AS Roma Forum

il_noumeno ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 22:45 Io avrei preferito Fatah, che i fascio-islamisti fanno danni enormi ovunque siano presenti.

Se fossi nato in cisgiordania sarei di fatah. Sul 19 e 21vhai perfettamente ragione. Il mio idolo è barghuthi

il_noumeno ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 22:50 Ah ricordo sempre che nel 19 e nel 21 se si fosse votato come previsto, Hamas sarebbe finita nel cesso nel quale spero torni il prima possibile. Ma purtroppo gli interessi di questi e dei criminali che governano Israele sembrano spesso coincidere.

Un po' quello che accadde dopo la Bloody Sunday in Irlanda: molti dei manifestanti pacifici, prendendo coscienza di quello che era accaduto, decisero di entrare nell' I.R.A. , passando dalla manifestazione civile alla lotta armata

deacon frost ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 23:07 Un po' quello che accadde dopo la Bloody Sunday in Irlanda: molti dei manifestanti pacifici, prendendo coscienza di quello che era accaduto, decisero di entrare nell' I.R.A. , passando dalla manifestazione civile alla lotta armata

No, no non c’entra nulla rispetto ai fatti del 19-21. Hamas ha mantenuto il potere, dovevano esserci le elezioni che con ogni probabilità secondo tutti gli analisti avrebbe perso. Ma facevano partire due miccette su Tel Aviv e quegli altri stronzi facevano due settimane di bombardamenti a tappeto. Così le elezioni non le hanno più fatte.
Ripeto: Hamas è la merda, ma dovremmo certamente interrogarci su come sono arrivati al potere e le “nostre” responsabilità. La sua ascesa, che culmina con la vittoria delle elezioni del 2006 (vittoria cmq risicata e arrivata solo grazie alle divisioni tra Fatah e FPLP che insieme avevano più voti), inizia con la fine del processo di pace negli anni 90, l’omicidio di Rabin e, successivamente, la morte di Arafat nel 2004.

siamocosì ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 22:52 Il mio idolo è barghuthi

Della sua situazione beneficiano tanto i criminali genocidi di Tel Aviv quanto i tagliagole di Hamas.

il_noumeno ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 23:42 Della sua situazione beneficiano tanto i criminali genocidi di Tel Aviv quanto i tagliagole di Hamas.

Sempre pensato che marwan sia l'unico che può raccogliere eredità di arafat

siamocosì ha scritto: ↑gio 18 set 2025, 22:39 Io la penso come andreotti e pertini se fossi nato a gaza sarei di hamas. Il filo tra partigiani e terroristi è molto sottile. Mazzini diceva ad emancipare la patria ogni arma è santa

I terroristi di hamas non sono né partigiani né patrioti. La loro ascesa è stata agevolata e finanziata segretamente da Israele per contrastare l'OLP. La loro struttura militare si regge sui soldi dell'Iran e i loro capi non vivono nelle baracche come i gazawi.
Sono dei mercenari che mantengono alta la tensione soltanto per gonfiare le loro casse e non per il bene dei palestinesi, che hanno sempre utilizzato come scudi.

Ma ad uno stato terrorista come vuoi rispondere se non con il terrorismo? Per sconfiggere hitler hanno raso al suolo mezza germania per sconfiggere il giappone buttato 2 atomiche.

Trump in UK che si vanta di aver fatto finire tante guerre, vuole citare quella tra Azerbaijan e Armenia, ma...Azerbaijan diventa Aber-baijan e Armenia diventa Albania

Una classica accusa di antisemitismo era: per secoli ci hanno accusati con le menzogne di avvelenare i pozzi.

Menzogne un cazzo

siamocosì ha scritto: ↑ven 19 set 2025, 14:59 Una classica accusa di antisemitismo era: per secoli ci hanno accusati con le menzogne di avvelenare i pozzi.

