AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
auspicavo un intervento della società e in effetti è arrivato. Ottimo
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
postromantico ha scritto: della serie.. aiutateci ad aiutarvi....
Evidentemente qualche "pretesto" è stato fornito domenica...
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
il_noumeno ha scritto:
Ma io posso pure essere d'accordo Matteo, ma penso che sia pure naturale che si cerchi di mettere una pezza. Solo che talvolta chi mette le pezze è incompetente, si avvale di strumenti sbagliati, non forma nel modo corretto chi dovrebbe mantenere l'ordine, etc. Ciò premesso, ho visto l'esaltazione delle lame nei miei ultimi anni di abbonamento allo stadio e la giustificazione sistematica di un certo tipo di violenza, il che, per quanto mi riguarda senza voler convincere nessuno, è assurdo, Io credo che lo spettacolo del tifo possa sussistere senza alcune derive (anzi, ne gioverebbe) e che la sicurezza di chi entra allo stadio pagando il biglietto senza aderire a certe logiche debba essere garantita (tanto dentro lo stadio, quanto al di fuori). Tutto qui.
mi trovi abbastanza d'accordo...il vero problema è che in Italia non si riesce a fare una cosa senza danneggiare qualcosa o qualcuno....se chiudi le tribune da una parte eviti l'eventuale contatto tra le tifoserie(che si potrebbe evitare comunque benissimo se ci fosse una fitta rete di poliziotti stesa su tutta la tribuna facendo un muro umano)ma allo stesso tempo impedisci a molte gente di recarsi allo stadio e non vedere la partita...visto che non tutti hanno l'abbonamento a sky o mediaset premium...costringendoli così a cercare uno streaming scadente...la competenza di una persona è proprio questa...ovvero permettere entrambe le cose.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
All’interno dello stadio, poi, non si sono verificate altre intemperanze, salvo il lancio di petardi e fumogeni verso steward e fotografi e qualche spiacevole «prepotenza» nel settore Ospiti, con i tifosi dei Romaclub «invitati » a togliere i propri striscioni per fare posto a quelli degli ultrà.
La spiegazione - Il bilancio finale — tre feriti e trenta «daspati» per violazioni di vario genere, compresi i 19 romanisti beccati sul treno senza biglietto — è figlio (anche) dell’esordio della nuova card romanista, sottoscritta da circa 1500 supporter giallorossi. Un’invenzione di Trigoria benedetta dal Viminale. Rispetto alla tessera del tifoso, la card giallorossa non prevede due restrizioni: può essere concessa anche a chi ha appena scontato un Daspo (senza l’intervallo di cinque anni previsto dalla Tessera) e perfino a chi figura nella black list del Ministero come personaggio altamente pericoloso, pur avendo i requisiti del tesseramento. Ecco spiegata l’alta affluenza dei romanisti a Torino, circa un migliaio. Da anni non se ne vedevano tanti.
1) non c'è stato nessun problema con i Roma Club, tanto meno per togliere i propri striscioni per mettere quelli degli ultrà. quali sarebbero gli striscioni degli ultrà? le uniche pezze esposte sono state messe sulla vetrata in basso, dove non c'era nulla.

comunque ho capito da cosa nasce sta cosa...
2) i controlli per la TdT e per la Club Away sono gli stessi dei controlli che fanno per l'emissione dei singoli biglietti, quindi se io posso andare a Roma-Pescara posso andare pure a Torino-Roma, se non posso andare a Roma-Pescara non posso andare neanche in trasferta.
3) riguardo agli accoltellati poi la questura ha detto che è stato un regolamento di conti interno alla curva maratona.
che può essere, che i romanisti hanno aggredito i granata e la questura copre i romanisti e se la prende con gli innocenti granata? maddai...
La spiegazione - Il bilancio finale — tre feriti e trenta «daspati» per violazioni di vario genere, compresi i 19 romanisti beccati sul treno senza biglietto — è figlio (anche) dell’esordio della nuova card romanista, sottoscritta da circa 1500 supporter giallorossi. Un’invenzione di Trigoria benedetta dal Viminale. Rispetto alla tessera del tifoso, la card giallorossa non prevede due restrizioni: può essere concessa anche a chi ha appena scontato un Daspo (senza l’intervallo di cinque anni previsto dalla Tessera) e perfino a chi figura nella black list del Ministero come personaggio altamente pericoloso, pur avendo i requisiti del tesseramento. Ecco spiegata l’alta affluenza dei romanisti a Torino, circa un migliaio. Da anni non se ne vedevano tanti.
1) non c'è stato nessun problema con i Roma Club, tanto meno per togliere i propri striscioni per mettere quelli degli ultrà. quali sarebbero gli striscioni degli ultrà? le uniche pezze esposte sono state messe sulla vetrata in basso, dove non c'era nulla.

