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Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:02
da pierpeter86
Detto che, in modi diversi, tutti ormai sono lontanissimi dalle possibilità della premier, noi siamo evidentemente quelli messi peggio dei big. I problemi del paese sono gli stessi che poi si riversano nel calcio: la burocrazia che blocca le grandi opere ferma la costruzione di stadi moderni di proprietà, la corruzione e la tendenza a cercare sempre le soluzioni facili ci hanno portato ad avere 3 gravi scandali in 17 anni (calcio poli, calcio scommesse, plusvalenze), per gli stessi motivi si sono preferiti contratti televisivi per amicizie dei dirigenti del pallone piuttosto che accordi con società importanti con offerte migliori (gli appalti del nostro paese sono fondati spesso su questi principi)...
Nonostante ciò il campionato tedesco e quello francese non ci hanno ancora raggiunto, o meglio hanno una grande big di livello superiore alle nostre che si prende tutti e il resto annaspa rendendo i loro campionati poco appassionanti, l'unica cosa che ci tiene in piedi è questo ritorno alle 7 sorelle che ci dà più divertimento.
Quest'anno vedremo la 4a squadra diversa in 4 anni che vince il campionato, una cosa che succede solo in premier. La liga ne ha tendenzialmente 2 nel migliore dei casi 3, bundes e ligue1 una per parte con alcuni anni sporadici in cui toppano.
Ci sono grandi margini per ripartire che si basano sui 2 campionati vicini al nostro come introiti: bubdes e ligue1, dobbiamo comportarci come Dortmund e Lille o lione, accettare di vendere i big quando il costo annuo supera una certa soglia, venderli nel momento in cui conviene e non quando rompono con la società (zaniolo, leao, skriniar), prendere quei soldi e investirli sugli emergenti anche interni.
Non sarete d'accordo ma il concetto è che le nostre big devono vendere il leao o lo zaniolo di turno quando è al top ed ha offerte importantissime soprattutto se si alzano molto le richieste dello stipendio, farci da 60-70mln in su e prendere gente emergente oppure occasioni con costi annui bassi: i frattesi i kiwior i beto, gli aouar i ziyech i jorginho. Poi se hai ottimi osservatori peschi anche i Kim e kvara all'estero. Diventa importante anche il lavoro sulla primavera.
Ci sono alcune squadre importanti che questo lavoro lo fanno in Italia e comunque se la giocano con le altre che invece stanno meno attente (Napoli atalanta e ahimè Lazio), oltretutto quelle che stanno meno attente hanno anche un fatturato superiore e potrebbero fare lo stesso gioco ma meglio invece non riescono ad abbassare i costi e quindi poi non possono spendere...
La premier spende e spande perché può ma nonostante ciò continua a vincere meno della Liga perché i calciatori forti sono tanti e la premier spende nel prime di questi ragazzi e molti poi non si confermano o semplicemente non sono adeguati a quel calcio mentre gli altri restano in giro e a volte si rivelano più forti. Ci sono molti più esempi di scarti della premier che sono diventati forti che di acquistoni a 200mln che hanno confermato il valore , di haaland e mbappe ce ne sono 2, poi c'è Neymar ma sul resto c'è un gran livellamento e lo vediamo proprio in premier con un arsenal che come nomi non sembra nulla in confronto al city o al Chelsea eppure sta lì in cima...
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:29
da red5788
pierpeter86 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:01
Detto che, in modi diversi, tutti ormai sono lontanissimi dalle possibilità della premier, noi siamo evidentemente quelli messi peggio dei big. I problemi del paese sono gli stessi che poi si riversano nel calcio: la burocrazia che blocca le grandi opere ferma la costruzione di stadi moderni di proprietà, la corruzione e la tendenza a cercare sempre le soluzioni facili ci hanno portato ad avere 3 gravi scandali in 17 anni (calcio poli, calcio scommesse, plusvalenze), per gli stessi motivi si sono preferiti contratti televisivi per amicizie dei dirigenti del pallone piuttosto che accordi con società importanti con offerte migliori (gli appalti del nostro paese sono fondati spesso su questi principi)...
Nonostante ciò il campionato tedesco e quello francese non ci hanno ancora raggiunto, o meglio hanno una grande big di livello superiore alle nostre che si prende tutti e il resto annaspa rendendo i loro campionati poco appassionanti, l'unica cosa che ci tiene in piedi è questo ritorno alle 7 sorelle che ci dà più divertimento.
