AS Roma Forum

e rimane sempre il fatto che la gestione-sensi era una gestione vecchio-stampo, basata solo sul fatto che se dovevano trovà (chissà come) i soldi per comprare i calciatori, mentre la gestione-americana è molto più organizzata e sinceramente a me piace molto di più pensando al futuro della Roma (il perchè l'ho spiegato tante volte, diciamo che stanno facendo quello che chiedevo, e meglio).

quindi limitarsi a dire "prima si contestava, ora no" è fuorviante.

Kalle Blomkvist ha scritto:Non so se é il topic giusto... ma io vorrei capire come mai a Roma tutti i giocatori che arrivano si adeguano.

Per dire, un Pjanic o un Osvaldo a Milano o a Torino sono sicuro che avrebbero un rendimento molto piú continuo... Oppure erano i Pradé prima ed i Sabatini adesso che trovano giocatori con caratteri che si "adattano" alla piazza?

secondo me non è questo il problema.

è che se lotti per la qualificazione per l'europa league devi avere un certo tipo di concentrazione,
se lotti per lo scudetto è diverso, così come è diverso giocare roma-pescara o roma-juve.

poi secondo me è un fatto di squadra, nel senso che se hai una rosa non all'altezza o risultati non all'altezza,
magari anche i giocatori più forti non riescono ad esprimersi al meglio.

la differenza non è tanto tra un Pjanic alla Juve o alla Roma,
ma forse tra un Pjanic in una squadra che lotta per lo Scudetto e in una squadra che lotta per qualificarsi, forse, in Europa League.

433 ha scritto:

secondo me non è questo il problema.

è che se lotti per la qualificazione per l'europa league devi avere un certo tipo di concentrazione,
se lotti per lo scudetto è diverso, così come è diverso giocare roma-pescara o roma-juve.

poi secondo me è un fatto di squadra, nel senso che se hai una rosa non all'altezza o risultati non all'altezza,
magari anche i giocatori più forti non riescono ad esprimersi al meglio.

la differenza non è tanto tra un Pjanic alla Juve o alla Roma,
ma forse tra un Pjanic in una squadra che lotta per lo Scudetto e in una squadra che lotta per qualificarsi, forse, in Europa League.

Scusami, ma non capisco perché dovresti essere meno concentrato/cattivo a seconda dell'obiettivo.

Con un pizzico di concentrazione in piú magari non lottavamo per lo scudetto, ma stavamo in Champions con la pipa in bocca.

Quanti punti abbiamo buttato alle ortiche contro squadrette per mancanza di concentrazione e carattere, diciamo una quindicina?

Kalle Blomkvist ha scritto: Scusami, ma non capisco perché dovresti essere meno concentrato/cattivo a seconda dell'obiettivo.

Con un pizzico di concentrazione in piú magari non lottavamo per lo scudetto, ma stavamo in Champions con la pipa in bocca.

Quanti punti abbiamo buttato alle ortiche contro squadrette per mancanza di concentrazione e carattere, diciamo una quindicina?

Perchè i giocatori li puoi pure pagare 20 milioni l'anno, ma sempre persone sono.
E sulla concentrazione influiscono tante cose.

Non dico che fanno bene, dico che è inevitabile.
Poi magari un allenatore bravo fa rimanere la squadra più concentrata di altri, ma se i risultati non arrivano...

Guarda la Roma dopo lo scudetto, o arrivava 2a o sbracava e arrivava 6a o 8a.

trebuchet ha scritto:Fare informazione vuol dire appunto informare, fare cronaca, dire le cose come stanno oggettivamente...

Fare informazione è anche scrivere un editoriale, dando una propria interpretazione dei fatti. L'importante è che ci si basi sui fatti nella costruzione della propria opinione, ma qui a Roma succede di rado.

433 ha scritto:e rimane sempre il fatto che la gestione-sensi era una gestione vecchio-stampo, basata solo sul fatto che se dovevano trovà (chissà come) i soldi per comprare i calciatori, mentre la gestione-americana è molto più organizzata e sinceramente a me piace molto di più pensando al futuro della Roma (il perchè l'ho spiegato tante volte, diciamo che stanno facendo quello che chiedevo, e meglio).

quindi limitarsi a dire "prima si contestava, ora no" è fuorviante.

