AS Roma = Grande Società?
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Re: AS Roma = Grande Società?
ma non se pò chiude sto thread?
chiedo eh
chiedo eh
A te a te che sei la mia Roma, a te che non sarai mai sola perché non hai lasciato mai me
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Re: AS Roma = Grande Società?
quindi la Roma ha mollato la coppa italia...principe68 ha scritto:
o forse perché quelle 3-4 partite sono messe in un Calendario che ti presta a passi falsi
e tra un passo falso in Campionato che potrebbe pregiudicare la zona Champions e un altro letale in Coppa Italia
la Roma, così come la gran parte delle persone attente ai conti e alla parte economica della stessa, preferisce perdere in Coppa Italia
ancora non abbiamo una rosa per concorrere su tre fronti
e in questa situazione economica non ce l'avremo mai (a meno di un lavoro miracoloso da parte del DS)
e soprattutto, non ha la rosa per un paio di partite serie in coppa Italia ma riesce a competere in CL.
Sempre più comico.
Ahó! Io porto 'na cravatta sola... giallarossa, comaaa Roma!
"Tale decisione è stata presa dal Consiglio di Amministrazione nell’interesse della Società, ricordando che la stessa sarebbe stata la mera utilizzatrice dell’impianto"
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Re: AS Roma = Grande Società?
principe68 ha scritto:
o forse perché quelle 3-4 partite sono messe in un Calendario che ti presta a passi falsi
e tra un passo falso in Campionato che potrebbe pregiudicare la zona Champions e un altro letale in Coppa Italia
la Roma, così come la gran parte delle persone attente ai conti e alla parte economica della stessa, preferisce perdere in Coppa Italia
ancora non abbiamo una rosa per concorrere su tre fronti
e in questa situazione economica non ce l'avremo mai (a meno di un lavoro miracoloso da parte del DS)
ma dov'è finito lo sport, la competizione? la frase che ho evidenziato in neretto fa rabbrividire
voglia di stringersi un po'... curva sud roma vecchie maniere...
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Re: AS Roma = Grande Società?
ma è semplicemente la giustificazione di uno che se Pallotta gli andasse a rubare a casa direbbe che lo fa per ottimi motivi.Jean Louis Scipione ha scritto:
ma dov'è finito lo sport, la competizione? la frase che ho evidenziato in neretto fa rabbrividire
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Re: AS Roma = Grande Società?
della retorica dello Sport e dei sentimenti me ne fregoJean Louis Scipione ha scritto:
ma dov'è finito lo sport, la competizione? la frase che ho evidenziato in neretto fa rabbrividire
soprattutto quando la verità riconosciuta da tutti è che un piazzamento Champions oggi vale molto di più di una Coppa nazionale vinta
Fassone avrebbe dato il culo per stare nei panni della Roma piuttosto che vincere la Coppa Italia l'altro ieri
è un dato di fatto
voi vi siete rotti il cazzo di 10 anni di non vittorie?
Mi dispiace per voi, ma la realtà dei fatti è che da 7 anni c'è una squadra che vince tutto e agli altri lascia delle briciole neanche troppo grosse
pretendete che la Roma stia lì ad approfittare di ogni briciolina? È una pretesa più facile a dirsi che a farsi
e sicuramente io non critico la Roma finché arriva stabilmente in zona Champions e finché si batte per ogni cosa che faccia in modo di aumentare gli introiti
ché è l'unica cosa che veramente conta, per il presente e per il futuro
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Re: AS Roma = Grande Società?
ho criticato Pallotta più di una volta dandogli anche del coglioneqixand ha scritto:ma è semplicemente la giustificazione di uno che se Pallotta gli andasse a rubare a casa direbbe che lo fa per ottimi motivi.
per le cose serie
non perché non mi ha fatto vincere la Coppa Italia o perché non ha conteso lo Scudetto fino all'ultimo ad una società con molti più mezzi e di una statura economica assolutamente superiore
se vuoi farlo te non sono nessuno per dirti di non farlo
io non lo faccio e non lo farò
inizierò a contestare la Società solo quando non farà più lo Stadio e non andrà avanti nel suo piano di modernizzazione, ché è l'unica cosa che davvero conta
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Re: AS Roma = Grande Società?
