AS Roma Forum

John Locke ha scritto: menez non ha fatto ridere manco per niente

come nemmeno pizarro o vucinic.

Se pizarro ha fatto ridere come definire i vari simplicio,greco,de rossi,tachtsidis,bradley,gago,marquinho delle ultime 2 stagioni?

Er Fomento ha scritto:Comunque sarei curioso di sapere anche chi sono questi grandi fenomeni che abbiamo perso, forse andrò in OT qui sul topic di Pizarro ma... Chivu, Mexes, Mancini, Ménez, Vucinic, Pizarro sbaglio o hanno fatto tutti ride? Forse l'eccesso nei giudizi lo abbiamo avuto quando stavano qua e dobbiamo riflettere... Lamela sta a fa ride, Riise è morto, solo Marquinhos è un fenomeno vero. Anche se ancora al Coco gliela concedo una chance.
Ps: mi è tornaro in mente Bojan!!!

io lo dico sempre ma il tifoso romanista non c'é la fà ed essere obiettivo, un po lo capisco, ma io consapevole di cio cerco di combattere un po la tendenza a fomentarmi per i calciatori od almeno alla stragrande maggioranza di essi cercando di giuficarli oltre al fatto che sono nella roma ...

penso che hai fatto un quadro completo del perché n'avemo mai vinto un caxxo in 86 anni se non 4/5 anni, abbiamo l'innata capacità di far diventare fenomeni giocatori normali o buon giocatori (e per me stà ricapitando con un altro ... ma vabbé sorvolo )

Pagato per andare via, oggi sarebbe titolare.

Lo United ha fatto uscire dal ritiro Scholes( Lo United di Ferguson, e avevano un giovane Pogba che non aveva ancora liitigato con Ferguson) per andare avanti.
Quasi quasi un pensierino al Pek ( ) ce lo farei

Non sarebbe extra?

Liouville89 ha scritto:Non sarebbe extra?

Azzo è vero

Si è ritirato uno dei centrocampisti più forti visti a Roma. Lui, ddr 04-08 e Nainggolan per me i migliori degli ultimi 15 anni.

Per comprendere la sua grandezza basti pensare alla finale di Coppa Italia 06-07 quando, nonostante il 6-2 dell'andata e il nulla di fatto nel primo tempo del ritorno, abbiamo rischiato di giocarci una valvola cardiaca dopo i due gol dell'Inter e il tentato pasticcio di quel citofono verde-oro che avevamo in porta. Poi è entrato lui, acciaccato, e sono partiti i titoli di coda.

Grazie di tutto, Gigante

Che grande il Peq.

Uno dei giocatori rimasti nel mio cuore.
Grandissimo centrocampista, essenziale per quella Roma.
Grazie Peq <3

antoniocs ha scritto:Si è ritirato uno dei centrocampisti più forti visti a Roma. Lui, ddr 04-08 e Nainggolan per me i migliori degli ultimi 15 anni.

Per comprendere la sua grandezza basti pensare alla finale di Coppa Italia 06-07 quando, nonostante il 6-2 dell'andata e il nulla di fatto nel primo tempo del ritorno, abbiamo rischiato di giocarci una valvola cardiaca dopo i due gol dell'Inter e il tentato pasticcio di quel citofono verde-oro che avevamo in porta. Poi è entrato lui, acciaccato, e sono partiti i titoli di coda.

Grazie di tutto, Gigante

ma qualche mese con noi quest anno non lo poteva fare ?

ma ancora giocava?

Pizarro si ritira. "La Roma la mia seconda pelle"

Il centrocampista cileno ha detto addio al calcio: "Quelli in giallorosso sono stati i miei anni migliori. Ora voglio andare in Italia per studiare da allenatore"

David Pizarro, ex centrocampista della Roma, ha giocato domenica scorsa la sua ultima partita. Il centrocampista cileno, a 39 anni, ha deciso di dire addio al calcio. Ecco uno stralcio della sua intervista al media cileno La Tercera:

Settimana di nostalgia?
Questa settimana è più tranquilla. Ho già vissuto il momento dell'addio. La scorsa settimana è stata piena di emozioni, molte sensazioni.

Cosa farai della tua vita adesso?
Riposerò molto e andrò in giro per il mondo. Sono interessato a vedere le evoluzioni che ha avuto il calcio. Cosa sta facendo l'Italia dopo la mancata qualificazione alla Coppa del Mondo? Spero di imparare tanto e poi di lavorare in Cile.

Hai sentito Totti prima del suo ritiro?
Sì, perché aveva sentimenti contrastanti. Quando si ritirò, non voleva lasciare. Così c'era una parte di lui che voleva lasciare ma un'altra che voleva continuare. Sono situazioni di cui si parla tra compagni e poi si prende una decisione.

I tuoi migliori anni sportivi?
Gli anni con Roma, per quello che significava. Champions League, e sfide in campionato a una squadra forte come l'Inter di Mourinho. Ma atleticamente e sul campo eravamo molto forti. Anche a Udine: abbiamo portato il club alla Champions dopo 90 anni. E quella gente ti riconosce. Come so anche che qui la gente dell'U mi riconoscerà. Sono entrato nella storia di questo club con la vittoria del 18° titolo. Sono eternamente grato per ciò che ho ottenuto.

Il club che ti ha segnato di più?
La Roma, è la mia seconda pelle.

Il tecnico che ti ha più influenzato?
Luciano Spalletti che ora sta facendo bene con l'Inter.

Idolo della mia adolescenza.

Giocatore enorme.

Altro giocatore enormemente sottovalutato qua a Roma.

Quando l'Inter lo cedette non potevo crederci per quanto fosse grossa la cazzata che stavano facendo.