancelotti...)

Meno male che c'è qualcuno che ci ricorda il passato.
Averlo dimenticato ci ha portati a questa nuova tipologia di tifosi, esperti tuttologi e pretenziosi.

[aldodice26x1]

La Roma di viola non la ricordo benissimo.... però Vierchowod Ancelotti andarono a vincere da altre parti...idem Samuel Emerson e Cafu' nella Roma dei Sensi...e cmq era un calcio completamente diverso da questo a livello economico...
Io credo in quello che dice Monchi... bisogna fare una squadra pronta per vincere...

Viercvhowod venne alla Roma in prestito per un patto d'onore di Paolo Mantovani con il Presidente Viola. Poi, finito il prestito non ci fu verso di confermarlo. Provarono anche mettendo sul piatto della bilancia Dario Bonetti che, durante l'anno a Genova, si fidanzò con la figlia di Mantovani. Ancelotti andò via quando, sbagliando, Viola diede ascolto a chi gli disse che era finito a seguito dei due crociati. Ma i vari Tancredi, Nela, Bruno Conti, Ancelotti pre infortuni, Pruzzo, tutta gente strarichiesta, da qui non schiodarono. Ovviamente era un altro calcio

[sessantotto]

ancora si continua a raffrontare parzialmente epoche e giochi (il Calcio dell'epoca) completamente diversi

anche e soprattutto nelle dinamiche

si può vivere tranquillamente la cessione di un calciatore importante anche senza augurargli malfunzionamenti corporali

o senza il piglio da amante tradito ee col cuore spezzato


la solita mentalità dei "gioielli di famiglia" che non se devono toccà finché so' boni

[AsUsual]

Meno male che c'è qualcuno che ci ricorda il passato.
Averlo dimenticato ci ha portati a questa nuova tipologia di tifosi, esperti tuttologi e pretenziosi.

Passa il tempo
Cambia la gente ...

[qixand]

Tutto un altro calcio e non c’era stato Bosman, ma la Roma dello scudetto di Viola si formò su
- scommesse giovanissime (Ancelotti dalla C, Nela dal Genoa)
- stranieri non particolarmente famosi (Falcao era poco conosciuto in Europa al contrario di Zico che andò ad Udine, Prohaska)
- giocatori in prestito che non potevamo permetterci di acquistare (Vierchowod)
- giocatori dati per finiti dalle strisciate (Maldera e poco prima Turone)
- bandiere (Conti, Agostino)
Tolto Pruzzo gli altri erano giocatori che con l’approvvio odierno sarebbero stati sbeffeggiati (Nappi, Chierico, Giovannelli)

Certo Viola resistette a molte sirene (Falcao all’Inter, il giocatore aveva già l’accoardo) e investì ancora (Cerezo) ma poi dovette smobilizzare (quanto mi depresse la cessione di Ancelotti...)

La tua prima frase stabilisce tutto.
Basti dire che in quegli anni Zico andò all'Udinese.
Quindi situazioni imparagonabili. Di sicuro in quegli anni la Roma era considerata una grande squadra in Italia ed ha fatto una finale di coppa dei campioni.

In ogni caso non c'era l'abisso che c'è oggi tra le 5/6 big e le altre.
Il Napoli poteva comprare Maradona.

Il discorso sul passato poi mi interessa meno, il fatto è che oggi non è che sei considerato una squadra minore (lo sei ma non è quello il problema), ma sei considerato un club perfetto per fare bene e poi approdare a breve in una big.
E lo dicono tutti (è stato consigliato a Kluivert con queste parole).

Ed è così perchè la strategia societaria è appunto quella di prendere giovani di prospettiva e plusvalerli.

Potrò dire che è una strada che difficilmente, a meno di congiunture astrali, porta alla vittoria?
Posso dire che almeno dopo una semifinale di CL speravo di non voler/dover vendere il migliore?

O per forza dobbiamo enunciare la storia della Roma per dire che siamo sempre stati na squadra mediocre e quindi me deve sta bene tutto?
Sennò ricaccio il grido "VOJO I CAMPIONI" tanto di moda 8/9 anni fa e magari utilizzato da chi oggi ti dice che va tutto bene eh?