comunque ho capito da cosa nasce sta cosa...
2) i controlli per la TdT e per la Club Away sono gli stessi dei controlli che fanno per l'emissione dei singoli biglietti, quindi se io posso andare a Roma-Pescara posso andare pure a Torino-Roma, se non posso andare a Roma-Pescara non posso andare neanche in trasferta.
3) riguardo agli accoltellati poi la questura ha detto che è stato un regolamento di conti interno alla curva maratona.
che può essere, che i romanisti hanno aggredito i granata e la questura copre i romanisti e se la prende con gli innocenti granata? maddai...

Le opinioni dovrebbero essere basate sui fatti
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
L.C. da asromaultras.org
"Finché Catapano, giornalista della Gazzetta dello Sport, stigmatizza e lancia grida di allarme su episodi di violenza non si può certamente dire nulla.
Se però si strumentalizzano gli episodi di violenza per dire che la colpa è della Away Card (e quindi della Roma), e per dirlo si dicono cose palesemente errate, allora bisogna puntualizzare, così almeno prima di scrivere il giornalista - che nel suo antiromanismo abbiamo ampiamente sgamato da tempo - ci pensa due volte.
Scrive Catapano:
"Il bilancio finale — tre feriti e trenta «daspati» per violazioni di vario genere, compresi i 19 romanisti beccati sul treno senza biglietto — è figlio (anche) dell’esordio della nuova card romanista, sottoscritta da circa 1500 supporter giallorossi. Un’invenzione di Trigoria benedetta dal Viminale. Rispetto alla tessera del tifoso, la card giallorossa non prevede due restrizioni: può essere concessa anche a chi ha appena scontato un Daspo (senza l’intervallo di cinque anni previsto dalla Tessera) e perfino a chi figura nella black list del Ministero come personaggio altamente pericoloso, pur avendo i requisiti del tesseramento. Ecco spiegata l’alta affluenza dei romanisti a Torino, circa un migliaio.Da anni non se ne vedevano tanti".
Bene, Catapano ha scritto due cose completamente inesatte:
a) sotto il profilo dei requisiti di sicurezza, la Away Card è esattamente identica alla tessera del Tifoso: se una persona non può avere la Tessera del Tifoso (che a questo punto secondo il Catapano avrebbe funzionato), il tifoso non può avere neanche la Away Card e neanche il singolo biglietto. Se quindi è vero che la Away Card viene rilasciata anche a chi ha appena scontato un Daspo, è anche vero che anche la Tessera del Tifoso viene rilasciata a chi ha appena scontato un daspo. Quindi quando Catapano parla dei "cinque anni previsti dalla tessera" scrive una cosa totalmente sbagliata e priva di qualsiasi approfondimento.
Il che desta sorpresa, visto che scrive sulla Gazzetta dello Sport.
b) l'inesattezza è ancora più grande là dove il Catapano scrive che chi è "altamente pericoloso" perché in black list (con ciò dimostrando di non sapere neanche cosa è la black list) può avere la Away, al contrario della TdT: tranquillizziamo subito il Sig. Catapano. Chi è in black list non può avere né la Away, né la TdT, né il singolo biglietto.
Anche qui, desta sorpresa leggere cose del genere su giornali altamente qualificati come la rosea.
Il problema di Catapano è che sono quasi certo che queste cose le sappia.
Se non le sa dovrebbe informarsi, del resto basta un cllick su un qualche sito che parla dell'argomento.
Oppure, anche se non gli sto particolarmente simpatico, una mail al sottoscritto, come fanno tutti i giornalisti d'Italia tranne - chissà perché! - lui.
Semmai la conclusione corretta del Catapano doveva essere quella che abbiamo sempre detto noi: la Tdt non serve assolutamente a nulla sotto il profilo della prevenzione della violenza.
Tanto per puntualizzare."
"Finché Catapano, giornalista della Gazzetta dello Sport, stigmatizza e lancia grida di allarme su episodi di violenza non si può certamente dire nulla.
Se però si strumentalizzano gli episodi di violenza per dire che la colpa è della Away Card (e quindi della Roma), e per dirlo si dicono cose palesemente errate, allora bisogna puntualizzare, così almeno prima di scrivere il giornalista - che nel suo antiromanismo abbiamo ampiamente sgamato da tempo - ci pensa due volte.
Scrive Catapano:
"Il bilancio finale — tre feriti e trenta «daspati» per violazioni di vario genere, compresi i 19 romanisti beccati sul treno senza biglietto — è figlio (anche) dell’esordio della nuova card romanista, sottoscritta da circa 1500 supporter giallorossi. Un’invenzione di Trigoria benedetta dal Viminale. Rispetto alla tessera del tifoso, la card giallorossa non prevede due restrizioni: può essere concessa anche a chi ha appena scontato un Daspo (senza l’intervallo di cinque anni previsto dalla Tessera) e perfino a chi figura nella black list del Ministero come personaggio altamente pericoloso, pur avendo i requisiti del tesseramento. Ecco spiegata l’alta affluenza dei romanisti a Torino, circa un migliaio.Da anni non se ne vedevano tanti".