In realtà dai da sempre si coglioni a chi muove una criticaprincipe68 ha scritto:
ho criticato Pallotta più di una volta dandogli anche del coglione
per le cose serie
non perché non mi ha fatto vincere la Coppa Italia o perché non ha conteso lo Scudetto fino all'ultimo ad una società con molti più mezzi e di una statura economica assolutamente superiore
se vuoi farlo te non sono nessuno per dirti di non farlo
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inizierò a contestare la Società solo quando non farà più lo Stadio e non andrà avanti nel suo piano di modernizzazione, ché è l'unica cosa che davvero conta
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Re: AS Roma = Grande Società?
Dal mio umile punto di vista il processo di modernizzazione e accrescimento del brand non può prescindere da atti quali:
Individuazione di sponsorizzazioni
Stadio o strutture di proprietà
Ecc
Così come non può prescindere dalle vittorie sul campo. Questa discussione invece ha preso un po’ la piega della mancata vittoria in coppa Italia.
Quindi L aspetto societario in senso stretto non può prescindere da un aspetto sportivo. Per esempio se Chelsea e M city oltre agli investimenti non portassero vittorie, il processo sarebbe monco. Stessa cosa per il PSG o per L Atlético Madrid.
Tutte le squadre citate fanno fatica a vincere in Europa ma in patria qualcosa la vincono o l’hanno vinta.
È vero che in Italia esiste la Juventus. Ma è anche vero che la Juve vince per meriti ma anche per demeriti degli altri.
In particolare, se la Roma non può permettersi un mercato faraonico deve non sbagliare le manovre di calciomercato. Perché non può permetterselo. Comprare giocatori rotti o non pronti è un errore di direzione non una sfortuna calcistica.
Come si diceva giustamente, solitamente la Roma deve competere su tre fronti. Allora in sede di mercato devi attrezzarti per competere su tre fronti. Se continuiamo a comprare Gerson (che ci vogliono tre anni per vederlo giocare) e per acquistarlo rinunciamo a giocatori più economici ma più pronti, secondo me si sbaglia. E dico perché: questi prospetti di giocatori sono volti alla costruzione di una plus valenza di mercato e non al raggiungimento di un risultato sportivo.
Il progetto della Roma, la programmazione ecc è monca. Manca la vittoria sportiva.
Non sono d’accordo con la gestione in coppa Italia e mi spiego. Perché in coppa Italia si vedono turn over folli mentre in campionato vai a vincere anche 5-0?
Perché di fatto la coppa Italia non viene vista come una competizione da vincere ma viene vista come “se arriviamo in finale bene”. Per cui i giocatori utilizzati in coppa Italia non sono motivati alla vittoria ma anzi sono catalogati come la squadra B che gioca una amichevole tanto per portare minuti sulle gambe.
È questa la mentalità che mi fa dire che non siamo una grande squadra. Perché se ragionassimo in campo come si ragiona fuori, il defrel di turno deve giocare in coppa Italia come manolas contro il barca.
Quindi riassumendo, le azioni sportive (calciomercato, gestione dello spogliatoio, turn over) non li vedo in crescita come i tasselli che si mettono per i temi societari.
E anche questo dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti. Anche di quelli che pensano che la crescita sia una evidenza che solo i ciechi non riescono a vedere.
Individuazione di sponsorizzazioni
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Ecc
Così come non può prescindere dalle vittorie sul campo. Questa discussione invece ha preso un po’ la piega della mancata vittoria in coppa Italia.
Quindi L aspetto societario in senso stretto non può prescindere da un aspetto sportivo. Per esempio se Chelsea e M city oltre agli investimenti non portassero vittorie, il processo sarebbe monco. Stessa cosa per il PSG o per L Atlético Madrid.
Tutte le squadre citate fanno fatica a vincere in Europa ma in patria qualcosa la vincono o l’hanno vinta.
