AS Roma Forum

Tony Brando ha scritto:ma meno male che l'ha perso quel derby.

beh una coppa italia non guastava eh

guardate che per me andreazzoli resta un bravo tattico non un allenatore e pure porta jella eh

aveva cominciato bene ma poi si è impappinato con l'anarchia in campo, osvaldo che ruba il pallone a totti a genova, mettere lamela terzino e altri errori anche nel derby e inoltre ci sono stati voci che hanno alimentato certe dicerie, allenamenti leggeri fatti alle 11 del mattino anzichè alle 8 d'accordo con alcuni senatori, insomma non aveva nè tuttora il polso duro della situazione.

cmq spero che poi vada in pensione aurelio.

quanto a adr è un uomo senza qualità, senza palle per spiccare il volo e attaccato al posto fisso pur di non incontrare il figlio di cui ha paura.

Tony Brando ha scritto:ma meno male che l'ha perso quel derby.

ma vaffanculo a tony

ma non capisco perché l'avete vissuto così male.

abbiamo perso 450 finali di coppa italia.
e 450 derby.

che c'è stato di così terrificante? che le due cose si sono verificate nello stesso evento? ma chissenefrega.


cioè per me l'importanza della partita non la fa l'avversario, ma il trofeo in gioco. avessimo perso con l'inter come tante volte non ci sarebbero state tutte queste tragedie.

il brutto quel giorno è stato vedere una squadra vuota e che bisognava ripartire da zero. ma almeno, e da qui l'iperbole del "meno male che l'ha perso", quella sconfitta ha tolto alibi e idee di continuare su quella falsariga. esattamente come farebbe oggi una non qualificazione in champions.

il calcio a roma è andato avanti lo stesso, la finale è un lontano ricordo, nessuno ci pensa più. sticazzi.

per me se perdi la finale di cl con il liverpool è un conto, se la perdi co la lazio è un altro

neverajoy ha scritto:per me se perdi la finale di cl con il liverpool è un conto, se la perdi co la lazio è un altro

eh ma cazzo, si tratterebbe di vedere i tuoi rivali campioni d'europa. certo che non è uguale, sarebbe una cosa che ritocca tutti i confini della rivalità.

ma le coppe italia ne hai tante, loro pure l'hanno già vinta e comunque rimarrebbero sotto di te come trofei. è una finale che non mi sposta nulla.

per spiegarmi: se avessi tre champions e loro zero, perdere una finale di champions contro di loro mi sposterebbe come perderla contro il real.

Ribadisco che se lo vuole Spalletti là deve stare.
Io sposterei il tiro su una dirigenza incapace piuttosto che su un uomo che si è ritrovato improvvisamente alla ribalta.

Ad Andreazzoli gli puoi dire di tutto tranne che non vuole bene alla Roma

porcaccia ha scritto:Ribadisco che se lo vuole Spalletti là deve stare.
Io sposterei il tiro su una dirigenza incapace piuttosto che su un uomo che si è ritrovato improvvisamente alla ribalta.

ma si, certo che se lo vuole lui ci deve stare

ma e' anche ovvio che il suo rapporto col gruppo non sia lo stesso che era una volta, dopo che ne ha avuto la piena responsabilita'

Tony Brando ha scritto:ma non capisco perché l'avete vissuto così male.

abbiamo perso 450 finali di coppa italia.
e 450 derby.

che c'è stato di così terrificante? che le due cose si sono verificate nello stesso evento? ma chissenefrega.


cioè per me l'importanza della partita non la fa l'avversario, ma il trofeo in gioco. avessimo perso con l'inter come tante volte non ci sarebbero state tutte queste tragedie.

il brutto quel giorno è stato vedere una squadra vuota e che bisognava ripartire da zero. ma almeno, e da qui l'iperbole del "meno male che l'ha perso", quella sconfitta ha tolto alibi e idee di continuare su quella falsariga. esattamente come farebbe oggi una non qualificazione in champions.

il calcio a roma è andato avanti lo stesso, la finale è un lontano ricordo, nessuno ci pensa più. sticazzi.

Sarei d'accordo con te se avessimo vinto lo scudetto l'anno successivo.
Ma siccome avevamo trovato la squadra e l'anno dopo si sono persi i punti fermi di quella squadra e ad oggi tutti i giovani di allora sono andati persi... A sto punto vincevi un trofeo. Minore ma sempre un trofeo.
2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016 sono state 3 stagioni con 0 trofei.
Quindi contento di cosa?

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Da servire con cacciagione e formaggi stagionati

Ahahhaahah

L´Empoli Fc comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra ad Aurelio Andreazzoli. L´allenatore sarà coadiuvato dall'allenatore in seconda Giacomo Lazzini, ex centrocampista azzurro nella stagione 1992-93 e da Andrea Aliboni che ricoprirà il ruolo di match analyst.
Mister Andreazzoli ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2018. Il nuovo tecnico sarà presentato domani, lunedì 18 dicembre, alle ore 12.00 presso la sala stampa Antonio Bassi dello Stadio Castellani.
Andreazzoli è nato a Massa il 5 novembre 1953. Inizia ad allenare nel 1985 nell´Orrione (seconda categoria) per poi passare all´Ortonovo, portando la squadra dalla Seconda Categoria in Promozione. A inizio anni novanta passa prima al Pietrasanta, in Promozione, poi al Castelnuovo Garfagnana in Eccellenza. In seguito guida per due stagioni la Primavera della Lucchese e poi la Massese in Serie C1. Nel 1996 approda alla Fiorentina, dove guida prima gli Allievi e poi la Primavera. Allena poi Tempio, Aglianese, Grosseto e Alessandria. Nell´estate del 2003 diventa collaboratore di Spalletti all´Udinese e da lì entra nello staff del tecnico di Certaldo, seguendolo nella sua prima avventura romana. Lascia la società giallorossa nel settembre del 2009 per tornarci nel febbraio di due anni dopo per ricoprire sempre il ruolo di collaboratore tecnico, lavorando prima con Vincenzo Montella, poi con Luis Enrique e Zdeněk Zeman. Il 2 febbraio 2013, in seguito all´esonero del boemo, gli viene affidata la guida della squadra, dove resta fino a fine stagione per poi tornare al ruolo di collaboratore, prima con Rudi Garcia e poi, di nuovo, con Spalletti.

Poro Empoli