AS Roma Forum

callaghan ha scritto: Per me NO, senza offesa.

Mi spiego:
Secondo me la Roma si sta strutturando per diventare una grande società ma ancora non lo è.
La strada è giusta anche se impervia e di errori ne sono stati fatti ma sempre con l'obiettivo di diventare una grande società che, allo stato attuale, per me non siamo

se la pensi diversamente da me, mica è un'offesa, è un'opportunità di confronto.

Io mi sono soffermato sul confronto con il recente passato, e sulle attività di policy making e strutturazione dirigenziale (nonché il livello di competenze in assoluto) rispetto all'ultima presidenza roselliana. Chiaramente non siamo al livello dei grandissimi, ma sicuramente abbiamo distaccato le presidenze fave e pecorino come le Lotitiane.

A livello di Società, abbiamo fatto molti passi avanti.

darracq ha scritto:
se la pensi diversamente da me, mica è un'offesa, è un'opportunità di confronto.

Io mi sono soffermato sul confronto con il recente passato, e sulle attività di policy making e strutturazione dirigenziale (nonché il livello di competenze in assoluto) rispetto all'ultima presidenza roselliana. Chiaramente non siamo al livello dei grandissimi, ma sicuramente abbiamo distaccato le presidenze fave e pecorino come le Lotitiane.

A livello di Società, abbiamo fatto molti passi avanti.

E allora dipende cosa intendi per "Grande"

Per me la Juve, il Real, il Bayern sono Grandi società
La Lazio è una società "mediocre" nel senso che vive in quel limbo provinciale da cui difficilmente uscirà con Lotito.

Il problema è che io cerco di raffrontarmi alla Juve non alla Lazio.

Che la società abbia fatto passi in avanti è indubbio e solo chi è cieco o in malafede non lo vede (ho amici di altri fedi calcistiche che riconoscono questa cosa senza problemi e invidiano il modus operandi della Roma) MA quello che è stato fatto non è ancora abbastanza per definirti, secondo me, una grande società

callaghan ha scritto: E allora dipende cosa intendi per "Grande"

Per me la Juve, il Real, il Bayern sono Grandi società
La Lazio è una società "mediocre" nel senso che vive in quel limbo provinciale da cui difficilmente uscirà con Lotito.

Il problema è che io cerco di raffrontarmi alla Juve non alla Lazio.

Che la società abbia fatto passi in avanti è indubbio e solo chi è cieco o in malafede non lo vede (ho amici di altri fedi calcistiche che riconoscono questa cosa senza problemi e invidiano il modus operandi della Roma) MA quello che è stato fatto non è ancora abbastanza per definirti, secondo me, una grande società

strutturazione aziendale, articolazione dirigenziale, competenze importate da ambiti di altissimo livello sportivo e/o aziendale, consulenze tecniche prestigiose, ma già dalle più piccole cose, come il sito internet che prima era fatto con una pagina myspace. Partnership internazionali con accademie e prestigiosi tour internazionali. Esportazione del marchio e pianificazione del futuro, vedi stadio. Ma stadio non pensando ad invitare la stampa per far vedere un plastico. Stadio inteso sia come progettazione (ai massimi livelli, vedi architetti ingaggiati), sia come enorme lavoro di mediazione e cooperazione con le istituzioni. Hai una credibilità che prima non avevi. E questo grazie alla società.
Per me ti sei avvicinato moltissimo alla Juve e te lo fa comprendere anche la stima che Agnelli ha della società Roma (per quanto possa essere di facciata, fanno comunque opposizione insieme ai vertici del calcio).

Società destrutturate improntate sulla figura predominante del presidente, come Lazio, Napoli o Fiorentina, sono e saranno sempre più perdenti.

Possiamo solo crescere.

ok la grande società, ma la gande ttampa omana?

darracq ha scritto:

strutturazione aziendale, articolazione dirigenziale, competenze importate da ambiti di altissimo livello sportivo e/o aziendale, consulenze tecniche prestigiose, ma già dalle più piccole cose, come il sito internet che prima era fatto con una pagina myspace. Partnership internazionali con accademie e prestigiosi tour internazionali. Esportazione del marchio e pianificazione del futuro, vedi stadio. Ma stadio non pensando ad invitare la stampa per far vedere un plastico. Stadio inteso sia come progettazione (ai massimi livelli, vedi architetti ingaggiati), sia come enorme lavoro di mediazione e cooperazione con le istituzioni. Hai una credibilità che prima non avevi. E questo grazie alla società.
Per me ti sei avvicinato moltissimo alla Juve e te lo fa comprendere anche la stima che Agnelli ha della società Roma (per quanto possa essere di facciata, fanno comunque opposizione insieme ai vertici del calcio).

Società destrutturate improntate sulla figura predominante del presidente, come Lazio, Napoli o Fiorentina, sono e saranno sempre più perdenti.

Possiamo solo crescere.

Tutte cose che riconosco e sostengo (se mi segui un pochino).
Io ho solo detto che non basta per definirti una grande società, non ancora

callaghan ha scritto:
Tutte cose che riconosco e sostengo (se mi segui un pochino).
Io ho solo detto che non basta per definirti una grande società, non ancora

Si, comprendo il tuo punto di vista.