È vero che in Italia esiste la Juventus. Ma è anche vero che la Juve vince per meriti ma anche per demeriti degli altri.
In particolare, se la Roma non può permettersi un mercato faraonico deve non sbagliare le manovre di calciomercato. Perché non può permetterselo. Comprare giocatori rotti o non pronti è un errore di direzione non una sfortuna calcistica.
Come si diceva giustamente, solitamente la Roma deve competere su tre fronti. Allora in sede di mercato devi attrezzarti per competere su tre fronti. Se continuiamo a comprare Gerson (che ci vogliono tre anni per vederlo giocare) e per acquistarlo rinunciamo a giocatori più economici ma più pronti, secondo me si sbaglia. E dico perché: questi prospetti di giocatori sono volti alla costruzione di una plus valenza di mercato e non al raggiungimento di un risultato sportivo.
Il progetto della Roma, la programmazione ecc è monca. Manca la vittoria sportiva.
Non sono d’accordo con la gestione in coppa Italia e mi spiego. Perché in coppa Italia si vedono turn over folli mentre in campionato vai a vincere anche 5-0?
Perché di fatto la coppa Italia non viene vista come una competizione da vincere ma viene vista come “se arriviamo in finale bene”. Per cui i giocatori utilizzati in coppa Italia non sono motivati alla vittoria ma anzi sono catalogati come la squadra B che gioca una amichevole tanto per portare minuti sulle gambe.
È questa la mentalità che mi fa dire che non siamo una grande squadra. Perché se ragionassimo in campo come si ragiona fuori, il defrel di turno deve giocare in coppa Italia come manolas contro il barca.
Quindi riassumendo, le azioni sportive (calciomercato, gestione dello spogliatoio, turn over) non li vedo in crescita come i tasselli che si mettono per i temi societari.
E anche questo dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti. Anche di quelli che pensano che la crescita sia una evidenza che solo i ciechi non riescono a vedere.
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Re: AS Roma = Grande Società?
no io nel caso do dei coglioniqixand ha scritto: In realtà dai da sempre si coglioni a chi muove una critica
a chi fa ironia sulle plusvalenze (che fino al compimento dello Stadio per la Roma sono l'ossigeno)
a chi si aspetta un mercato fatto su misura per le esigenze della squadra senza contare che un mercato mirato è sempre più dispendioso alla lunga distanza rispetto a un investimento alla Schick o Gerson (futuribile e ripianabile con il trading)
a chi si lamenta della troppa attenzione data alle questioni economiche rispetto a quelle sportive (che nel Calcio di oggi non possono che avere un ruolo subalterno)
a chi non ha ancora capito dopo 7 anni che tipo di società è la Roma e che tipo di società la Roma vuole diventare
a quelli che ad ogni passo falso non perdono l'occasione di vomitare rabbia in malafede
senza una critica che tenga conto ddl tutto e di ciò che la Roma può effettivamente fare
prendere per il culo le plusvalenze non è una critica
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Re: AS Roma = Grande Società?
la frase in grassetto, che riassume la totalità del tuo apporto al forum, è una cazzata, ma enorme eh. Peccato che tu non te ne renda conto avviluppato come sei attorno alle tue convinzioni.principe68 ha scritto:
no io nel caso do dei coglioni
a chi fa ironia sulle plusvalenze (che fino al compimento dello Stadio per la Roma sono l'ossigeno)
a chi si aspetta un mercato fatto su misura per le esigenze della squadra senza contare che un mercato mirato è sempre più dispendioso alla lunga distanza rispetto a un investimento alla Schick o Gerson (futuribile e ripianabile con il trading)
a chi si lamenta della troppa attenzione data alle questioni economiche rispetto a quelle sportive (che nel Calcio di oggi non possono che avere un ruolo subalterno)
a chi non ha ancora capito dopo 7 anni che tipo di società è la Roma e che tipo di società la Roma vuole diventare
a quelli che ad ogni passo falso non perdono l'occasione di vomitare rabbia in malafede
senza una critica che tenga conto ddl tutto e di ciò che la Roma può effettivamente fare
prendere per il culo le plusvalenze non è una critica
il problema è che le tue convinzione sono solo una coperta di Linus, creata da qualche comunicatore compiacente per giustificare i passi falsi e le mancanze della società, e presa a mantra da tifosi boccaloni.
