AS Roma Forum

cerbero ha scritto:
era una provocazione la mia....
e' quello che vorrei non quello che si puo' fare...

Quello che farei prima di subito...numeri dall'1 all'11 e magliette senza cognomi

'Sto topic ha iniziato a carburare dopo mesi dall'apertura. Pazzesco.

Freedom ha scritto: Quello che farei prima di subito...numeri dall'1 all'11 e magliette senza cognomi

ehhh ma ormai il numero del giocatore e' tradotto in Soldi...

Freedom ha scritto: Quello che farei prima di subito...numeri dall'1 all'11 e magliette senza cognomi

Valentino rossi, senza quel "46" non sarebbe IL Valentino Rossi che tutti conosciamo, quando tu nella tua vita vedrai il numero 46 mentre paghi le tasse, stai a fà un esame, stai a giocà al lotto, quel 46 sarà sempre e solo Valentino Rossi, cosi come vale per CR7, R9 ... io fossi un calciatore non prenderei mai numeri dall' 1 al 12 ... ma punterei piu su numeri un po piu in alto ... quindi economicamente parlando é un suicidio economico per determinati giocatori forti!

Freedom ha scritto: Magari si potesse...darei il sangue...

scusami eh,ma se uno non può andare allo stadio per vari motivi perchè gli deve essere precluso di guardare la partita in TV?no perchè luca chiede questo e mi pare ingiusto.anche se avessi la possibilità non mi abbonerei alle payTV perchè me fanno schifo e l'ho già detto altre volte,ma cerchiamo di comprendere le esigenze degli altri e non solo di chi va sempre allo stadio


poi sta cosa di tornare ai numeri da 1 a 11 non credo che sia così necessaria.

quindi oltre i 70 mila allo stadio la partita non se la può vedere nessun altro?

lele92 ha scritto:quindi oltre i 70 mila allo stadio la partita non se la può vedere nessun altro?

ho detto in Italia....
io lo so che ve suona strano soprattutto ai piu' giovani...ve capisco,
ma io so della generazione de paolo valenti a 90esimo minuto...
e il secondo tempo della partita piu' importante alle 19 e 10....
quando nun potevi stavi fori lo stadio e entravi l'ultimi 15 minuti...
e c'avevi la radiolina....
ho ovviamente fatto una provocazione so stati fatti passi in avanti (?)che non prevedono ritorno...in nome del Dio denaro...
ma credetemi non e' piu' il calcio de na volta...e non e' na frase fatta....
la partita era un rituale per migliaia di famiglie...lo stadio un luogo di aggregazione, sempre pieno...era condivide na cosa che te accomunava a gente con cui non avevi nulla in comune...adesso e' tutto piu' freddo piu' plastificato...
piu' ignifugo....

Elisa ha scritto: D'accordissimo sui primi 3 punti.
Sulle televisioni no, semplicemente perchè un'importante parte del fatturato delle società deriva da questo. Con stadi di proprietà le cose migliorerebbero ma è un processo irreversibile. Non le puoi togliere.

Io credo che il punto 3 (quello sugli orari delle partite) sia legato indissolubilmente alle tv.
Considerato che viviamo in un paese dell'Unione Europea e che i giocatori sono lavoratori dipendenti come tutti gli altri, la distinzione tra Ue ed Extra-UE è inevitabile.

cerbero ha scritto:[underline]numeri dall' 1-11 per i titolari e dal 12 in su...per le riserve niente numeri fissi..1 e' il portiere il 3 il terzino l'8 il centrocampista il 9 il centravanti
partite tutte la domenica alle 14:00 d'inverno alle 15:00 e poi alle 16:00 con l'ora legale[/underline]
abbassare il costo di biglietti e abbonamenti
fuori le televisioni per le partite di campionato impossibilita' di trasmettere dirette su territorio nazionale
squadra B che puo disputare campionati professionistici
massimo tre stranieri in rosa e intendo stranieri tutti UE e EXTRA UE, SENZA discriminazione
almeno la meta' dei giocatori della Rosa deve essere nato nella regione di provenienza della societa', direi citta', ma squadre di piccole citta' verrebbero troppo penalizzate.