Quest'anno vedremo la 4a squadra diversa in 4 anni che vince il campionato, una cosa che succede solo in premier. La liga ne ha tendenzialmente 2 nel migliore dei casi 3, bundes e ligue1 una per parte con alcuni anni sporadici in cui toppano.
Ci sono grandi margini per ripartire che si basano sui 2 campionati vicini al nostro come introiti: bubdes e ligue1, dobbiamo comportarci come Dortmund e Lille o lione, accettare di vendere i big quando il costo annuo supera una certa soglia, venderli nel momento in cui conviene e non quando rompono con la società (zaniolo, leao, skriniar), prendere quei soldi e investirli sugli emergenti anche interni.
Non sarete d'accordo ma il concetto è che le nostre big devono vendere il leao o lo zaniolo di turno quando è al top ed ha offerte importantissime soprattutto se si alzano molto le richieste dello stipendio, farci da 60-70mln in su e prendere gente emergente oppure occasioni con costi annui bassi: i frattesi i kiwior i beto, gli aouar i ziyech i jorginho. Poi se hai ottimi osservatori peschi anche i Kim e kvara all'estero. Diventa importante anche il lavoro sulla primavera.
Ci sono alcune squadre importanti che questo lavoro lo fanno in Italia e comunque se la giocano con le altre che invece stanno meno attente (Napoli atalanta e ahimè Lazio), oltretutto quelle che stanno meno attente hanno anche un fatturato superiore e potrebbero fare lo stesso gioco ma meglio invece non riescono ad abbassare i costi e quindi poi non possono spendere...
La premier spende e spande perché può ma nonostante ciò continua a vincere meno della Liga perché i calciatori forti sono tanti e la premier spende nel prime di questi ragazzi e molti poi non si confermano o semplicemente non sono adeguati a quel calcio mentre gli altri restano in giro e a volte si rivelano più forti. Ci sono molti più esempi di scarti della premier che sono diventati forti che di acquistoni a 200mln che hanno confermato il valore , di haaland e mbappe ce ne sono 2, poi c'è Neymar ma sul resto c'è un gran livellamento e lo vediamo proprio in premier con un arsenal che come nomi non sembra nulla in confronto al city o al Chelsea eppure sta lì in cima...
Lo faceva Pallotta ed è stato sfondato. La realtà è che in questa piazza si pretende quasi come pretendono i tifosi del Real Madrid...
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:34
da bibiroma
pierpeter86 ha scritto:
Ci sono grandi margini per ripartire che si basano sui 2 campionati vicini al nostro come introiti: bubdes e ligue1, dobbiamo comportarci come Dortmund e Lille o lione, accettare di vendere i big quando il costo annuo supera una certa soglia, venderli nel momento in cui conviene e non quando rompono con la società (zaniolo, leao, skriniar), prendere quei soldi e investirli sugli emergenti anche interni.
Non sarete d'accordo ma il concetto è che le nostre big devono vendere il leao o lo zaniolo di turno quando è al top ed ha offerte importantissime soprattutto se si alzano molto le richieste dello stipendio, farci da 60-70mln in su e prendere gente emergente oppure occasioni con costi annui bassi: i frattesi i kiwior i beto, gli aouar i ziyech i jorginho. Poi se hai ottimi osservatori peschi anche i Kim e kvara all'estero. Diventa importante anche il lavoro sulla primavera.
Ci sono alcune squadre importanti che questo lavoro lo fanno in Italia e comunque se la giocano con le altre che invece stanno meno attente (Napoli atalanta e ahimè Lazio), oltretutto quelle che stanno meno attente hanno anche un fatturato superiore e potrebbero fare lo stesso gioco ma meglio invece non riescono ad abbassare i costi e quindi poi non possono spendere....
Stradaccordo.
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:50
da karlem
Prendi ora e paghi la metà: così la Fiorentina ha riscattato Barak dal Verona a 6 milioni di euro
01.02.2023 12:40 di Dimitri Conti TMW
A sorpresa, nelle ultime ore del calciomercato la Fiorentina ha annunciato di aver acquistato a titolo definitivo Antonin Barak dall'Hellas Verona. Una mossa davvero inattesa, considerando che sul ceco classe '94 pendeva un obbligo di riscatto condizionato da 12 milioni di euro al verificarsi della sua presenza per almeno 45 minuti nel 55% delle partite giocate dalla sua squadra. I viola hanno però colto la palla al balzo, portando avanti di fatto una nuova trattativa con gli scaligeri, ai quali è stato garantito in netto anticipo (e con certezza) un incasso immediato per Barak, a patto però che la cifra fosse ben minore rispetto a quella concordata.