Quando sarebbe molto più onesto e realista parlare di strada giusta da perseguire, ma costellata nel nostro caso da errori sportivi e non madornali. Si può sempre migliorare, ma parlare di parte sportiva subalterna non aiuta nessuno a migliorare, anzi, lascia tutti nella convinzione di poter continuare a sbagliare senza critiche e contraddittorio.
Fortuna che di boccaloni ne sono rimasti pochi.
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Re: AS Roma = Grande Società?
Pepo,Pepo ha scritto:Dal mio umile punto di vista il processo di modernizzazione e accrescimento del brand non può prescindere da atti quali:
Individuazione di sponsorizzazioni
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Ecc
Così come non può prescindere dalle vittorie sul campo. Questa discussione invece ha preso un po’ la piega della mancata vittoria in coppa Italia.
Quindi L aspetto societario in senso stretto non può prescindere da un aspetto sportivo. Per esempio se Chelsea e M city oltre agli investimenti non portassero vittorie, il processo sarebbe monco. Stessa cosa per il PSG o per L Atlético Madrid.
Tutte le squadre citate fanno fatica a vincere in Europa ma in patria qualcosa la vincono o l’hanno vinta.
È vero che in Italia esiste la Juventus. Ma è anche vero che la Juve vince per meriti ma anche per demeriti degli altri.
In particolare, se la Roma non può permettersi un mercato faraonico deve non sbagliare le manovre di calciomercato. Perché non può permetterselo. Comprare giocatori rotti o non pronti è un errore di direzione non una sfortuna calcistica.
Come si diceva giustamente, solitamente la Roma deve competere su tre fronti. Allora in sede di mercato devi attrezzarti per competere su tre fronti. Se continuiamo a comprare Gerson (che ci vogliono tre anni per vederlo giocare) e per acquistarlo rinunciamo a giocatori più economici ma più pronti, secondo me si sbaglia. E dico perché: questi prospetti di giocatori sono volti alla costruzione di una plus valenza di mercato e non al raggiungimento di un risultato sportivo.
Il progetto della Roma, la programmazione ecc è monca. Manca la vittoria sportiva.
Non sono d’accordo con la gestione in coppa Italia e mi spiego. Perché in coppa Italia si vedono turn over folli mentre in campionato vai a vincere anche 5-0?
Perché di fatto la coppa Italia non viene vista come una competizione da vincere ma viene vista come “se arriviamo in finale bene”. Per cui i giocatori utilizzati in coppa Italia non sono motivati alla vittoria ma anzi sono catalogati come la squadra B che gioca una amichevole tanto per portare minuti sulle gambe.
È questa la mentalità che mi fa dire che non siamo una grande squadra. Perché se ragionassimo in campo come si ragiona fuori, il defrel di turno deve giocare in coppa Italia come manolas contro il barca.
Quindi riassumendo, le azioni sportive (calciomercato, gestione dello spogliatoio, turn over) non li vedo in crescita come i tasselli che si mettono per i temi societari.
E anche questo dovrebbe essere sotto gli occhi di tutti. Anche di quelli che pensano che la crescita sia una evidenza che solo i ciechi non riescono a vedere.