Menzogne un cazzo

Ho visto un documentario che aveva filmato un gruppo di coloni che distruggevano un pozzo nel 2004. Girato da un cineasta ebreo svizzero.

joe ha scritto: Ho visto un documentario che aveva filmato un gruppo di coloni che distruggevano un pozzo nel 2004. Girato da un cineasta ebreo svizzero.

Ma era Interrupted Streams? Perché lo avevo visto anche io, ma credo fosse più tardo (tipo 2009-2010)

il_noumeno ha scritto: ↑ven 19 set 2025, 16:42 Ma era Interrupted Streams? Perché lo avevo visto anche io, ma credo fosse più tardo (tipo 2009-2010)

No, questo era un documentario sulla costruzione del muro, che documentava molte pratiche dei coloni. Quando/se mi ricordo il titolo lo posto.

Io so di dire una cosa grave ma per me quello che sta succedendo a gaza è forse peggio di quanto successe in germania sotto i nazisti. Quelli lo facevano abbastanza di nascosto. Non che se ne vergognassero ma preferivano non si vedesse. Questi ne vanno proprio fieri. La loro voglia di sterminio la sbattono in faccia al mondo. Si è sempre detto che la giornata della memoria fu istituita per non dimenticare e per fare in modo che certe pratiche non si ripetessero. Credo che bisognerebbe ragionare se abolirla

siamocosì ha scritto: ↑ven 19 set 2025, 17:25 Io so di dire una cosa grave ma per me quello che sta succedendo a gaza è forse peggio di quanto successe in germania sotto i nazisti. Quelli lo facevano abbastanza di nascosto. Non che se ne vergognassero ma preferivano non si vedesse. Questi ne vanno proprio fieri. La loro voglia di sterminio la sbattono in faccia al mondo. Si è sempre detto che la giornata della memoria fu istituita per non dimenticare e per fare in modo che certe pratiche non si ripetessero. Credo che bisognerebbe ragionare se abolirla

Io sono in radicale disaccordo. Lo sterminio degli ebrei e dei rom durante l'Olocausto, oltre ad avere numeri relativi ed assoluti impareggiati e impareggiabili, e' diverso da qualsiasi altro sterminio perche' non e' avvenuto durante azioni di guerra, ma piuttosto con lo sfruttamento dei corpi dei popoli da cancellare come ingranaggio della bestia, se vuoi il fatto che si tratti di uno sterminio a cui e' stato applicato il metodo fordista, il capitalismo industriale del massacro per puro odio del diverso.

La cosa piu' vicina all'olocausto sono i gulag stalinisti, da quel punto di vista, ma manca l'intento genocida (Stalin mandava ai gulag chi dissentiva, non su base puramente di odio 'razziale').

EDIT: Per chiarire prima che qualche professore mi corregga: sono consapevole che sotto Stalin intere popolazioni sono state deportate su base etnica; quel che affermavo e' che la motivazione di base non era "sei ceceno" ma "i ceceni mi cacano il cazzo e si ribellano". In questo contesto fa una differenza.

joe ha scritto: ↑ven 19 set 2025, 17:37 Io sono in radicale disaccordo. Lo sterminio degli ebrei e dei rom durante l'Olocausto, oltre ad avere numeri relativi ed assoluti impareggiati e impareggiabili, e' diverso da qualsiasi altro sterminio perche' non e' avvenuto durante azioni di guerra, ma piuttosto con lo sfruttamento dei corpi dei popoli da cancellare come ingranaggio della bestia, se vuoi il fatto che si tratti di uno sterminio a cui e' stato applicato il metodo fordista, il capitalismo industriale del massacro per puro odio del diverso.

La cosa piu' vicina all'olocausto sono i gulag stalinisti, da quel punto di vista, ma manca l'intento genocida (Stalin mandava ai gulag chi dissentiva, non su base puramente di odio 'razziale').

Il genocidio armeno è molto vicino all'olocausto, anche lì c'erano di mezzo i tedeschi; per dirla in maniera brutale quella tragedia fu la palestra di ciò che accadde durante il nazismo (vedi marce della morte etc etc etc).