Si è chiuso alla metà esatta: rispetto ai 12 milioni di euro prefissati, l'accordo è arrivato a 6. "Prendi ora e paghi la metà", un motto che può ricordare le promozioni della grande distribuzione è che invece è ciò che è avvenuto nel calciomercato invernale tra Fiorentina ed Hellas Verona.

Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:54
da qixand
red5788 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:29
Lo faceva Pallotta ed è stato sfondato. La realtà è che in questa piazza si pretende quasi come pretendono i tifosi del Real Madrid...
Pallotta, o chi per lui, è stato sfondato perchè attuava questa strategia per vivere in attesa dello stadio, e infatti ha avuto zeru tituli.
Se mentre se vendeva pure i figli, avesse vinto, sti cazzi di chi aveva venduto.
Infatti quella strategia, funziona fino a un certo punto pure per chi la attua bene, vedi Atalanta, che non ha vinto un cazzo in Italia, figuriamoci fuori dall'Italia, dove pure la Juve, con tutti gli introiti e tutte le schifezze, è riuscita a fare qualche finale di CL per poi accumulare debiti enormi.
Ora come ora il divario è incolmabile, a meno di trovare risorse simili a quelle inglesi, o a meno di ridurre le loro.
Perchè se una squadra che sta in zona retrocessione, può offrire 30 mil e 5,5 di stipendio per Zaniolo, è ovvio che non c'è partita.
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 12:59
da antoniocs
pierpeter86 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:02
Detto che, in modi diversi, tutti ormai sono lontanissimi dalle possibilità della premier, noi siamo evidentemente quelli messi peggio dei big. I problemi del paese sono gli stessi che poi si riversano nel calcio: la burocrazia che blocca le grandi opere ferma la costruzione di stadi moderni di proprietà, la corruzione e la tendenza a cercare sempre le soluzioni facili ci hanno portato ad avere 3 gravi scandali in 17 anni (calcio poli, calcio scommesse, plusvalenze), per gli stessi motivi si sono preferiti contratti televisivi per amicizie dei dirigenti del pallone piuttosto che accordi con società importanti con offerte migliori (gli appalti del nostro paese sono fondati spesso su questi principi)...
Nonostante ciò il campionato tedesco e quello francese non ci hanno ancora raggiunto, o meglio hanno una grande big di livello superiore alle nostre che si prende tutti e il resto annaspa rendendo i loro campionati poco appassionanti, l'unica cosa che ci tiene in piedi è questo ritorno alle 7 sorelle che ci dà più divertimento.
Quest'anno vedremo la 4a squadra diversa in 4 anni che vince il campionato, una cosa che succede solo in premier. La liga ne ha tendenzialmente 2 nel migliore dei casi 3, bundes e ligue1 una per parte con alcuni anni sporadici in cui toppano.
Ci sono grandi margini per ripartire che si basano sui 2 campionati vicini al nostro come introiti: bubdes e ligue1, dobbiamo comportarci come Dortmund e Lille o lione, accettare di vendere i big quando il costo annuo supera una certa soglia, venderli nel momento in cui conviene e non quando rompono con la società (zaniolo, leao, skriniar), prendere quei soldi e investirli sugli emergenti anche interni.
Non sarete d'accordo ma il concetto è che le nostre big devono vendere il leao o lo zaniolo di turno quando è al top ed ha offerte importantissime soprattutto se si alzano molto le richieste dello stipendio, farci da 60-70mln in su e prendere gente emergente oppure occasioni con costi annui bassi: i frattesi i kiwior i beto, gli aouar i ziyech i jorginho. Poi se hai ottimi osservatori peschi anche i Kim e kvara all'estero.
Diventa importante anche il lavoro sulla primavera.
Ci sono alcune squadre importanti che questo lavoro lo fanno in Italia e comunque se la giocano con le altre che invece stanno meno attente (Napoli atalanta e ahimè Lazio), oltretutto quelle che stanno meno attente hanno anche un fatturato superiore e potrebbero fare lo stesso gioco ma meglio invece non riescono ad abbassare i costi e quindi poi non possono spendere...
La premier spende e spande perché può ma nonostante ciò continua a vincere meno della Liga perché i calciatori forti sono tanti e la premier spende nel prime di questi ragazzi e molti poi non si confermano o semplicemente non sono adeguati a quel calcio mentre gli altri restano in giro e a volte si rivelano più forti. Ci sono molti più esempi di scarti della premier che sono diventati forti che di acquistoni a 200mln che hanno confermato il valore , di haaland e mbappe ce ne sono 2, poi c'è Neymar ma sul resto c'è un gran livellamento e lo vediamo proprio in premier con un arsenal che come nomi non sembra nulla in confronto al city o al Chelsea eppure sta lì in cima...
