AS Roma Forum

jsl14 ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 9:07 L'intervista di DDR su LE è quantomai attuale comunque. Ci aveva visto lungo.
Per anni si è detto che ha vinto solo perché aveva un Barcellona galattico. Ora è riuscito a trasformare una squadra di figurine senza senso in uno squadrone.

Ma infatti questa vittoria gli fa assumere un altro profilo secondo me.
A Barcellona ha in un certo senso seguito una scia, qua la grande vittoria se l’è creata lui, con una squadra che non aveva mai vinto la champions.

Squadra di fenomeni eh, ma appunto squadra che negli anni avevano sempre costruito con tanti soldi ma anche poco raziocinio.

jsl14 ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 9:07 L'intervista di DDR su LE è quantomai attuale comunque. Ci aveva visto lungo.
Per anni si è detto che ha vinto solo perché aveva un Barcellona galattico. Ora è riuscito a trasformare una squadra di figurine senza senso in uno squadrone.

Non è che ci voleva de rossi per aprirci gli occhi...Luis Enrique fece un miracolo con quel Barcellona che giocava benissimo nonostante tre giocatori davanti che aiutavano 0 in ripiegamento...sono anni che si sa che Luis Enrique è uno dei migliori tecnici al mondo e uno dei pochi in grado di gestire le stelle facendole convivere ...ora ha fatto un altro miracolo, ha preso una squadra che erano anni che dilapidava miliardi di euro e l'ha fatta giocare in maniera mostruosa , recuperando giocatori che ormai sembravano persi come dembele non bruciandone altri che magari troppo giovani dovevano fare inseriti con calma .

I miliardi aiutano, ma serve anche tanta competenza che a buttarli al cesso è un attimo

La spagna dei pischelli che perde ai rigori contro l'Italia di mancini dopo aver dominato la partita è un altro esempio di come Luis Enrique sia grandioso, io raramente ho visto giocare una nazionale ben come una squadra di club .

In tutto questo intervistato a fine partita ci riempí di complimenti invece di recriminare e piagnucolare come avrebbe fatto il 99% dei selezionatori italiani, li si è visto proprio che è uno che mangia in testa al resto del mondo calcistico .

Io lo ammiro molto come persona. Superare quello che gli è successo è veramente dura. Daje luis xena esulta con te

certo che è una grande persona. una persona molto equilibrata oltretutto.

il suo punto di forza è puntare anche sui giovani, ieri ce ne stavano diversi in campo. sono forti per carità, ma non tutti i tecnici la pensano come lui

anche la sua spagna era una gran bella squadra

qixand ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 9:15 Ma infatti questa vittoria gli fa assumere un altro profilo secondo me.
A Barcellona ha in un certo senso seguito una scia, qua la grande vittoria se l’è creata lui, con una squadra che non aveva mai vinto la champions.

Squadra di fenomeni eh, ma appunto squadra che negli anni avevano sempre costruito con tanti soldi ma anche poco raziocinio.

Io sono d'accordo sul fatto che la vittoria gli fa assumere una dimensione diversa.
Però non può manco essere che solo se vinci sei un fenomeno sennò sei un poro cojone.
Ho risentito la conferenza stampa di addio di Luis Enrique alla Roma... Per me la Roma di Luis Enrique era davvero scarsa e messa male in campo.
Aveva però anche tanti giocatori scarsi...
Al posto di trattare come incapaci tutti quelli che non hanno vinto 2 Champions League magari si potrebbe avere rispetto per uno che ha provato a fare qualcosa di diverso.

jsl14 ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 10:15 Aveva però anche tanti giocatori scarsi...

li stava imparando a fare l'allenatore e prese delle topiche storiche tipo cassetti solo centrale o taddei terzino

siamocosì ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 10:19 li stava imparando a fare l'allenatore e prese delle topiche storiche tipo cassetti solo centrale o taddei terzino

Chiaro. Va pure detto che non aveva molte alternative. Avevamo Rosi e Cassetti a fine carriera come unici terzini.
Sento molti fare le pippe a Sabatini: ricorderei a tutti la squadra che ha messo su quell'anno

Un giocatore lo chiamava "zichichi"

jsl14 ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 10:15 Io sono d'accordo sul fatto che la vittoria gli fa assumere una dimensione diversa.
Però non può manco essere che solo se vinci sei un fenomeno sennò sei un poro cojone.
Ho risentito la conferenza stampa di addio di Luis Enrique alla Roma... Per me la Roma di Luis Enrique era davvero scarsa e messa male in campo.
Aveva però anche tanti giocatori scarsi...
Al posto di trattare come incapaci tutti quelli che non hanno vinto 2 Champions League magari si potrebbe avere rispetto per uno che ha provato a fare qualcosa di diverso.

Ma parli te che se uno perde una finale ai rigori è un cojone perché doveva cercare di vincere 3-0???

Il Luis Enrique visto a Roma era uno pretenzioso che prova ad applicare un metodo di gioco suicida con una squadra non adatta. Scarsa? Fino ad un certo punto. Diventa scarsa se fai fare il terzino a Taddei.
Sono passati 14 anni, sarà cresciuto. Ha giocato in questa champions partite intelligenti, molto meno all’attaccco totale. Giudicare il le di ieri paragonandolo a quello di oggi mi sembra un esercizio poco razionale.

siamocosì ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 8:15 @faro l'ho detto prima della partita che tifavo per una delle tifoserie più propal d'europa. Sticazzi di althani

Sempre animali rimangono

Comunque ho visto ora i goal, ieri non l’ho vista. Ammazza che pettinata… l’Inter ha avuto forse 1 occasione e sul 4-0.
Difesa dell’Inter imbarazzante.

Contentissimo per LE, in ogni caso penso che questa finale nell'Inter lascerà parecchi strascichi. Se non fanno una mini rivoluzione per me l'anno prossimo non entrano nemmeno in Champions

ManoloAsr ha scritto: ↑dom 1 giu 2025, 10:27 Un giocatore lo chiamava "zichichi"

Luis Enrique prima di tutto cercò di impostare un discorso educativo e di rispetto del gruppo anche da parte dei vari senatori ...e infatti ebbe problemi enormi soprattutto da chi era abituato a fare i cazzi suoi alla Roma ...poi sicuramente era giovane , inesperto, addirittura presuntuoso , però quello che fa adesso con la gestione dei giovani e dei big non è molto diverso da quello che faceva 14 anni fa