quanti ricordi...impossibile, ma bello

1) campionato a 18 squadre (come in Germania) e 4 retrocessioni

2) coppa italia aperta a tutte le squadre italiane (almeno dei primi 4/5 campionati, come in Inghilterra)

3) giovani: con la panchina a 11 giocatori obbligo di almeno 8 giocatori (tra titolari e riserve) cresciuti nel vivaio nazionale, di cui almeno 4 cresciuti nella primavera della propria squadra (esempio: Roma con Totti, De Rossi, Florenzi e Romagnoli + De Sanctis, Balzaretti, Destro e Borriello)

4) squadre B e C (come in Spagna): ogni squadra può (a scelta, non obbligatorio) avere una squadra B o anche una squadra C da iscrivere in campionati minori

1- campionato a 18 squadre
2- salary cap stile nba o serie b
3- abolizione norme extracomunitari
4-ogni squadra di calcio deve presentare entro 2 anni dall'iscrizione nel campionato 2014/2015 un progetto per la costruzione di uno stadio o tutt'al più di ammodernamento dello stadio attuale
5-adeguamento alle norme del fair play finanziario a partire dalla stagione 2015/2016

433 ha scritto:1) campionato a 18 squadre (come in Germania) e 4 retrocessioni

2) coppa italia aperta a tutte le squadre italiane (almeno dei primi 4/5 campionati, come in Inghilterra)

3) giovani: con la panchina a 11 giocatori obbligo di almeno 8 giocatori (tra titolari e riserve) cresciuti nel vivaio nazionale, di cui almeno 4 cresciuti nella primavera della propria squadra (esempio: Roma con Totti, De Rossi, Florenzi e Romagnoli + De Sanctis, Balzaretti, Destro e Borriello)

4) squadre B e C (come in Spagna): ogni squadra può (a scelta, non obbligatorio) avere una squadra B o anche una squadra C da iscrivere in campionati minori

1) questo penso che sia la cosa su cui tutti siamo d'accordo, ma qual'è il motivo per cui non si diminuiscono? Abete tempo fa disse che era una cosa da fare ma che non era mai stata discussa... ma lui che ce sta a fa? De Laurentis pure disse cose in questa direzione, ultimamente Beretta ha detto che una cosa che deve essere discussa ma con una sola retrocessione perché creerebbe forte instabilità (?). E la domanda è, CHE ASPETTANO A DISCUTERNE???

2) adesso la coppa è aperta già a squadre di lega pro e serie D, semmai forse dovrebbe essere previsto che anche le squadre di serie A entrino gioco più presto anziché dagli ottavi e basta, ma questo si potrebbe fare diminuendo il numero di partite di serie A e inserendo al loro posto altri turni di coppa.

3)mi piace, facendo così, fermo restando questi minimi il resto sarebbe un numero potenzialmente illimitato di extracomunitari.

4)ma lì come fanno in coppa, può capitare che la squadra A giochi contro la squadra B?

Beretta ha detto che accetterebbe la serie A a 18 squadre ma con una sola retrocessione

Una A a 18 sarebbe possibile solamente con una sola retrocessione diretta in B, altrimenti si rischierebbe di avere una forte instabilità

Ha capito tutto....

macellaio ha scritto: 1) questo penso che sia la cosa su cui tutti siamo d'accordo, ma qual'è il motivo per cui non si diminuiscono? Abete tempo fa disse che era una cosa da fare ma che non era mai stata discussa... ma lui che ce sta a fa? De Laurentis pure disse cose in questa direzione, ultimamente Beretta ha detto che una cosa che deve essere discussa ma con una sola retrocessione perché creerebbe forte instabilità (?). E la domanda è, CHE ASPETTANO A DISCUTERNE???

2) adesso la coppa è aperta già a squadre di lega pro e serie D, semmai forse dovrebbe essere previsto che anche le squadre di serie A entrino gioco più presto anziché dagli ottavi e basta, ma questo si potrebbe fare diminuendo il numero di partite di serie A e inserendo al loro posto altri turni di coppa.

