AS Roma Forum

principe68 ha scritto:
piuttosto che tu mi dia del seguace di comunicatori compiacenti (che non sono) preferisco sinceramente che mi dia del coglione boccalone

che nel Calcio attuale l'Economia venga molto prima della parte sportiva è una cosa talmente evidente che a parte gli irriducibili del "quanto era bello..." non capisco come si faccia a non vederlo o a capirlo, per come il Calcio e le società calcistiche sono organizzate (la spartizione dei soldi etc.)

E' uno sport, e la parte economica, oggi importante più di ieri (ma te do una notizia, anche 30 anni fa vinceva chi guadagnava di più, personalmente, e spendeva di più) sarà sempre di supporto al lato sportivo.

Poi se vuoi ti rifaccio una domanda alla quale credo tu non abbia mai risposto: ma te, allo stadio, che cazzo ce vai a fa? In campionato è inutile competere perchè c'è la Juve ed è stupido pensare di poter competere, anzi, se lo fai e per caso vinci è peggio, tanto è una vittoria casuale e distoglie dall'obiettivo. In coppa Italia meglio uscire.
In Europa peggio me sento.

Ripeto: ma te la Roma, aspettando che diventi come il Real, che cazzo la segui a fare?
sono serio eh, non sto perculando, non capisco proprio che gusto ci possa provare un tifoso così razionale sul lato economico e così sprezzante verso il subalterno lato sportivo, a seguire delle partite.

qixand ha scritto: ma te do una notizia, anche 30 anni fa vinceva chi guadagnava di più

e invece io te do altre notizie

30 anni fa non ci stavano le televisioni a pagamento con canali tematici

30 anni fa non c'era il mondo globalizzato

30 anni fa non c'erano i diritti televisivi che coprivano il grosso degli introiti delle società

30 anni fa non era in vigore la sentenza Bosman

30 anni fa il Presidente di una squadra di Calcio era sostanzialmente un impresario, oggi è altro

30 anni fa c'era l'Europa divisa in due blocchi


in un mondo di quel tipo (in un Calcio di quel tipo, in un'Europa di quel tipo) era possibile per un Presidente con pochi soldi e molto intuito fare le cose in grandissimo

in un mondo di quel tipo il Verona poteva vincere lo Scudetto e farsi un ciclo di 5 anni (non come il Leicester che rappresenta un unicum a cui molti si aggrappano per confutare l'evidenza dei fatti)

in un mondo di quel tipo l'Atalanta poteva veleggiare in Coppa Delle Coppe, la Sampdoria costruirsi anno per anno e il Parma stravincere in Europa con un minimo di organizzazione e scelte mirate

e senza la costante competizione (sul Mercato, sul campo, sul far parte di un blocco unico) delle grandissime di Spagna e d'Inghilterra che dettano legge ed entrano in ogni trattativa facendo prevalere la forza delle loro strutture

qixand ha scritto: Poi se vuoi ti rifaccio una domanda alla quale credo tu non abbia mai risposto: ma te, allo stadio, che cazzo ce vai a fa? In campionato è inutile competere perchè c'è la Juve ed è stupido pensare di poter competere, anzi, se lo fai e per caso vinci è peggio, tanto è una vittoria casuale e distoglie dall'obiettivo. In coppa Italia meglio uscire.
In Europa peggio me sento.

Ripeto: ma te la Roma, aspettando che diventi come il Real, che cazzo la segui a fare?
sono serio eh, non sto perculando, non capisco proprio che gusto ci possa provare un tifoso così razionale sul lato economico e così sprezzante verso il subalterno lato sportivo, a seguire delle partite.