Dal mio punto divista diciamo che nella mia scala gerarchica idealtipica a livello societario (quindi non collegata ai risultati sportivi), distinguo al momento cinque livelli:

1 - Società top, in cui immagino le migliori società europee, e in Italia la Juventus

2 - grandi società, con gruppi imprenditoriali manageriali come Milan, Inter e Roma

3 - società imprenditoriali presidenziali, con medi imprenditori che si aiutano con ruoli politici per legittimazione: Lazio, Napoli, Fiorentina ecc

4 - società medie, con medi imprenditori ma avulsi dalle politiche del palazzo, asservite alle società più grandi, come Samp, Chievo, Sassuolo ecc

5 - società con gestione semi-amatoriale, come quelle che fanno avanti e indietro dalla serie B

darracq ha scritto:
Si, comprendo il tuo punto di vista.

Dal mio punto divista diciamo che nella mia scala gerarchica idealtipica a livello societario (quindi non collegata ai risultati sportivi), distinguo al momento cinque livelli:

1 - Società top, in cui immagino le migliori società europee, e in Italia la Juventus

2 - grandi società, con gruppi imprenditoriali manageriali come Milan, Inter e Roma

3 - società imprenditoriali presidenziali, con medi imprenditori che si aiutano con ruoli politici per legittimazione: Lazio, Napoli, Fiorentina ecc

4 - società medie, con medi imprenditori ma avulsi dalle politiche del palazzo, asservite alle società più grandi, come Samp, Chievo, Sassuolo ecc

5 - società con gestione semi-amatoriale, come quelle che fanno avanti e indietro dalla serie B

il milan ancora bisogna capire che tipo di società c'ha e la samp ferrero sarà tutto quello che volete ma non mi pare che sia asservito a chissà chi. lotito era asservito a galliani ad esempio

Jean Louis Scipione ha scritto:il milan ancora bisogna capire che tipo di società c'ha e la samp ferrero sarà tutto quello che volete ma non mi pare che sia asservito a chissà chi. lotito era asservito a galliani ad esempio

beh, asservito o meno non può certo rientrare nelle grandi società, a livello strutturale e dirigenziale. In quella scala idealtipica non mi sento di metterlo con milan, inter e roma

antoniocs ha scritto:
ancora non ho capito perché non dovremmo farle ste tre-quattro partite fatte bene

Perchè è inutile no??? Prima devi diventare ricchissimo, poi puoi cominciare a giocare. Prima dello stadio niente è utile.

qixand ha scritto: Perchè è inutile no??? Prima devi diventare ricchissimo, poi puoi cominciare a giocare. Prima dello stadio niente è utile.

Sicuro?
Io avevo capito che bloccasse la crescita, se non che faccia addirittura regredire a livello di una provinciale.

qixand ha scritto: Perchè è inutile no??? Prima devi diventare ricchissimo, poi puoi cominciare a giocare. Prima dello stadio niente è utile.

o forse perché quelle 3-4 partite sono messe in un Calendario che ti presta a passi falsi

e tra un passo falso in Campionato che potrebbe pregiudicare la zona Champions e un altro letale in Coppa Italia

la Roma, così come la gran parte delle persone attente ai conti e alla parte economica della stessa, preferisce perdere in Coppa Italia


ancora non abbiamo una rosa per concorrere su tre fronti

e in questa situazione economica non ce l'avremo mai (a meno di un lavoro miracoloso da parte del DS)

Qualcuno mi spieghi, perchè francamente non lo capisco, perchè la discussione Darraq/Callaghan/Principe non può stare nel topic "AS Roma: la società", ma deve disperdersi in un altro topic per dire le stesse cose che si direbbero lì...

alectric ha scritto:Qualcuno mi spieghi, perchè francamente non lo capisco, perchè la discussione Darraq/Callaghan/Principe non può stare nel topic "AS Roma: la società", ma deve disperdersi in un altro topic per dire le stesse cose che si direbbero lì...

Concordo e mi scuso :-(

darracq ha scritto:
Si, comprendo il tuo punto di vista.

Dal mio punto divista diciamo che nella mia scala gerarchica idealtipica a livello societario (quindi non collegata ai risultati sportivi), distinguo al momento cinque livelli:

1 - Società top, in cui immagino le migliori società europee, e in Italia la Juventus

2 - grandi società, con gruppi imprenditoriali manageriali come Milan, Inter e Roma

3 - società imprenditoriali presidenziali, con medi imprenditori che si aiutano con ruoli politici per legittimazione: Lazio, Napoli, Fiorentina ecc

4 - società medie, con medi imprenditori ma avulsi dalle politiche del palazzo, asservite alle società più grandi, come Samp, Chievo, Sassuolo ecc

5 - società con gestione semi-amatoriale, come quelle che fanno avanti e indietro dalla serie B

per te della valle è un medio imprenditore? o squinzi? per me a mr li e a pallotta neanche li vedono.