Re: Ma c'è un motivo?
Inviato: mar 28 mag 2013, 11:44
regà...sabato alla garbatella c'erano già le bandiere che sventolavano..
siamo fatti cosi purtroppo
siamo fatti cosi purtroppo
La più popolare e grande community d'Italia della tifoseria capitolina.
https://www.asromaforum.it/
Io quoto all'ennesima potenza.V.G.41 ha scritto:Vogliamo cambiare? Bene.
Basta con gli entusiasmi per il primo str**zo che compriamo, basta con i proclami ad inizio stagione, basta con il sostegno incondizionato.
Questa è la squadra che si è fatta battere in finale da quelle seghe della lazio, non bastano Nainggolan o Batistuta a cambiare la realtà, ci vogliono i fatti.
Dal primo raduno a Trigoria dopo le vacanze, si fa capire che aria tira. Niente autografi, niente foto, la pacchia (perché stare qui è una pacchia) è finita.
Si celebrano le vittorie, non i giocatori per il solo "merito" di indossare questa maglia.
Vinci una partita, ti batto le mani, perdi, ti fischio. A Trigoria mi ci vedi quando c'è un trofeo da festeggiare. Sennò state lì ad allenarvi e basta. Da soli.
Li facciamo sentire eroi nonostante i calci in culo che fanno prendere alla nostra Roma.
A Madrid hanno contestato Capello, a Milano Seedorf da un lato e Ibrahimovic dall'altro. A Torino con lo scudetto sul petto hanno fischiato Vucinic e Giovinco.
Noi RENDIAMO ONORE a chi chiede scusa su internet.
Se aveste ancora dei dubbi, sì, la colpa è dell'ambiente, la colpa è dei tifosi.
Questi non fanno i professionisti perché non glielo abbiamo mai chiesto.
V.G.41 ha scritto:Vogliamo cambiare? Bene.
Basta con gli entusiasmi per il primo str**zo che compriamo, basta con i proclami ad inizio stagione, basta con il sostegno incondizionato.Dal primo raduno a Trigoria dopo le vacanze, si fa capire che aria tira. Niente autografi, niente foto, la pacchia (perché stare qui è una pacchia) è finita.
Si celebrano le vittorie, non i giocatori per il solo "merito" di indossare questa maglia.
Vinci una partita, ti batto le mani, perdi, ti fischio. A Trigoria mi ci vedi quando c'è un trofeo da festeggiare. Sennò state lì ad allenarvi e basta. Da soli.
Li facciamo sentire eroi nonostante i calci in culo che fanno prendere alla nostra Roma.
A Madrid hanno contestato Capello, a Milano Seedorf da un lato e Ibrahimovic dall'altro. A Torino con lo scudetto sul petto hanno fischiato Vucinic e Giovinco.
ma infatti l'ho detto, "il percorso inverso non si può fare"blefaro ha scritto: Hai ragione in parte... io ho fatto il civilizzato per un anno e mezzo, poi quando inizi a vedere troppe cose strane, troppe promesse disattese, troppi risultati fallimentari magari ti viene di fare delle "becere" critiche (le critiche sono sempre becere per chi le riceve, anche se educatissime) su come siano stati spesi un mare di soldi...
Ripeto, un mare di soldi spesi per ottenere questo...
E venne subissato dai soliti rompipalle del "questo è venuto a Roma a insegnarci il calcio, ma chi cazzo è"bruno87 ha scritto: quanto all'ultima frase a me è sempre rimasta impressa una dichiarazione di LE rilasciata a sky in un post partita
non se ne parlò per nulla (per parlare invece delle solite ca**ate), ma disse una cosa importante che tutt'ora si fa fatica a trovare sul web
"io so come si vince, qui non avete mai vinto nulla. Non venite a insegnare a me come si vince, che sono stato nei più importanti spogliatoi del mondo"
la frase era più o meno questa, la disse a Mauro mi sembra
quando lo dicevo io st estate sono stato attaccato!V.G.41 ha scritto:Vogliamo cambiare? Bene.
Basta con gli entusiasmi per il primo str**zo che compriamo, basta con i proclami ad inizio stagione, basta con il sostegno incondizionato.
Questa è la squadra che si è fatta battere in finale da quelle seghe della lazio, non bastano Nainggolan o Batistuta a cambiare la realtà, ci vogliono i fatti.
Dal primo raduno a Trigoria dopo le vacanze, si fa capire che aria tira. Niente autografi, niente foto, la pacchia (perché stare qui è una pacchia) è finita.
Si celebrano le vittorie, non i giocatori per il solo "merito" di indossare questa maglia.
Vinci una partita, ti batto le mani, perdi, ti fischio. A Trigoria mi ci vedi quando c'è un trofeo da festeggiare. Sennò state lì ad allenarvi e basta. Da soli.
Li facciamo sentire eroi nonostante i calci in culo che fanno prendere alla nostra Roma.
A Madrid hanno contestato Capello, a Milano Seedorf da un lato e Ibrahimovic dall'altro. A Torino con lo scudetto sul petto hanno fischiato Vucinic e Giovinco.
Noi RENDIAMO ONORE a chi chiede scusa su internet.
Se aveste ancora dei dubbi, sì, la colpa è dell'ambiente, la colpa è dei tifosi.
Questi non fanno i professionisti perché non glielo abbiamo mai chiesto.
Continuiamo a trovare loro scuse, poi ci incazziamo che in Nazionale fanno gol e qui no.blefaro ha scritto:e vabbè la colpa è dei giocatori cattivoni, che non si impegnano...
Vedrai che ora arriveranno i due fenomeni RAFAEL e LANZINI e molti si fomenteranno.... se arrivasse un nuovo Batistuta mi fomenterei anche io, per Naingolan sarei moderatamente soddisfatto
https://soundcloud.com/vforverchilling/ ... a-sky-postGabrioc ha scritto: E venne subissato dai soliti rompipalle del "questo è venuto a Roma a insegnarci il calcio, ma chi ca##o è"
Ha conosciuto un ambiente non solo vincente, ma professionale.oswald ha scritto:Luis Enrique ha conosciuto la vittoria da giocatore, non da allenatore.
Sono due pianeti diversi. Una volta che avrà vinto da tecnico, potrò accettare serenamente questo discorso.
non dico che con lui avremmo vinto, forse non era veramente capace come molti dicono non è questo il puntooswald ha scritto:Luis Enrique ha conosciuto la vittoria da giocatore, non da allenatore.
Sono due pianeti diversi. Una volta che avrà vinto da tecnico, potrò accettare serenamente questo discorso.
Non è automatico passare da una grande carriera da calciatore a una altrettanto brillante da allenatore.V.G.41 ha scritto: Ha conosciuto un ambiente non solo vincente, ma professionale.
Sono le stesse parole di Capello.oswald ha scritto: Non è automatico passare da una grande carriera da calciatore a una altrettanto brillante da allenatore.
Gli esempi sono sterminati... quando e se LE si dimostrerà un tecnico vincente gli farò i complimenti e sottoscriverò le sue parole.
Per adesso non ha dimostrato nulla da allenatore, salvo di non reggere lo stress da panchina, il che non mi fa nutrire molto ottimismo sulla sua carriera, ammesso che lui voglia continuare su questa strada.