Bene, Catapano ha scritto due cose completamente inesatte:
a) sotto il profilo dei requisiti di sicurezza, la Away Card è esattamente identica alla tessera del Tifoso: se una persona non può avere la Tessera del Tifoso (che a questo punto secondo il Catapano avrebbe funzionato), il tifoso non può avere neanche la Away Card e neanche il singolo biglietto. Se quindi è vero che la Away Card viene rilasciata anche a chi ha appena scontato un Daspo, è anche vero che anche la Tessera del Tifoso viene rilasciata a chi ha appena scontato un daspo. Quindi quando Catapano parla dei "cinque anni previsti dalla tessera" scrive una cosa totalmente sbagliata e priva di qualsiasi approfondimento.
Il che desta sorpresa, visto che scrive sulla Gazzetta dello Sport.
b) l'inesattezza è ancora più grande là dove il Catapano scrive che chi è "altamente pericoloso" perché in black list (con ciò dimostrando di non sapere neanche cosa è la black list) può avere la Away, al contrario della TdT: tranquillizziamo subito il Sig. Catapano. Chi è in black list non può avere né la Away, né la TdT, né il singolo biglietto.
Anche qui, desta sorpresa leggere cose del genere su giornali altamente qualificati come la rosea.
Il problema di Catapano è che sono quasi certo che queste cose le sappia.
Se non le sa dovrebbe informarsi, del resto basta un cllick su un qualche sito che parla dell'argomento.
Oppure, anche se non gli sto particolarmente simpatico, una mail al sottoscritto, come fanno tutti i giornalisti d'Italia tranne - chissà perché! - lui.
Semmai la conclusione corretta del Catapano doveva essere quella che abbiamo sempre detto noi: la Tdt non serve assolutamente a nulla sotto il profilo della prevenzione della violenza.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
catapano è un disinformatore...lo sanno tutti da sempre...Zarathustra ha scritto:L.C. da asromaultras.org
"Finché Catapano, giornalista della Gazzetta dello Sport, stigmatizza e lancia grida di allarme su episodi di violenza non si può certamente dire nulla.
Se però si strumentalizzano gli episodi di violenza per dire che la colpa è della Away Card (e quindi della Roma), e per dirlo si dicono cose palesemente errate, allora bisogna puntualizzare, così almeno prima di scrivere il giornalista - che nel suo antiromanismo abbiamo ampiamente sgamato da tempo - ci pensa due volte.
Scrive Catapano:
"Il bilancio finale — tre feriti e trenta «daspati» per violazioni di vario genere, compresi i 19 romanisti beccati sul treno senza biglietto — è figlio (anche) dell’esordio della nuova card romanista, sottoscritta da circa 1500 supporter giallorossi. Un’invenzione di Trigoria benedetta dal Viminale. Rispetto alla tessera del tifoso, la card giallorossa non prevede due restrizioni: può essere concessa anche a chi ha appena scontato un Daspo (senza l’intervallo di cinque anni previsto dalla Tessera) e perfino a chi figura nella black list del Ministero come personaggio altamente pericoloso, pur avendo i requisiti del tesseramento. Ecco spiegata l’alta affluenza dei romanisti a Torino, circa un migliaio.Da anni non se ne vedevano tanti".
Bene, Catapano ha scritto due cose completamente inesatte:
a) sotto il profilo dei requisiti di sicurezza, la Away Card è esattamente identica alla tessera del Tifoso: se una persona non può avere la Tessera del Tifoso (che a questo punto secondo il Catapano avrebbe funzionato), il tifoso non può avere neanche la Away Card e neanche il singolo biglietto. Se quindi è vero che la Away Card viene rilasciata anche a chi ha appena scontato un Daspo, è anche vero che anche la Tessera del Tifoso viene rilasciata a chi ha appena scontato un daspo. Quindi quando Catapano parla dei "cinque anni previsti dalla tessera" scrive una cosa totalmente sbagliata e priva di qualsiasi approfondimento.
Il che desta sorpresa, visto che scrive sulla Gazzetta dello Sport.
b) l'inesattezza è ancora più grande là dove il Catapano scrive che chi è "altamente pericoloso" perché in black list (con ciò dimostrando di non sapere neanche cosa è la black list) può avere la Away, al contrario della TdT: tranquillizziamo subito il Sig. Catapano. Chi è in black list non può avere né la Away, né la TdT, né il singolo biglietto.
Anche qui, desta sorpresa leggere cose del genere su giornali altamente qualificati come la rosea.