Questo spero nessuno lo neghi, ma "i pazzi isterici" (scusa Jack) c'erano ieri e ci sono oggi. Aldilà delle ragioni che possono esserci dietro, prendere di petto Sabatini o mettere a ferro e fuoco Trigoria, imho, è folle. Si parla pur sempre di pallone.

teacher ha scritto: nn mi sembra ci siano foto di Sabatini che tiene una maglia laziale che perculeggia la Roma o baldissoni con le sciarpette degli irriducibili. Ma qui se contesta e insulta sul sentito dire e succede solo qua.
Succede solo qua che un gruppo di persone si riunisce al centro sportivo con striscione di insulti verso la Aigelli nn perché abbia fatto qualcosa contro la Roma ma perché ha tenuto fuori quella trasmissione da Trigoria.

Su nn facciamo finta che sia tutto normale...

A me sembra si faccia finta di riconoscere che certe cose avvengano anche in altri ambienti. Tutto qui

romolo1988 ha scritto: A me sembra si faccia finta di riconoscere che certe cose avvengano anche in altri ambienti. Tutto qui

Il problema è che a Roma si dice che Sabatini è laziale QUANDO NON E' VERO.

Gli interisti fanno bene a incazzarsi con quel dirigente PERCHE' E' VERO che ha mostrato quella maglietta.

Se non capisci la differenza non so che dirti...

In Italia chi sta bene è chi ha gli organi di informazione, vedi l'inter che ha gazzetta e sky dalla parte sua e invece di parlare del fallimento di quest'anno, parlano di quanto sarà grande la prossima inter con laxalt andreolli campagnaro icardi e botta

shaka ha scritto:In Italia chi sta bene è chi ha gli organi di informazione, vedi l'inter che ha gazzetta e sky dalla parte sua e invece di parlare del fallimento di quest'anno, parlano di quanto sarà grande la prossima inter con laxalt andreolli campagnaro icardi e botta

questo è un problema storico: a Roma c'è molto autolesionismo anche da parte della informazione o della stampa, che preferisce mettere in risalto i problemi di Roma e Lazio piuttosto che esaltarne le qualità. A Milano c'è invece da sempre una difesa ad oltranza delle milanesi.

ci aggiungo che se la Gazzetta o SKY provano a dire o fare qualcosa che lede l'immagine di Inter o Milan state certi che da Palazzo Saras o via Turati parte puntuale una telefonatina. Cosa che a Roma non succede, temo

trebuchet ha scritto: questo è un problema storico: a Roma c'è molto autolesionismo anche da parte della informazione o della stampa, che preferisce mettere in risalto i problemi di Roma e Lazio piuttosto che esaltarne le qualità. A Milano c'è invece da sempre una difesa ad oltranza delle milanesi.

fai 2 interviste a chi ti sta simpatico, e a chi ti sta sulle palle( a livello di radio) gli fai un intervento in diretta e li sputtani...sai quanti migliaia di tifosi porti dalla tua parte?poi se a questa società non piace questo modo di fare,amen, poi però non vadano in conferenza stampa a strillare che ce l'hanno tutti con loro...

purtroppo, e sottolineo purtroppo, alla Roma non gliene frega niente di dover allisciarsi giornali, radio e stampa. Vige ormai da quasi due anni a Trigoria un atteggiamento radical chic che se da un lato si può condividere, dall'altro da alla controparte l'opportunità di poter scrivere o dire tutte le cavolate che vuole. Problema irrisolvibile.

trebuchet ha scritto:purtroppo, e sottolineo purtroppo, alla Roma non gliene frega niente di dover allisciarsi giornali, radio e stampa. Vige ormai da quasi due anni a Trigoria un atteggiamento radical chic che se da un lato si può condividere, dall'altro da alla controparte l'opportunità di poter scrivere o dire tutte le cavolate che vuole. Problema irrisolvibile.

se non dai risultati...

shaka ha scritto: se non dai risultati...

forse neanche da quelli: a certi giornali la dirigenza della Roma sta antipatica a prescindere, per tanti motivi