il tuo discorso era molto chiaro dall'inizio e cioe` sappiamo tutti che devono tornare i conti e sappiamo tutti che e` fondamentale costruire per il future (stadio, sponsor) ma che se le vittorie non si possono programmare ma la crescita si, e` anche vero che si puo` lavorare un pochino di piu` sulla comptetitivita` nell'immediato, pur nel rispetto dei conti, per incrementare le possibilita` di vittoria nel breve termine, vittoria sportiva senza la quale probabilmente non ti puoi definite grande societa`
solo le storture dialettiche del forum hanno permesso di ridurre il tutto a "o vinci subito e porti i libri in tribunale o costruisci per il futuro e anche se non vinci finche apre lo stadio amen"
i cicli sportivi si costruiscono anche con la continuita` del gruppo, ad esempio: la Roma nella prima stagione Americana compra 11 giocatori, una squadra intera: Stekelenburg, Nego, Kjaer, Heinze, Jose Angel, Gago, Pjanic, Lamela, Borini, Bojan, Osvaldo e nel segno di quella discontinuita` decide di mettere da parte frettolosamente giocatori che avevano ancora un perche in Serie A come Pizarro (tra i migliori registi della Serie A nelle due stagioni successive) e Borriello (che veniva da una stagione a doppia cifra, subito etichettato come "problema" al primo ronzio di microfono acceso). ebbene agli albori della stagione 2013-14, cioe` solo due anni dopo, di quella nuova squadra comprata gia` era rimasto solo Pjanic.
che la Roma dovesse immettere giocatori giovani per ricapitalizzare il valore del proprio parco giocatori lo sappiamo. che nell'estate 2013 si e` dovuto vendere parecchio per necessita` di conti perche non eri entrato nelle coppe per due anni di fila pure, ma era normale cambiare cosi` tanto, e se anche lo fosse stato, non possiamo dire che nel cambiamento probabilmente hai sbagliato se dopo poco hai lasciato per strada 10 11mi di quello che avevi costruito?
purtroppo si torna sempre al punto di partenza: c'e` chi in maniera fideistica si risponde sempre "se e` stato fatto cosi` si vede che si poteva fare solo cosi" e chi pensa che pur con i paletti del rispetto dei conti e della costruzione per il futuro ci si poteva muovere in maniera diversa, a vantaggio del discorso sportivo
io la vedo come Pepo, qualche cosa si poteva fare diversamente, anzi penso che rimosso Sabatini un nuovo indirizzo gia` lo stiamo vedendo. se verra` fatto un mercato all'altezza (all'altezza di quelle che io penso siano le esigenze, non all'altezza di quello che vuole Monchi che non e` altro che una supercaxxola dialettica per dire "come fanno, fanno bene") secondo me qualcosa l'anno prossimo la si vince
Comunque grazie per averci fatto vivere una delle cinque serate più importanti della storia della Roma: D. & R. Friedkin, Pinto, Mou (e staff), Pellegrini, Mancini, Cristante, Rui Patricio, Smalling, Ibanez, Kumbulla, Celik, Karsdorp, Spinazzola, Zalewski, Matic, Camara, Bove, Abraham, Dybala, El Shaarawy, Belotti, Volpato, Zaniolo (fino a gennaio), Llorente (da gennaio), Svilar, Wijnaldum
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Re: AS Roma = Grande Società?
piuttosto che tu mi dia del seguace di comunicatori compiacenti (che non sono) preferisco sinceramente che mi dia del coglione boccaloneqixand ha scritto:
il problema è che le tue convinzione sono solo una coperta di Linus, creata da qualche comunicatore compiacente per giustificare i passi falsi e le mancanze della società, e presa a mantra da tifosi boccaloni.
che nel Calcio attuale l'Economia venga molto prima della parte sportiva è una cosa talmente evidente che a parte gli irriducibili del "quanto era bello..." non capisco come si faccia a non vederlo o a capirlo, per come il Calcio e le società calcistiche sono organizzate (la spartizione dei soldi etc.)
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Re: AS Roma = Grande Società?
Secondo me manca solo una cosa, continuare a lavorare cercare di tenendo la rosa piu forte possibile, in questo sarà decisivo Monchi, per tutto il contorno i risultati scadenti dei primi anni sono sbocciati quest'anno con sponsor e crescita a livello mondiale del Brand anche grazie alla Champions, bisogna continuare cosi..tutto qua..mi sento di dire che se tutti miglioriamo a partire dal mister, abbiamo le persone giuste al comando in tutte le postazioniPepo ha scritto:Leggendo il forum, vedo come tutti accogliamo con entusiasmo la Nike, la Qatar airways, i 5,5 milioni di euro per una partita di CL.
Festeggiamo in piazza per una storica semifinale.