ci vado a vedere la Roma sperando che faccia un po' più di quello che è lecito attendersi

la Roma è una società da qualificazione alla Champions League

se la Juve non avesse fatto lo Stadio e non avesse triplicato il fatturato, sarebbe da Scudetto


sicuramente non vado a rinfacciare al Presidente della Roma né di non essere un Presidente anni '80 né di non aver vinto contro una squadra e una società che ha avuto l'abnorme privilegio di poter crescere prima delle altre

proprio perché non stiamo negli anni '80 aspettarsi che la Roma o il Napoli o la Fiorentina vincano contro la Juve (in un Campionato a 38 squadre) è ridicolo

nel caso lo puoi sperare come un miracolo quasi stile Leicester (ma ovviamente meno eclatante)... ma il Leicester non è un modello

né il Wolfsburg, né il Borussia Dortmund


forse l'Atlético può essere un modello alternativo


ma quello che si sottovaluta è che la Roma, per quanto strano vi possa sembrare, in questo mondo globale e plutocratico può sinceramente inserirsi come realtà come Parma o Verona non possono mai

perché il Calcio di oggi è basato su quanto tu vendi ai mercati... e il mercato asiatico (che è il Mercato) si fa sedurre ovviamente più da Roma (città/squadra) che da Parma et affini

principe68 ha scritto:
e invece io te do altre notizie

30 anni fa non ci stavano le televisioni a pagamento con canali tematici

30 anni fa non c'era il mondo globalizzato

30 anni fa non c'erano i diritti televisivi che coprivano il grosso degli introiti delle società

30 anni fa non era in vigore la sentenza Bosman

30 anni fa il Presidente di una squadra di Calcio era sostanzialmente un impresario, oggi è altro

30 anni fa c'era l'Europa divisa in due blocchi


in un mondo di quel tipo (in un Calcio di quel tipo, in un'Europa di quel tipo) era possibile per un Presidente con pochi soldi e molto intuito fare le cose in grandissimo

in un mondo di quel tipo il Verona poteva vincere lo Scudetto e farsi un ciclo di 5 anni (non come il Leicester che rappresenta un unicum a cui molti si aggrappano per confutare l'evidenza dei fatti)

in un mondo di quel tipo l'Atalanta poteva veleggiare in Coppa Delle Coppe, la Sampdoria costruirsi anno per anno e il Parma stravincere in Europa con un minimo di organizzazione e scelte mirate

e senza la costante competizione (sul Mercato, sul campo, sul far parte di un blocco unico) delle grandissime di Spagna e d'Inghilterra che dettano legge ed entrano in ogni trattativa facendo prevalere la forza delle loro strutture

Hai portato tutti esempi di meteore (il Verona, la Samp, l'Atalanta), l'unica che aveva fatto un ciclo, il Parma, è stata al centro di uno dei più grossi scandali economici Italiani. Segno che appunto, con le dovute differenze rispetto ai tempi, da sempre chi è in grado di spendere di più (soldi leciti o meno leciti), vince.

Tutto il resto sono brandelli della tua copertina di Linus.
I soldi ci volevano e ci vogliono, bisogna saperli fare e saperli spendere. Avere l'idea che l'economia sta alla base del calcio non basta.

principe68 ha scritto: ci vado a vedere la Roma sperando che faccia un po' più di quello che è lecito attendersi

Ecco, e già qua ti contraddici. Cosa lo speri a fare, se dici sempre che cercare di fare di più sarebbe dannoso?
La Roma è arrivata spesso seconda e in semifinale di CL, avesse fatto di più cosa succedeva? Vinceva? E cosa sarebbe stata? Una vittoria casuale di quelle definite dannose?

Altra domanda: hai scritto la frase che ancora porto in firma, me la rispieghi alla luce del tuo ragionamento sempre economico-razionale?
Perchè quando l'hai scritta poi te sei dato alla macchia.

qixand ha scritto: Hai portato tutti esempi di meteore (il Verona, la Samp, l'Atalanta), l'unica che aveva fatto un ciclo, il Parma, è stata al centro di uno dei più grossi scandali economici Italiani. Segno che appunto, con le dovute differenze rispetto ai tempi, da sempre chi è in grado di spendere di più (soldi leciti o meno leciti), vince.

