Tornato da poco da Viterbo, dove ero partito con ottime intenzioni di recarmi al bullicame per immergermi e rilassarmi nelle vasche di acqua solfurea. Peccato che vi ho trovato la festa di 18 anni di un giovanotto...ho le orecchie che mi scoppiano, erano in 12 ma sembravano 50, pure con lo stereone anni '80 si sono presentati l'animaccia loro!

Archiviata la doverosa premessa di sfogo, andando via ho accompagnato gli amici famelici che erano con me (io con profonda mestizia ho solo assistito nel vederli strafogarsi di tutto e di più

) all'unico forno-cornetteria-pizzeria pomeridiano notturno che da anni sfama gli abitanti viterbesi e dei paesi limitrofi della Tuscia a cui capita di fare le ore piccole. Parlo del Panificio Anselmi in Via della Palazzina 83. Presente in loco da almeno 30 anni. Proprio accanto a Prato Giardino, vicinissimo allo stadio. Oggi come ho già detto, non ho preso nulla, ma le molteplici volte che ci sono capitato negli anni, ho riscontrato dei pregevoli cornetti ripieni di crema di nocciola e deliziosi fagottini alle mele. Discrete le crostatine con la marmellata di visciole. La pizza a taglio invece, sempre eccessivamente rinsecchita, non mi ha mai convinto. La produzione di lieviti è capillare, un pó meno il restante. Potrebbero perció migliorare, ma essendo l'unico esercizio aperto in città al servizio dei nottambuli, ci si accontenta insomma