L'Atalanta?
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:05
da skunk18
karlem ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:50
Ecco perchè ha giocato pochissimo in serie A in questa prima parte della stagione.
È stata furba la Fiorentina.
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:10
da MatteoAsroma90
red5788 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:29
Lo faceva Pallotta ed è stato sfondato. La realtà è che in questa piazza si pretende quasi come pretendono i tifosi del Real Madrid...
Che centra?..Pallotta cedeva i pezzi pregiati anche quando non c'era alcun bisogno come l'estate dopo la semifinale di champions.I pezzi pregiati devono restare altrimenti un gruppo vincente non lo crei mai.Poi puoi anche vendere ma a patto che vendendo poi ti vai a rinforzare sostituendo chi hai ceduto con qualcuno migliore,sennò è inutile.
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:10
da LoryAsr98
l'Atalanta poco attenta alla primavera(ok quest'anno è in crisi l altro primavera, ma è un eccezione) fa ridere
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:29
da oliver
MatteoAsroma90 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 13:10
Che centra?..Pallotta cedeva i pezzi pregiati anche quando non c'era alcun bisogno come l'estate dopo la semifinale di champions.I pezzi pregiati devono restare altrimenti un gruppo vincente non lo crei mai.Poi puoi anche vendere ma a patto che vendendo poi ti vai a rinforzare sostituendo chi hai ceduto con qualcuno migliore,sennò è inutile.
tutto giusto ,ma oggi i pezzi pregiati non ci sono
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:33
da marseille
faro ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 10:35
se lo vogliono svincolare per me va bene
Confermato, niente PSG !
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 13:51
da Naesh
Tony Brando ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 1:54
Sicuro di questa cosa?
Sicurissimo, se le cerchi ne trovi quante ne vuoi di interviste in cui si professava romanista da sempre.. schifoso
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 14:22
da pierpeter86
red5788 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 12:29
Lo faceva Pallotta ed è stato sfondato. La realtà è che in questa piazza si pretende quasi come pretendono i tifosi del Real Madrid...
pallotta non vendeva per un progetto, non costruiva, pallotta cercava di rispettare dei paletti e poi sperava che girasse tutto. Molti acquisti fatti da pallotta, soprattutto con monchi, non c'entrano nulla con quel discorso... Sabatini lo ha fatto per qualche anno e non come andrebbe fatto, sabatini giocava con le plusvalenze, faceva i giochetti con i giovani, avevamo 25 prestiti (guardate gli specchietti con i giocatori in prestito di 5-6 anni fa' e guardate oggi) la modalità che dico io è molto più snella, meno operazioni, non si punta alla quantità ma alla qualità.
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 14:24
da pierpeter86
LoryAsr98 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 13:10
l'Atalanta poco attenta alla primavera(ok quest'anno è in crisi l altro primavera, ma è un eccezione) fa ridere
atalanta napoli e lazio sono quelle che stanno più attente ai costi (chi grazie alla primavera ch grazie ad altro), non sono stato chiaro, colpa mia
Re: Mercato invernale 2023
Inviato: mer 1 feb 2023, 14:37
da pierpeter86
MatteoAsroma90 ha scritto: ↑mer 1 feb 2023, 13:10
Che centra?..Pallotta cedeva i pezzi pregiati anche quando non c'era alcun bisogno come l'estate dopo la semifinale di champions.I pezzi pregiati devono restare altrimenti un gruppo vincente non lo crei mai.Poi puoi anche vendere ma a patto che vendendo poi ti vai a rinforzare sostituendo chi hai ceduto con qualcuno migliore,sennò è inutile.
o li fai restare ai costi che ti puoi permettere oppure arrivi a questi momenti qua, ci sono le rotture, i cali, gli infortuni e i conti non permettono di sopperire alla situazione, non ci rendiamo conto che i costi della rosa devono scendere drasticamente per poter tornare a respirare. Non dobbiamo fare i tifosi commercialisti ma poi non ci possiamo lamentare se arrivano mercati di questo tipo che sono sicuramente imputabili anche al FPF ma non solo. Col fatturato della Roma, se mettiamo apposto i conti e riusciamo a gestirli ci possiamo divertire, finchè non sistemiamo la situazione sarà sempre così. Poi magari i friedkin troveranno un modo per alzare prepotentemente il fatturato ma non penso sia una cosa fattibile nell'immediato.