Tutto il resto sono brandelli della tua copertina di Linus.
I soldi ci volevano e ci vogliono, bisogna saperli fare e saperli spendere. Avere l'idea che l'economia sta alla base del calcio non basta.

per te ogni cosa che non sia il risultato sportivo è una copertina di Linus

e comunque era per dire che il sistema di 30 anni fa vedeva comunque dominare la squadra più forte e ricca

ma con un pizzico di organizzazione e ambizione imprenditoriale anche una outsider poteva arrivare a dama


oggi ci arrivi solo con un miracolo

a meno che non crei una macchina da soldi arrivando ad un target internazionale (vendendo servizi che 30 anni non erano previsti)

qixand ha scritto: Ecco, e già qua ti contraddici. Cosa lo speri a fare, se dici sempre che cercare di fare di più sarebbe dannoso?
La Roma è arrivata spesso seconda e in semifinale di CL, avesse fatto di più cosa succedeva? Vinceva? E cosa sarebbe stata? Una vittoria casuale di quelle definite dannose?

non mi contraddico in niente

certo anche a me piacerebbe vincere lo Scudetto dopo quasi 18 anni (lo stesso intervallo tra l'83 e il 2001... e io nel 2001 di anni ne avevo 18, pensa un po')

ma non lo pretendo a queste condizioni

e sicuramente non mi lamento con la dirigenza finché le condizioni sono queste e finché la dirigenza si batte per mettere innanzitutto l'espansione economica come primo inevitabile tassello di crescita


se la dirigenza non avesse più intenzione di fare lo Stadio e di espandere il marchio diventerei il primo dei contestatori

qixand ha scritto: Altra domanda: hai scritto la frase che ancora porto in firma, me la rispieghi alla luce del tuo ragionamento sempre economico-razionale?
Perchè quando l'hai scritta poi te sei dato alla macchia.

non ricordavo una tua domanda

l'ho spiegato diciamo 1.400 volte e francamente mettermici con il cellulare adesso non mi va

domani, appena ho il laptop sotto mano, la rispiego per la 1.401esima (del perché lo Stadio fin dal primo anno è determinante anche per fare investimenti che oggi non puoi neanche pensare)

Non vinciamo, perché non abbiamo la forza economica per farlo e comunque la società non sta lavorando in questo senso.
Il denaro è più importante delle vittorie e probabilmente si preferisce il posticino in Champions, piùttosto che tentare la vittoria Europa League!

 

deacon frost ha scritto:Non vinciamo, perché non abbiamo la forza economica per farlo e comunque la società non sta lavorando in questo senso.
Il denaro è più importante delle vittorie e probabilmente si preferisce il posticino in Champions, piùttosto che tentare la vittoria Europa League!

 

Amen

E questo ci definisce una società di secondo livello in Italia e di terzo in Europa

 

deacon frost ha scritto:Non vinciamo, perché non abbiamo la forza economica per farlo e comunque la società non sta lavorando in questo senso.
Il denaro è più importante delle vittorie e probabilmente si preferisce il posticino in Champions, piùttosto che tentare la vittoria Europa League!

 

scusa una cosa, però in europa league ci devi andare, cioè devi fare peggio di quello che stai ottenendo sul campo. Vuoi che la roma perda le partite per finire quinta in campionato?

red5788 ha scritto:
scusa una cosa, però in europa league ci devi andare, cioè devi fare peggio di quello che stai ottenendo sul campo. Vuoi che la roma perda le partite per finire quinta in campionato?

Arrivi terzo nel girone e via

AsUsual ha scritto:
Arrivi terzo nel girone e via

Si ma si stava parlando di piazzamento in Campionato e se non arrivi in Champions come fai ad arrivare terzo nel girone...?

Almeno le critiche scriviamole sensate...

alectric ha scritto: Si ma si stava parlando di piazzamento in Campionato e se non arrivi in Champions come fai ad arrivare terzo nel girone...?

Almeno le critiche scriviamole sensate...

Se arrivi terzo al girone di Champions, vai in Europa League, giusto? Ecco, questi sarebbero in grado di arrivare quarti e vincere l'Europa League....nè dubito!

 

Il massimo che vuole fare questo presidente è piazzarsi per la champions, se riesci a vince sarà solo merito di monchi.
Quindi togliamoci dalla testa qualsiasi possibilità di vittoria perchè non è neanche pensata dal presidente.