Re: Bryan Cristante
Inviato: lun 13 set 2021, 16:36
che sarebbe come dire pat pat povero scemo o ho capito male?
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che sarebbe come dire pat pat povero scemo o ho capito male?
Ha giocato senza centrocampo però per scelta di Mourinho, non per demerito di chi era in campo e alla fine ha avuto ragione lui per fortunaingresso20libero ha scritto: ↑lun 13 set 2021, 15:55 Ma chi ha detto che è un caso? Giocare a calcio quando una squadra è compatta è una conseguenza, si parla di elementarità non di schemi alieni sovrapposizioni di terzini contro terzini etc la Roma ieri ha giocato senza il centrocampo per piu di un tempo, se non posso fare questa analisi allora dico ok tutto apposto, ma non è una critica è come è andata la partita, se dovessimo vedere i numeri allora pure le partite di Fonseca senza guardarle alla TV la Roma andava bene, la Roma deve puntare a migliorare la compattezza della squadra che come nel ST con la fiorentina un po si era persa e la voglia di segnare centra poco
Corsa, gol e rinnovo: la nuova vita di Cristante con la Roma di Mourinho
14.09.2021 08:15 di Dario Marchetti TMW
Le luci della ribalta sono tutte per El Shaarawy, suo il gol vittoria quasi allo scadere contro il Sassuolo ma se chiedeste a Mourinho a chi non rinuncerebbe mai, i nomi sarebbero diversi. Da Pellegrini a Mancini, passando anche per chi è meno appariscente come Cristante, ma fondamentale come i suoi compagni citati. Non è un caso che Bryan, insieme a Gianluca e Lorenzo, sia uno dei capitani della nuova Roma portoghese. Nello spogliatoio ha un peso importante e nei suoi anni a Roma tutti gli allenatori avuti lo hanno sempre elogiato per le qualità, l’impegno e la duttilità. Famose restano le parole di De Rossi nel giorno del suo addio. “C’è chi non è romano come Bryan, ma in squadra ne vorrei undici così”, dichiarazioni che non sono solo un semplice attestato di stima, ma quasi un passaggio di consegne per chi ha lo stesso ruolo dell’ex capitano giallorosso. Per Di Francesco, Ranieri e Fonseca è sempre stato un titolare, ma con Mourinho sta diventando qualcosa di più. Riportato a centrocampo dopo due stagioni fatte da difensore nella linea a tre, è tornato ad avere un ruolo più centrale nel gioco della Roma. Anche sotto il profilo realizzativo il vento sta cambiando perché mai era partito così bene con la Roma. Due gol nelle prime 5 partite della stagione, praticamente ha eguagliato già il numero di reti dello scorso anno e superato quello della stagione 19-20 (1). In giallorosso meglio ha fatto solo nel 18-19 con 4 marcature, ma di tempo a disposizione Bryan ne ha ancora tanto. In doppia cifra, invece, è andato solo una volta ed era alla stagione d’addio con l’Atalanta di Gasperini. Dodici gol (9 in A e 3 in Europa League) frutto anche di una posizione da trequartista che lo portava a giocare a ridosso delle punte. Con Mourinho fa il mediano, ma con Veretout si alternano per chi deve fare le incursioni. Anche sui calci piazzati è un valore aggiunto perché ha stacco e tempi di inserimento come dimostrato con il Sassuolo, gara nella quale ha corso 11 km e mezzo (più di tutti). Bryan non sembra patire la stanchezza nonostante un Europeo che lo ha portato a lavorare con i compagni più tardi rispetto agli altri ma che non gli ha impedito comunque di non saltare nemmeno un minuto delle prime 5 uscite stagionali della Roma. Insomma, un vero e proprio perno del presente e del futuro, non a caso nelle prossime settimane si penserà anche al rinnovo di contratto in scadenza nel 2024.
Di vincere dimostrando solidità contro il sassuolo.qixand ha scritto: Ma che t'aspetti, non ho capito, il Barcellona di Guardiola di anni fa?
Giocare male non era inteso come non fare calcio champagne, ma non interpretare bene la partita e non fare una partita da squadra solida.MarcoDaLatina ha scritto: Se scrivete "la Roma ieri ha giocato male", come fai a dirmi che "nessuno ha parlato di gioco"?
Magari il riferimento era ai singoli giocatori, ma il risultato è lo stesso. La Roma non ha giocato una "bella" partita, e Mourinho ci ha insegnato che del bello se ne frega. A lui (ed alle sue squadre) piace essere concreto.
Arriveranno anche partite come quelle di ieri che non si vinceranno, ci sta.
Il Sassuolo è un'ottima squadra. Hai dimostrato solidità contro Fiorentina e Salernitana. Non tutte le partite sono semplici, e la Roma viene da un'annata pessima.
RIbadisco, siamo ben lontani dalla perfezione. Ma quella è una partita in cui ti fermi dopo il vantaggio e ricominci dopo aver subito il pareggio, per poi vincere e anche bene direi. Il sassuolo è stato più pericoloso perchè forse più forte in velocità.ingresso20libero ha scritto: ↑mar 14 set 2021, 16:39 Contro la fiorentina nel ST è successa la stessa cosa, tra l'altro è stato il Mister ha evidenziarla sia nel dopo partita e anche nel post partia con la Salernitana la mancanza ad un certo punto di compattezza della squadra, detto ciò è ovvio che stiamo tutti godendo per i 9 punti![]()
Ma stiamo commentando specificatamente questa, non l'inizio di stagioneqixand ha scritto: Il Sassuolo è un'ottima squadra. Hai dimostrato solidità contro Fiorentina e Salernitana. Non tutte le partite sono semplici, e la Roma viene da un'annata pessima.
Si comincia vincendo partite come queste col carattere e la voglia di prendersi i 3 punti, con tutti i difetti del caso.
Io credo che nemmeno il più ottimista dei romanisti pensava di partite con una squadra perfetta e d'incanto infallibile.
Se lo pretendi sei fuori strada per me.
La bottiglia è mezza piena proprio perchè lo scorso anno, ma anche qualche anno prima, questa la avresti persa.
E per tornare a 3 successi nelle prime 3 in campionato, bisogna arrivare al primo anno di Garcia, quasi 10 anni fa.