3)mi piace, facendo così, fermo restando questi minimi il resto sarebbe un numero potenzialmente illimitato di extracomunitari.

4)ma lì come fanno in coppa, può capitare che la squadra A giochi contro la squadra B?

1) ci vorrebbe un "Manager" che riorganizza il campionato di calcio senza che le squadre si mettono di mezzo e rompono il cazzo, il problema è che attualmente non c'è e le squadre ovviamente non è che vanno a metterci uno che non fa i loro interessi.

2) esatto, se le squadre di A basta che azzeccano 4 partite e sono in finale è ovvio che non ci saranno mai sorprese ai quarti e in semifinale

3) ma il problema non sono gli extracomunitari, al calcio italiano... alla nazionale italiana di calcio che cosa gli cambia se una squadra ha 10 giocatori extracomunitari o 3 francesi, 3 spagnoli, 2 portoghesi e 2 olandesi? tra l'altro oggi una squadra può già avere tutti extracomunitari. è un modo sbagliato di ragionare: non devi negare a una squadra di prendere 3 extracomunitari, devi obbligare una squadra a mettere in campo giocatori provenienti dalla sua primavera o dalla primavera di altre squadre italiane.

esempio:

com'è oggi... squadra a caso: l'inter
portieri: handanovic, carrizzo, castellazzi (1 italiano),
difensori: andreolli, campagnaro, chivu, jonathan, juan, nagatomo, pereira, ranocchia, ronaldo, samuel, wallace, zanetti (2 italiani)
centrocampisti: alvarez, botta, cambiasso, guarin, kovacic, kuzmanovic, mudingayi, taider (0 italiani)
attaccanti: belfodil, icardi, milito, palacio (0 italiani)

con la mia proposta invece l'inter potrebbe avere pure 45 extracomunitari e comprarne 20 in una sola sessione di mercato, sticazzi, sempre 8 italiani ne devi avere tra i 22 che vanno in campo e in panchina.

è un modo sbagliato di ragionare: impediscono invece di obbligare.

4) le squadre B se non fanno le coppe non muore nessuno

433 ha scritto:

1) ci vorrebbe un "Manager" che riorganizza il campionato di calcio senza che le squadre si mettono di mezzo e rompono il ca##o, il problema è che attualmente non c'è e le squadre ovviamente non è che vanno a metterci uno che non fa i loro interessi.

2) esatto, se le squadre di A basta che azzeccano 4 partite e sono in finale è ovvio che non ci saranno mai sorprese ai quarti e in semifinale

3) ma il problema non sono gli extracomunitari, al calcio italiano... alla nazionale italiana di calcio che cosa gli cambia se una squadra ha 10 giocatori extracomunitari o 3 francesi, 3 spagnoli, 2 portoghesi e 2 olandesi? tra l'altro oggi una squadra può già avere tutti extracomunitari. è un modo sbagliato di ragionare: non devi negare a una squadra di prendere 3 extracomunitari, devi obbligare una squadra a mettere in campo giocatori provenienti dalla sua primavera o dalla primavera di altre squadre italiane.

esempio:

com'è oggi... squadra a caso: l'inter
portieri: handanovic, carrizzo, castellazzi (1 italiano),
difensori: andreolli, campagnaro, chivu, jonathan, juan, nagatomo, pereira, ranocchia, ronaldo, samuel, wallace, zanetti (2 italiani)
centrocampisti: alvarez, botta, cambiasso, guarin, kovacic, kuzmanovic, mudingayi, taider (0 italiani)
attaccanti: belfodil, icardi, milito, palacio (0 italiani)

con la mia proposta invece l'inter potrebbe avere pure 45 extracomunitari e comprarne 20 in una sola sessione di mercato, sticazzi, sempre 8 italiani ne devi avere tra i 22 che vanno in campo e in panchina.

è un modo sbagliato di ragionare: impediscono invece di obbligare.

4) le squadre B se non fanno le coppe non muore nessuno

Un manager che dovrebbe fare gli interessi del calcio italiano e non dei singoli presidenti che guardano ai propri interessi di quartiere. Ma sarà molto difficile vedere una figura del genere.