Il problema di Catapano è che sono quasi certo che queste cose le sappia.
Se non le sa dovrebbe informarsi, del resto basta un cllick su un qualche sito che parla dell'argomento.
Oppure, anche se non gli sto particolarmente simpatico, una mail al sottoscritto, come fanno tutti i giornalisti d'Italia tranne - chissà perché! - lui.
Semmai la conclusione corretta del Catapano doveva essere quella che abbiamo sempre detto noi: la Tdt non serve assolutamente a nulla sotto il profilo della prevenzione della violenza.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
catapANO ridicolo.
... e pure quest'anno ... se riattaccamo ar cazzo ...
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
il_noumeno ha scritto:
Evidentemente qualche "pretesto" è stato fornito domenica...
Non mi pare che si sia entrati nello specifico, per me è un comunicato abbastanza vago solo per difendere la Club Away, poi ovvio che ci mettono sempre qualcosa per addolcire la pillola e dire che la Roma non c'entra niente con qualsiasi cosa che non va bene, lo faceva pure ai tempi dei sensi.
Se si volevano riferire alle coltellate potevano essere più chiari, "i fatti accaduti nella recente trasferta di Torino" possono pure essere i 19 tifosi fermati senza biglietto sul treno oppure tutti i fumogeni e i bomboni lanciati verso i fotografi della digos.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
continuo a non capire come mai tutto 'sto processo mediatico / moralistico non sia stato fatto anche a inter, milan e juve che hannogli "ultras" tesserati e che sono stati più di una volta coinvolti in scontri.
Stefano.
Edin.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
Zarathustra ha scritto:continuo a non capire come mai tutto 'sto processo mediatico / moralistico non sia stato fatto anche a inter, milan e juve che hannogli "ultras" tesserati e che sono stati più di una volta coinvolti in scontri.
"la risposta è nella domanda"(cit)
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
forse volevano riferirsi agli uni e agli altri episodi433 ha scritto:
Non mi pare che si sia entrati nello specifico, per me è un comunicato abbastanza vago solo per difendere la Club Away, poi ovvio che ci mettono sempre qualcosa per addolcire la pillola e dire che la Roma non c'entra niente con qualsiasi cosa che non va bene, lo faceva pure ai tempi dei sensi.
Se si volevano riferire alle coltellate potevano essere più chiari, "i fatti accaduti nella recente trasferta di Torino" possono pure essere i 19 tifosi fermati senza biglietto sul treno oppure tutti i fumogeni e i bomboni lanciati verso i fotografi della digos.

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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
dopo sta gaffe spero la smetta di scrivere baggianate il poro catapano





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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
433 ha scritto:
Non mi pare che si sia entrati nello specifico, per me è un comunicato abbastanza vago solo per difendere la Club Away, poi ovvio che ci mettono sempre qualcosa per addolcire la pillola e dire che la Roma non c'entra niente con qualsiasi cosa che non va bene, lo faceva pure ai tempi dei sensi.
Se si volevano riferire alle coltellate potevano essere più chiari, "i fatti accaduti nella recente trasferta di Torino" possono pure essere i 19 tifosi fermati senza biglietto sul treno oppure tutti i fumogeni e i bomboni lanciati verso i fotografi della digos.
Ma senza arrivare agli accoltellati e agli scontri su cui, mi pare di capire, c'è poca chiarezza e anche la Questura ha dato versioni differenti in questi due giorni (e posso pure comprendere eventualmente perché), per me anche non pagare il treno e introdurre materiale non consentito all'interno dello Stadio, significa fornire "pretesti". Era la prima trasferta (quasi) "libera" dopo Verona, un po' di low profile non sarebbe stato auspicabile? Poi non mi sembra affatto un comunicato vago, ha smentito fermamente Catapano, e condannato senza se e senza ma ogni tipo di atteggiamento ai confini, neanche della legalità, ma del buon senso...
Ultima modifica di il_noumeno il mar 16 apr 2013, 15:45, modificato 1 volta in totale.
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Re: AS Roma Club Away: trasferte senza tessera del tifoso
il_noumeno ha scritto:
Ma senza arrivare agli accoltellati e agli scontri su cui, mi pare di capire, c'è poca chiarezza e anche la Questura ha dato versioni differenti in questi due giorni (e posso pure comprendere eventualmente perché), per me anche non pagare il treno e introdurre materiale non consentito all'interno dello Stadio, significa fornire "pretesti". Era la prima trasferta (quasi) "libera" dopo Verona, un po' di low profile non sarebbe stato auspicabile? Poi a me non mi sembra affatto un comunicato vago, ha smentito fermamente Catapano, e condannato senza se e senza ma ogni tipo di atteggiamento ai confini, neanche della legalità, ma del buon senso...