Vogliamo continuare a qualificarci per la CL.
Tutti discorsi da grande squadra quindi: le semifinali europee, i grandi sponso, i grandi tifosi ecc...
c'è però in tutto questo leggere e in tutto questo scrivere, qualcosa che proprio non mi torna.
E non è un pessimismo romano che vive in balia degli umori. E' un dato di fatto.
E' dal 2008 che non alziamo un trofeo.
Se ci pensate su questo forum, non abbiamo mai festeggiato una vittoria.
Il prossimo trofeo che possiamo vincere sarà al più nell'anno 2019, quindi potremmo già aggiungere un anno di digiuno.
Questa società sta lavorando per i soldi, non per i trofei.
Secondo me non siamo una società grande come si vuol far passare. Ditemi una squadra che reputate grande che sia da 10 anni (10 ANNI!) senza alzare un trofeo.
Secondo voi, cosa manca a questa squadra, società, per VINCERE?
Nel calcio, è l'unica cosa che conta. E il passaggio in semifinale lo ha dimostrato. Se non poi tornare nella nostra piccola dimensione romana accollando all'arbitraggio gli esiti di una mancata finale (non voglio riaprire l'argomento).
"faremo della Roma una regina" "entro 5 anni vinceremo uno scudetto".
io certe frasi non le dimentico. E non vedo perché dovrei dimenticarle.

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Re: AS Roma = Grande Società?
Secondo me manca solo una cosa, continuare a lavorare cercare di tenendo la rosa piu forte possibile, in questo sarà decisivo Monchi, per tutto il contorno i risultati scadenti dei primi anni sono sbocciati quest'anno con sponsor e crescita a livello mondiale del Brand anche grazie alla Champions, bisogna continuare cosi..tutto qua..mi sento di dire che se tutti miglioriamo a partire dal mister, abbiamo le persone giuste al comando in tutte le postazioniPepo ha scritto:Leggendo il forum, vedo come tutti accogliamo con entusiasmo la Nike, la Qatar airways, i 5,5 milioni di euro per una partita di CL.
Festeggiamo in piazza per una storica semifinale.
Vogliamo continuare a qualificarci per la CL.
Tutti discorsi da grande squadra quindi: le semifinali europee, i grandi sponso, i grandi tifosi ecc...
c'è però in tutto questo leggere e in tutto questo scrivere, qualcosa che proprio non mi torna.
E non è un pessimismo romano che vive in balia degli umori. E' un dato di fatto.
E' dal 2008 che non alziamo un trofeo.
Se ci pensate su questo forum, non abbiamo mai festeggiato una vittoria.
Il prossimo trofeo che possiamo vincere sarà al più nell'anno 2019, quindi potremmo già aggiungere un anno di digiuno.
Questa società sta lavorando per i soldi, non per i trofei.
Secondo me non siamo una società grande come si vuol far passare. Ditemi una squadra che reputate grande che sia da 10 anni (10 ANNI!) senza alzare un trofeo.
Secondo voi, cosa manca a questa squadra, società, per VINCERE?
Nel calcio, è l'unica cosa che conta. E il passaggio in semifinale lo ha dimostrato. Se non poi tornare nella nostra piccola dimensione romana accollando all'arbitraggio gli esiti di una mancata finale (non voglio riaprire l'argomento).
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io certe frasi non le dimentico. E non vedo perché dovrei dimenticarle.

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Re: AS Roma = Grande Società?
Esatto.ingresso20libero ha scritto:
Secondo me manca solo una cosa, continuare a lavorare cercare di tenendo la rosa piu forte possibile, in questo sarà decisivo Monchi, per tutto il contorno i risultati scadenti dei primi anni sono sbocciati quest'anno con sponsor e crescita a livello mondiale del Brand anche grazie alla Champions, bisogna continuare cosi..tutto qua..mi sento di dire che se tutti miglioriamo a partire dal mister, abbiamo le persone giuste al comando in tutte le postazioni
Ed è arrivato il momento di provare seriamente a vincere sul campo non solo di essere competitivi.