potevi tifà rosella e company e c'avevi proprio quelle ufficialigiùlemanidaCole ha scritto: bone.
Ma per la città di Roma una cosa del simile dove stà?
Voglio andare a sciacallare

potevi tifà rosella e company e c'avevi proprio quelle ufficialigiùlemanidaCole ha scritto: bone.
Ma per la città di Roma una cosa del simile dove stà?
Voglio andare a sciacallare
In giardino ci starebbero bene...ddr97 ha scritto: che sciacallo
I calciatori non mi fanno pena, rimangono una categoria privilegiata anche se non vengono pagati da mesiNuniShinoda ha scritto:Lucarelli: "Le maglie ce le laviamo da soli"
Il capitano del Parma svela l'ennesimo retroscena paradossale: "La cosa nuova è che non abbiamo più chi ci lava la roba"
Continua a essere paradossale la situazione in casa Parma. Il club, ormai abbandonato a se stesso, lascia un grosso punto interrogativo sul futuro. L'incontro fra Manenti, il sindaco Pizzarotti e i giudici del tribunale fallimentare di Parma è slittato a venerdì, quando si saprà qualcosa in più sulla situazione finanziaria del club.
Intanto, ai cronisti in attesa all'ingresso del centro sportivo di Collecchio, Alessandro Lucarelli ha rivelato: "La cosa nuova è che non abbiamo più chi ci lava la roba, perché la lavanderia del Parma non lava più le maglie del Parma. Può darsi che da domani ce le laviamo a casa. Manenti? Ha avuto problemi sua madre, nessuna novità".
"Dalla Lega non si è fatto vivo nessuno", ha spiegato il giocatore interpellato sugli eventuali, nuovi sviluppi della difficile situazione societaria. "Il 6 marzo se ne parlerà nell'assemblea? Il 6 marzo è molto tardi. A Genova andremo, e ci pagheremo noi l'albergo", ha concluso il capitano del Parma.
esatto. anche perché mi serve il 6 fisso di mirante in porta.Annili ha scritto:fatemi capire una cosa: quindi questi non hanno i soldi per pagare quello che apre il Tardini e due steward, quindi non giocano le partite in casa, come l'altra settimana con l'Udinese. quelle fuori sì (tipo domenica col Genoa).
quanto deve andare avanti sto balletto?
già non è tanto giusto che abbiano iniziato il campionato, e il girone di ritorno, di fatto falsandolo; ma che almeno a una certa si metta un punto e non giochino più. che continuino a fare alcune partite sì e altre no mi pare ai confini della realtà.
Mah... per quanto riguarda Ghirardi sono d'accordo: è lui che ha combinato 'sto casino procrastinandolo negli anni.neverajoy ha scritto:Reati fiscali. È questa la motivazione, come riporta la Gazzetta dello Sport, scritta sul fascicolo contro il Parma aperto dalla Procura della Repubblica. Gli uomini della Guardia di Finanza da giorni stanno analizzando i bilanci della società ducale. I soldi non versati al Fisco ammontano a 16,7 milioni, e sono direttamente collegati ai mancati versamenti degli stipendi ai tesserati, ma si ipotizza che ci siano altre questioni aperte sulle quali i magistrati vogliono fare luce. Verranno analizzate tutte le azioni degli amministratori, a partire da Tommaso Ghirardi per passare agli uomini della Dastraso Holdings Limited (il cui riferimento era Rezart Taçi, anche se mai compare in prima persona) e finire a Giampietro Manenti, l’attuale proprietario.
Ieri è saltato l’incontro tra Manenti e il sindaco Pizzarotti: prossimo appuntamento domani pomeriggio. Il presidente continua a parlare di soldi, ma finora non si è visto un centesimo. I 5.000 euro per andare a Genova erano già nelle casse sociali (dopo questo prelevamento ne sono rimasti 33.500) e Manenti, dal suo portafoglio, non ha tirato fuori nulla. Anzi: la settimana scorsa, prima di affrontare in macchina il viaggio in Slovenia ha avuto la delicatezza di passare dall’ufficio tesoreria del Parma Football Club per farsi anticipare la cifra necessaria alla trasferta. Non è quella che si può definire una mossa da Paperon de’ Paperoni. Se venisse dichiarato il fallimento nell’udienza del 19 marzo, Manenti potrebbe essere considerato responsabile di ostacolo all’attività aziendale. E la stessa responsabilità potrebbe essere addebitata agli uomini della Dastraso Holdings Limited che, dopo essersi resi conto che i debiti del Parma FC erano superiori a quelli che erano stati loro prospettati, invece di andare dai magistrati hanno ceduto le quote del club a un soggetto che a tutt’oggi ha dimostrato di non aver le risorse per ripianare la situazione.
Anna, mi stupisco che ancora dici certe cose.Annili ha scritto:fatemi capire una cosa: quindi questi non hanno i soldi per pagare quello che apre il Tardini e due steward, quindi non giocano le partite in casa, come l'altra settimana con l'Udinese. quelle fuori sì (tipo domenica col Genoa).
quanto deve andare avanti sto balletto?
già non è tanto giusto che abbiano iniziato il campionato, e il girone di ritorno, di fatto falsandolo; ma che almeno a una certa si metta un punto e non giochino più. che continuino a fare alcune partite sì e altre no mi pare ai confini della realtà.
DDR16 ha scritto: potevi tifà rosella e company e c'avevi proprio quelle ufficiali
Effe ha scritto: Anna, mi stupisco che ancora dici certe cose.
Siamo in Italia in fondo...
Quello che possono fare o non fare purtroppo non dipende da noi.433 ha scritto:
Si ma non è fattibile la cosa.
Mica possono fargli giocare solo le partite fuori casa e fargli perdere a tavolino quelle in casa.
Effe ha scritto:![]()
Manenti... c'è pure gente tra i tifosi del Parma che gli da' ancora credito.
Pochi eh ?
Ma ci sono.
in effetti433 ha scritto:
si ma con lo sponsor kappa, meglio gufare adesso che se te va bene prendi quelle col baffo nike.